In Anti & Politica, Economia

DI GPG IMPERATRICE*

Uèèèèèè…Chi siete? dove andate? cosa trasportate? quanti siete?…un fiorino…

 

Sentiamo regolarmente parlare di “lotta all’evasione” da decenni, e da un paio d’anni e’ di moda parlare di “patrimoniale”.

I ben pensanti ripetono questo mantra in continuazione, dicendo di fatto che “il porco evasore” ed il “riccastro” sono la causa di ogni male italiano.

Non solo la Sinistra Italiana (PD in testa) e’ stata contagiata, ma anche sindacalisti, politici non di sinistra, giornali, il main-stream, governi, capipopolo, presidenti della Repubblica e ministri e perfino industriali di spicco.

La lotta consiste in un dileggio costante verso “determinate categorie produttive”,spesso accompagnate da misure governative spettacolari, e da tam tam fatti appositamente per il popolino non pensante.

La teoria e’ adottata da millenni: identificare il “nemico” che causa ogni male e darlo in pasto al popolo voglioso di sangue; il popolo ci casca regolarmente.

Il questo post vorrei analizzare la questione Patrimoniale con serenita’ ed alcuni dati e riflessioni, per dare a tutti una visione piu’ ampia e chiara su tali tematiche.

 

Luogo comune numero 1:  bisogna introdurre una patrimoniale per far pagare le tasse anche ai medio-grandi e grandi patrimoni.  –> FALSO!  LA PATRIMONIALE C’E’ GIA’, E PURE SALATA, E VE LO DIMOSTRO.

Circa il 65% dei Patrimoni Privati Italiani sono costrituiti da beni immobili. Su questi si paga l’IMU, imposta che e’ gia’ oggi progressiva (piu’ immobili hai e piu’ paghi, con aliquota crescente tra prima e seconde case). Di fatto evistono anche una serie di altre imposte piu’ o meno associabili pure esse a patrimoniali: molte imposte (tassa rifiuti, accise su bollette, tassazioni mostruose sulle compra-vendite, etc) hanno componenti importanti fisse e non legate ai consumi, ma alla semplice proprieta’. Tra l’altro l’introduzione dell’IMU, ha anche l’effetto di svalutare fortemente il valore degli immobili.

Tra i “patrimoni” c’e’ pure l’automobile, che ha un quantitativo di tasse annesse in Italia che trova pochi riscontri mondiali. Se uno comprasse l’auto, e la tenesse ferma, pagherebbe comunque una valanga di tasse e gabelle non legate al suo utilizzo. Pure il “patrimonio” automobile” e’ straordinariamente gia’ sottoposto a patrimoniale.

Passiamo ai Risparmi. Pure su questi vi sono ampie tassazioni. Si paga il 20% sui guadagni (anche ove tali rendite fossero modeste e non compensino neanche l’inflazione, e quindi non siano in realta’ redditi, ma unicamente mantenimento del capitale). Si pagano bolli, commissioni bancarie e quant’altro. In sintesi anche le Rendite sono sottoposte a patrimoniale. Anche tenendo il denaro sotto il materasso in contanti, si paga una patrimoniale, che altro non e’ che l’inflazione che si mangia il valore del capitale.

Credo di avervi dimostrato che i patrimoni (frutto del lavoro dei cittadini, ed acquistati coi risparmi accumulati, frutto di lavoro generalmente su cui sono gia’ state pagate a monte tasse ed imposte) degli italiani sia gia’ ampiamente tassati, per alcune decine di miliardi di euro, e tali tassazioni, presentano anche una certa progressivita’.

Anche patrimoni modesti sono fortemente gravati da patrimoniali, non legate a consumo o utilizzo, ma alla semplice proprieta’. Casa, auto, risparmi, contanti, tutto e’ ampiamente sottoposto a patrimoniale.

Un benestante che magari ha diversi immobili, beni di lusso (auto, barche, etc), risparmi, e’ sottoposto ad una fortissimo patrimoniale, e paga gia’ oggi una valanga di tasse o, anche se non mettesse a reddito gli immobile, non usasse auto e barche, e tenesse sotto il materasso i risparmi.

 

Luogo comune numero 2:  una patrimoniale alla “francese” porterebbe alle casse dello Stato grandi quantita’ di denaro.  –> FALSO!  PORTEREBBE INTROITI MODESTI

In Francia si applica una “Patrimoniale” per Patrimoni oltre un certo ammontare (circa 1 milione di euro) o sui beni detenuti da stranieri. I proventi sono modesti: parliamo di 3-4 miliardi. E comunque in Francia non hanno tutte le “gabelle” patrimoniali (pur celate sotto altro nome) che abbiamo in Italia.

 

Luogo comune numero 3:  la patrimoniale sarebbe equa e di fatto colpirebbe i furbi e gli evasori.  –> FALSO!  COLPIREBBE A TAPPETO, ED I SUPER-FURBI, LA SCAMPEREBBERO

Ripeto che la patrimoniale c’e’ gia’, e la pagano tutti sotto forma di IMU, parti fisse di bollette, tasse su auto e barche, gabelle, bolli bancari, tassazione sulle rendite, inflazione, etc.

Detto questo, colui che e’ “ricchissimo” ed ha mezzi potenti, in parte la “sfanga” gia’ oggi, e certamente la sfangherebbe in futuro, portando capitali o residenza all’estero.Piu’ tassi i patrimoni, piu’ i potenti fuggono, e fuggendo non solo pagano meno imposte, ma portano via anche ricchezze che possono generare lavoro e reddito all’intera comunita’ altrove.

 

Luogo comune numero 4:  la patrimoniale consentirebbe di ridurre le tasse alla povera gente e darebbe loro dei vantaggi.  –> PALLE! NULLA DI PIU’ FALSO!  COLPIREBBE ANCHE LORO E LI IMPOVERIREBBE

Prendiamo l’IMU, che e’ una Tassa Patrimoniale. Il governo Monti l’ha fortemente inasprita, dicendo che questo inasprimento consente allo Stato di incassare 12 miliardi di euro, e tacendo su altri effetti. Sono Palle.

Un incremento di 12 miliardi di questa Patrimoniale, la tassazione sugli immobili, ha i seguenti effetti:

–          Colpisce anche le classi medie e medio-basse direttamente tramite aumento di tassazione.

–          Causa un’effetto “crollo dei consumi”; visto che le famiglie devono quadrare i conti, per pagare l’IMU, rinunciano ad altre spese. Cio’ ha 2 effetti: “riduce la produzione” (e quindi l’occupazione) e “riduce gli introiti da altre tassazioni”. Alla fine per le famiglie e’ un salasso, e lo Stato incassa assai meno dei 12 miliardi

–          Impoverisce fortemente le famiglie, in particolare le classi medie e medio-basse. Infatti, l’applicazione della montagna di tasse patrimoniali IMU, di fatto svaluta fortemente il valore dei patrimoni cui e’ applicata. Le maggiori svalutazioni, paradossalmente, avvengono proprio per i beni piu’ modesti (magari anche se esenti da IMU).  

 

Luogo comune numero 5:  la patrimoniale e’ un’affare per lo Stato, ne consentono il risanamento e producono vantaggi per le famiglie comuni  –> FALSO!  PER LO STATO E’ UN BOOMERANG, PER I PRIVATI UN SALASSO

Prendiamo sempre l’IMU (Patrimoniale per eccellenza). Gli aumenti di tassazione Montiani di 12 miliardi di IMU, di fatto causano cali di entrate per lo Stato in altri campi per diversi miliardi, causano un calo del PIL e quindi una crescita del peso del Debito sul PIL stesso e soprattutto causano un epocale impoverimento delle famiglie, diretto e soprattutto indiretto (una svalutazione per dire del 10% sugli immobili, causerebbe una perdita di circa 500-550 miliardi del valore dei risparmi del paese, che come detto sono per un 65% detenuti in immobili). Basta fare 2 conti per capirne la follia. Lo stesso Stato detiene immobile per alcune centinaia di miliardi di euro, che con l’introduzione della Super-IMU, svalutano pesantemente di valore.

 

Conclusioni:

Gli Italiani sono gia’ oggi sottoposti a molteplici e pesanti patrimoniali. Tali tassazioni, sono applicate su beni gia’ sottoposti ad ampie gabelle sulle “compra-vendite”. I patrimoni generalmente sono frutto di lavoro (gia’ enormemente tassato) e quando verranno venduti si trasformeranno in consumi (iper-tassati) o rendite (piu’ che tassate).

Le patrimoniali non sono la modernita’, ma altro non sono che gabelle Medievali, ne’ piu’ ne’ meno.

Nuove tassazioni sui patrimoni avrebbero i seguenti effetti diretti:

–          Riduzione degli altri consumi, e quindi di produzione ed occupazione

–          Riduzione delle altre entrate fiscali

–          Svalutazione fortissima dei beni sottoposti a patrimoniale (ma anche dei beni esentati, nella stessa categoria), e quindi del valore della ricchezza patrimoniale della nazione, pubblica e privata

–          Tracollo delle vendite del “nuovo” nel settore sottoposto a patrimoniale, con ovvi effetti su tutta la catena produttiva ed occupazionale

–          Fuga di massa di capitali (e talenti) dal paese

Questi gli effetti indiretti:

–          Impoverimento generalizzato delle famiglie (le piu’ penalizzate sarebbero le famiglie dei ceti medio-bassi e bassi, magari esentate dal pagamento della patrimoniale)

–          Maggiore disoccupazione e Crisi economica (ancora una volta colpirebbe le classi medie e medie-basse piu’ fortemente) 

L’introduzione di una patrimoniale, in coppa alle misure Montiane gia’ prese sui patrimoni (Super-IMU, gabelle sui risparmi, gabelle varie sui patrimoni) e’ semplicemente una follia, da ogni punto di vista economico, ed alla fine avrebbe gli  impatti piu’ pesanti proprio sui ceti medi e medio-bassi. Inoltre:

–          I super-ricchi la scamperebbero e porterebbero ogni capitale fuori dal paese o fuggirebbero proprio  (ne hanno I mezzi e le capacita’)

–          Lo Stato avrebbe tutto sommato piu’ svantaggi che vantaggi

Una chiosa: “chi vi dice che coi proventi della patrimoniale alleggerirebbero altre tasse” vi prende per I fondelli. Nessun aumento di tassazione in Italia da 45 anni, e’ mai stato utilizzato per ridurre altre tassazioni, ma e’ sempre finite nel calderone della spesa pubblica improduttiva del Leviatano statale.

Una pernacchiona finale ai benpensanti che da 40 anni ci propinano sempre le stesse soluzioni (tasse): in Italia se si vuole avere una benche’ minima possibilita’ di sfangarla, bisogna ridurre massivamente la Spesa Pubblica, ampiamente inefficiente ed improduttiva, come andiamo ripetendo incessantemente, non aumentarla.

 

* Link all’originale: http://www.rischiocalcolato.it/2012/04/dibattito-sulla-patrimoniale-gabella-medievale-dannosa-o-panacea.html

 

 

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Showing 4 comments
  • GPG Imperatrice

    Ringrazio delle belle parole.
    L’Imperatrice vi saluta con affetto.

  • Drago78

    Articolo ineccepibile dalla prima all’ultima sillaba… nient’altro da aggiungere sull’argomento specifico c’è già tutto scritto. Cmq bisogna ricordare che la carta costituzionale europea, quindi non il sottoscritto XD, dice chiaramente che è vietata la doppia e tripla tassazione ecc… in Italia puntualmente si continua a farlo, con relative multe dall’unione europea. Paghiamo multe sul bollo e superbollo auto, iscrizione al pra, imposte sulla casa (ICI, IMU ec…), imposta sulle case all’estero ecc… ma ironia della sorte, le multe non sono tali da giustificare l’abolizione delle gabelle da stato mafioso e ladro. Difatti i guadagni da tali tasse, sono talmente buoni che ne avanzano pure per pagare le multe XD. Insomma oltre al danno pure la beffa. Inoltre c’è anche un senso etico e morale, che in Italia manca… ma piuttosto è dominante come si vede lo spirito di invidia ed odio verso il prossimo (tu possiedi più roba di me e più figa, minchia se ti odio, spero di tassino al massimo , magari sei pure un evasore XD), sul quale ovviamente la politica ci mangia, sul non applicare queste tasse. Sono ingiuste, perchè appunto come detto dall’articolo tali patrimoni sono già frutto di tassazione alla fonte. Ritassarle è da pletosocialisti, oltre che da idioti. E poi ancora ironia della sorte (tanto per farvi capire in che paese barzelletta viviamo…), sulla costituione italiana c’è proprio scritto che lo stato italiano tutela il risparmio e bla bla bla ahahahahahaha icredibile. Ogni volta che lo rileggo mi viene da ridere, giuro. Tanto si dice di rispettare sta benedetta costituzione, ma alla fine come al solito sono solo parole all’aria. Insomma peggio di così non si può… saluti.

    • Citizen Kane

      Proprio oggi mi e’ capitato un esempio di cio’ che dice Drago riguardo l’Italia che ignora le regole della EU e preferisce pagare multe piuttosto che adeguarsi.
      Ho lavorato in due diversi paesi dell’EU. In entrambi non sono stato obbligato a cambiare la patente: in base alle norme europee, le patenti sono riconosciute negli altri paesi. Naturalmente chi vuole, puo’ cambiarle.

      Beh, oggi ho scoperto che invece l’Italia obbliga gli stranieri intracomunitari a sostituirla, naturalmente a pagamento. E se qualcuno protesta a Bruxelles, l’Italia o meglio Pantalone, paga una multa e continua sulla sua strada.

      • Drago78

        Mi fa piacere che le cose che dico, che sono sempre vere, vengano confermate. Almeno non sembro l’unico scemo a dirle, sostenerle e pensarle XD. Di questo ringrazio Citizen Kane… può chiamarmi Gabry se ti va, dato che già mi stai simpatico ehehehe. Ecco tu l’hai proprio vissuto sulla tua pelle cioè che ho detto… io ancora no, ma queste cose si sanno, solo che sto paese statalista da regime pletotalitario, non vuole mai far sapere nulla al popolo. I mass media d’altronde sono in mano loro per il 99%. Preferiamo far vivere la gente nella loro bolla di ignoranza assurda, che da decenni regna in sto paese, dove si legge pochissimo e ci informa ancora meno, e quei pochi che leggono hanno solo da leggere roba di regime… quindi ben poca scelta se non nulla in alcuni casi. Per quanto mi riguarda leggo giornali abbastanza indipendenti quali il 24ore come unico giornale italiano gli altri mi fanno pena, e avendo la fortuna di sapere altre tre lingue (spagnolo, inglese e rumeno), leggo anche New York Times e simili, là dove l’informazione è roba seria, non cosa da asilo nido come qua. Non a caso il nostro paese è al 147° posto come libertà di stampa e libertà generale, mentre la Svizzera, tanto per citarne uno vicino, è al 7° XD. Qua ci sono tv comprate da miliardari, dove i loro servi fanno servizi vergognosi sparando boiate a manetta, nel solo scopo di fare disinformazione consapevole (cosa che secondo me andrebbe condannata in Italia con relativo reato… ma ancora ovviamente non avviene), praticamente mentendo sapendo di mentire. Incredibile!! Un esempio?? Il servizio sulle auto potenti targate estere di ieri sera del programma le Iene su Italia 1. Mi sono lamentato sul loro sito, e prontamente non mi hanno ancora risposto… come volevasi dimostrare… siamo alle solite. Cose che in altri paesi dove vado per lavoro non succedono. Per quelle multe europee mi pare ovvia la soluzione… l’Europa stessa dovrebbe tirare fuori i coglioni contro l’Italia e simili e farle rispettare… e fare multe molto ma molto più salate, così che non convenga più fare i furbi… se no non vale. Insomma viviamo proprio in un paese comico… saluti.

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