DI FRÉDÉRIC BASTIAT
Fare intervenire lo Stato, dargli il compito di riequilibrare i profitti, equilibrare le ricchezze, prendendo dagli uni, senza alcun consenso, per dare agli altri, senza alcun compenso; assegnargli il compito di uguagliare, attraverso la spoliazione, questo è certamente comunismo. I metodi utilizzati dallo Stato a questo scopo, così come i bei nomi con cui si fregia questo pensiero, non fanno alcuna differenza.
Che si realizzi con mezzi diretti o indiretti, con la restrizione o con le imposte, con le tariffe o con il diritto al lavoro, che si faccia invocando uguaglianza, la solidarietà, la fraternità, questo non cambia la natura delle cose; il saccheggio delle proprietà è nient’altro che saccheggio, anche quando si svolge regolarmente, con ordine, sistematicamente e attraverso la legge