Cosa è successo al consiglio eurpeo del 28/29 Giugno 2012?
Dal punto di vista italiano, Mario Monti ha ottenuto il potere. E statene certi lo eserciterà.
Devo ammettere di essere caduto come un tordo nella trappola mediatica, ho pensato e sposato l’idea che il premier avesse l’obbiettivo di ottenere eurobonds o la monetizzazione del debito, dunque ne ho pronosticato una sconfitta perché l’Italia non si è presentata al vertice con i conti a posto o come paese virtuoso ( nonostante le stupidaggini che passano sulla stampa nostrana), essa si è presentata come paese in declino e profonda recessione a causa di politiche economiche sbagliate.
Errore, grave errore.
Mario Monti si è presentato al consiglio europeo dove ha chiesto e ottenuto il potere.
Il primo punto qualificante dell’accordo fatto in consiglio d’europa è la licenza bancaria che verrebbe attribuita all’ESM, organismo europeo sovranazionale che potrà usare una enorme leva finanziaria (come suggeriva Timothy Geithner, ministro del tesoro USA,, l’anno scorso… vi ricordate?). In pratica fatto 100 di capitale reale ciò che gli stati conferiranno all’ESM, esso potrà spendere 2000 (o 10.000?) facendosi finanziare direttamente dalla BCE.
Quindi vittoria dell’Europa spendacciona, e sconfitta tedesca?
Neanche per idea, il secondo punto qualificante dell’accordo è rappresentato dalle regole condizionali per le quali l’ESM potrà o non potrà intervenire. In pratica l’ESM si presenterà sul mercato con un Bazooka carico di soldi infiniti per calmierare i rendimenti dei bond sovrani ma:
NON POTRA’ COMPRARE DEBITO PUBBLICO SE IL SINGOLO PAESE DA AIUTARE NON AVRA’ RISPETTATO DETERMINATE CONDIZIONI
Quali condizioni?
Beh, prepariamoci alla rivincita fra Italia e Germania, entro il 9 luglio verranno fissati i paletti, e potete scommettere che saranno teutonici.
Non ho usato l’aggettivo “teutonico” a caso. La Germania (come sta già trapelando sulla stampa tedesca) imporrà le sue condizioni all’uso dell’ESM per salvare i paesi spendaccioni. In pratica:
L’ESM ha perso discrezionalità. Esso NON potrà intervenire in nessun caso su debiti di paesi che non hanno seguito il programma imposto dall’Europa (dalla Germania)
Ci rendiamo conto della portata di questa decisione?
In pratica l’Italia (e la Spagna e….) o farà esattamente quanto stabilito dal programma (teutonico) oppure fallirà miseramente senza potersi più appellare a clemenza.
Detto questo, cosa ha ottenuto Mario Monti?
Il POTERE
Quella che ci viene venduta come una grande vittoria italiana è stata (come da pronostico) una gigantesca cessione di sovranità e il commissariamento de facto della repubblica.
Siccome non ci saranno ispettori ne Troike a controllare, indovinate chi sarà il commissario?
Avete capito?
Da lunedì un parlamento cialtrone e già debolissimo cesserà di esistere come organo legislativo e di controllo, ad ogni dubbio, ad ogni emendamento, ad ogni minaccia di voto contrario verranno opposte le “condizioni” e il “programma” stabilite per ottenere lo scudo dell’ESM.
Conclusione
He got the power, Mario Monti ha ottenuto il potere. Ha ottenuto la valigetta con il pulsante nucleare sia sull’opinione pubblica che sul parlamento. A questo punto non resta che sperare che nelle condizioni poste dalla Germania ci sia l’abbattimento della spesa pubblica, e qualche straccio di liberalizzazione.
Dal punto di vista dei mercati finanziari, a meno di sorprese, specie in Germania la quale potrebbe NON ratificare l’ESM (nel momento in cui scrivo c’è stata l’approvazione del parlamento ma non ancora della camera delle regioni tedesche, in Bundesrat), l’europa ha comprato ancora tempo.
Per qualche giorno basterà la minaccia di un possibile intervento dell’ESM per calmare i mercati, poi se entro il 9 luglio il meccanismo sarà effettivo e verranno rese note le condizioni alle quali esso potrà intervenire il “problema” del rendimento dei debiti pubblici sarà disinnescato almeno per qualche mese.
Ovviamente, solo per i paesi che rispetteranno il “programma”. Immagino già la prossima campagna elettorale: Se voti M5s l’Italia fallira istantaneamente, dunque vota MM…. (detta in maniera rozza)
*Link all’originale: http://www.rischiocalcolato.it/2012/06/he-got-the-power-cosa-e-realmente-successo-al-consiglio-europeo-e-cosa-implica-per-noi.html
Ancora con queste minchiate che il capitalismo associato al nazismo genera povertà?! ma la finiamo o noo? IL CAPITALISMO HA CONTINUATO A VIVERE DOPO IL 1945 MENTRE IL NAZISMO E’ MORTO!
Se il mondo è nella merda cari signori…..dovete ringraziare le vostre amiche banche che in questi 100 anni e oltre hanno preso un potere immenso grazie ai politici corrotti che han venduto la sovranità monetaria di tutte le nazioni nel mondo!
VISTO CHE CE’ GENTE CHE CREDE CHE IL NAZISMO ERA SIMILE AL CAPITALISMO consiglio di leggere (sempre se non avete paraocchi o pregiudizi) un bel libro di BLONDET: “SCHIAVI DELLE BANCHE”!!
SALUTI
Onestamente non vedo proprio alcuna novita’: persa la sovranita’ monetaria dai lontani anni del patto di maastricht (http://it.wikipedia.org/wiki/Parametri_di_Maastricht), l’italia puo’ agire solo bilanciando spesa, debito e tassazione, ma a decidere il mix entro questo vincolo e’, con piena potesta’, il potere legislativo, cioe’ il parlamento italiano. Il governo, se ricordate qualcosa dalle elementari, e’ li’ solo per tradurre in fatti le leggi del parlamento, e puo’ essere sfiduciato da quest’ultimo in qualsiasi momento.
Le due variabili debito e spesa sono sempre sostanzialmente aumentate, tranne il debito che e’ leggermente diminuito solo in qualche anno di congiuntura economica eccezionalmente positiva accoppiata a batoste tassatorie dei governi di sinistra.
Gli ultimi e recenti sviluppi sono che il debito galoppa mentre la spesa dello stato, visto che e’ lo stato che comanda, non si puo’ toccare se non marginalmente, altrimenti si perde il voto degli statali e dei sussidiati dallo stato che rappresentano la stragrande maggioranza della popolazione, e quindi, in democrazia, controllano lo stato.
Poiche’ ci e’ richiesto addirittura di diminuire il debito, non potra’ che galoppare e tanto pure la tassazione.
Sono anni che la sinistra “seria” (Amato in primis, ma fra le righe pure Tremonti, due socialisti peraltro della destra craxiana, e fior fiore di economisti, banchieri, industriali ed editorialisti del corriere) mettono sul piatto della stabilita’ di bilancio italiana in europa il patrimonio privato degli italiani: poiche’ grazie agli ostruzionismi contro i tagli di spesa del meridione di Fini nonche’ grazie alle Puttane del berlusca a dominare il parlamento nei prossimi anni saranno loro assieme alle sinistre estreme, preparatevi a svuotare le tasche e amen.
se conferire potere, come faceva la repubblica romana ad un dictator che avesse limitata durata e poteri illimitati per la gestione delle crisi, risolvesse il cancro del paese, cioè la mastodontica perversa sprecona macchina burocratica, ben venga… temo che non cambierà nulla…
come dice Giuseppe… responsabilità, e non solo: taglio degli stipendi dei dirigenti pubblici da oggi, non dal 2015 con previsione di un tetto (150k lordi/anno e sono già troppi) e divieto di cumulo di stipendi, rimozione dei diritti acquisiti (non ne esistono per le imprese e i cittadini, perché dovrebbero esistere per pochi paraculati), licenziabilità dei dipendenti pubblici, riduzione del numero dei dipendenti pubblici
più qualificazione e maggiore stipendi invece per insegnanti e ricerca MA accorpamento delle università (solo nella repubblica delle banane ci può essere un simile fiorire di atenei con risultati da far schifo)
taglio immediato delle province
riduzione da subito dell’imposizione alle imprese (che sono quelle che generano valore aggiunto, lo capissero in questo paese una buona volta) soprattutto in caso di reinvestimento degli utili a fini di ricerca o di produzione
immediata riforma della giustizia civile e penale (non quelle ca…te che propongono quei maledetti che “ci rappresentano” in parlamento a me non rappresentano proprio) affinché sia attrattivo anche per FDI investimenti esteri
ecc ecc ecc le solite cose che tutti sanno e che nessuno fa
La teoria esposta è tanto realistica quanto terrificante, in pratica alle prossime elezioni possiamo fare a meno di perdere tempo ad andare a votare e la scheda elettorale la possiamo tranquillamente bruciare. Sessanta anni dopo la pubblicazione del libro, si realizza la profezia di 1984 di Orwell, con qualche anno di ritardo, ma ci siamo. Evviva l’europa!!!!!
Orwell c´è tutto:
1984
La fattoria degli animali
The new world order
…….
Pardon,
“The New World Order” è di H. G. Wells, lo confondo sempre con G. Orwell.
…….
Quando sento parlare che “Il primo punto qualificante dell’accordo fatto in consiglio d’europa è la licenza bancaria che verrebbe attribuita all’ESM, organismo europeo sovranazionale che potrà usare una enorme leva finanziaria (come suggeriva Timothy Geithner, ministro del tesoro USA,, l’anno scorso… vi ricordate?). In pratica fatto 100 di capitale reale ciò che gli stati conferiranno all’ESM, esso potrà spendere 2000 (o 10.000?) facendosi finanziare direttamente dalla BCE.” mi viene in mente John Law creatore della Banque Royale che appunto ricevette da Luigi XV la licenza bancaria e poi creò la società Missisipi spa, insomma la prima grande bolla della storia economica che finì per avere come conseguenza la rivoluzione francese. Non so perchè ma mi si drizzano le antenne, un film già visto, la finanza che inventa qualche altro strumento finanziario per ritrovare una fiducia della gente che è stata persa.
Insomma, alla fin fine, questi signori(premier vincenti e perdenti)ci stanno preparando un servizietto niente male che nemmeno i Paesi totalitari. Questi ci vogliono proprio annientare adottando una vecchia formula ammantata di democrazia dei popoli della UE: capitalismo+poverta’= Nazifascismo.
O.K.
Sergio Rizzo sul Sole 24 ore di lunedì 02 luglio 2012 : 34 miliardi di debiti delle partecipate statali e non passa l’emendamento Vassallo sulla responsabilità dei vertici di tali aziende che utilizzano soldi pubblici.
queste sono le riforme che ci chiede l’Europa non la riforma del lavoro.