Fresco di ritorno nella mia Genova eccomi qui, in postazione, a scrivere questo breve diario di viaggio fuori dal web:
16 Gennaio 2013 : il Viaggio
Ore 5.00, sveglia poco dopo le galline, bagno, colazione, mi metto l’abito serio e prendo una valigia piena fra computer e vestiti per il Polo Nord, ai genovesi il freddo da un certo fastidio. Fuori fa un tempo da lupi, c’è vento il mare è grigio e minaccioso. Piove fitto.
Ore 5.35 in macchina, città, autostrada e Radio 24 a fare da sfondo. Una fermata all’Autogrill e poi ecco il parcheggio di Farmagosta.
Ore 7.55 sono già in Metrò: linea verde, poi rossa, infine prendo quella gialla per una fermata fino a Missori esco in faccia all’Hotel dei Cavalieri con un anticipo fantozziano.
Ore 8.45 tipica laboriosità meneghina, appena arrivo, saluti e in due minuti c’è già un tecnico in sala, il sistema audio non funziona, intanto mi collego a Internet con il WiFi dell’albergo e leggo quota 9945 sul contatore delle firme. Ce la facciamo sicuramente. Arriva Paolo Barrai con un amico, pausa caffè e soliti convenevoli fra blogger.
ore 9.46 Quota 10.000 firme è raggiunta, mi arrivano nell’ordine 6 sms, 8 messaggi di posta elettronica, un numero imprecisato fra tweet e messaggi su FB e due telefonate, allegria, pacche sulle spalle ma il sistema audio della sala è proprio andato, il responsabile eventi ci offre una sala al secondo piano. La più figa dell’albergo allo stesso prezzo. Accettiamo con signorilità e senza scomporci.
ore 10.45 arrivano Leonardo Facco e Roberto Gorini. Leo porta quel suo orologio che da anni avevo desiderato comprargli in contanti…..
16 Gennaio 2013 : la Conferenza di Contante Libero
ore 11.00 Nessun Giornalista in Sala, sono leggermente nervoso.
ore 11.05 arriva un giornalista free-lance di Libero, poi l’inviato di Tempi, un cronista di Ambiente Europa infine due giornalisti dotati di telecamere, uno del Fatto Quotidiano e uno di Repubblica.
Ore 11.35 comincia la conferenza stampa, parto io a spiegare poi intervengono Leonardo, Roberto e Paolo a turno sui diversi aspetti che riguardano il Contante e la Libertà, i due giornalisti con telecamera riprendono l’evento.
Ore 12.01 finalmente riesco a comprare da Leonardo Facco quel fantastico orologio acciaio e oro che da anni sognavo, pattuiamo 1001€ per lo scambio, casualmente nella mia tasca sinistra avevo giusto 1000€ in contanti (in foglietti da 50€), sono previdente non esco mai senza liquidi, aggiungo 1€ dal borsellino e li consegno a Leonardo Facco, chissà perchè in quel momento i giornalisti si avvicinano a riprendere e a fotografare:Vuoi vedere che abbiamo commesso un reato? Facco si chiede ad alta voce ”ma a chi abbiamo fatto del male?“
Ore 12.10 : arriva il momento delle domande, due classiche: una sull’evasione fiscale un altra sulla nostra eventuale appartenenza politica, giù a spiegare che la lotta all’evasione è un maldestro pretesto per togliere una libertà fondamentale e che Contante Libero è apartitico, ed anzi quella per il contante libero, a dirla tutta. è una lotta di sinistra. Chiediamo pubblicamente a Ingroia di appoggiarci e a Bersani di sconfessare se stesso, rinsavire e darci una mano. Con Monti decidiamo di non sprecare neppure il fiato.
ore 12.45 : Finiscono le domanda, applausi, il giornalista del Fatto mi porta in un angolo e mi fa un intervista video. Vedremo se apparirà in rete.
ore 13.30 : paghiamo 100€ (in contanti) la sala e la compagnia di Contante Libero, temporaneamente, si scioglie per ritrovarsi sul web.
Risultati sul WEB (quelli che ho trovato googlando il 17 Gennaio alle 12.14, mentre scrivo questo post)
Tempi: Il reato di Contante libero: un pagamento di 1.001 euro cash
Italia Oggi: Nasce Contante Libero, iniziativa pro-cash
L’Indipendenza: 100 euro diventano 45 se i pagamenti passano dalla banca
Per ora dal Fatto, Libero e Repubblica nulla è pervenuto… aspettiamo fiduciosi.
P.S. FIRMATE LA PETIZIONE E FATELA FIRMARE SU www.contantelibero.it
Tratto da www.rischiocalcolato.it
Delinquenti! Assassini! Disgraziati!
Adesso chi le pagherà le, meritatissime, vacanze natalizie alle Seychelles con champagnino ai nostri politici?
Siete senza cuore…