RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE – RELAZIONE DI FRANCESCO CARBONE
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Rigida nel senso di marginalmente meno manipolabile ed influenzabile dal politico di turno.
L’euro essendo distante e non direttamente influenzabile da un singolo stato, mima (ma solo mima) quel carattere di rigidità citato da Carbone. Carbone si riferisce al concetto per approssimazione e non in senso assoluto.
Le monete nazionali consentono la rincorsa della svalutazione competitiva. La svalutazione deprime il potere d’acquisto ed il ballare dei prezzi non consente a questi ultimi di trasmettere corrette informazioni agli imprenditori.
Quando un paese perde la sovranità monetaria non può permettersi più politiche di bilancio dilapidatorie. In questo senso l’Euro è un elemanto di rigidità. Gli incentivi di questa situazione tendono a far dimagrire i bilanci pubblici.
Peccato però che le testine tecniche e politiche non abbiano ancora capito nulla e procedano nell’inutile tentativo di sostenere bilanci ipertrofici, dissanguando anche chi produce le risorse che alimentano tali bilanci. Il redde rationem è solo posticipato e aggravato.
Ma questa è un’altra storia rispetto alla teoria della scuola austriaca.
Secondo (minuto 8:45) Carbone l’Euro non è male come moneta perché ha la caratteristica di essere rigido (a differenza delle monete nazionali).
Lew Rockwell invece afferma che è meglio una moneta nazionale rispetto all’euro perché, in caso di moneta fiat, è meglio adottare una moneta decentrata (https://www.youtube.com/watch?v=NbpAk2wi6cI, minuto 3:30).
Chi ha ragione? Tra Euro e ritorno alla Lira (o ad un più probabile Euro 2) cos’è peggio?
No Lorenzo, Carbone intendeva dire che l’euro era nato con l’auspicio di essere una moneta rigida, visto che la bce non doveva stampare moneta, ma si è dimostrato fallimentare.