DI LEONARDO FACCO
Ho voluto riguardare IO ROBOT, ed effettivamente rappresenta una perfetta interpretazione della paradossale situazione di nuovo ordine mondiale imposta con COVID 19(84). Dicono le tre leggi della robotica:
1. Un robot non può recare danno a un essere umano né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.
2. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non vadano in contrasto con la Prima Legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché la salvaguardia di essa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.
Sostituite la parola “un robot” a “un politico” e considerate che nonostante le loro stupide leggi le cose non funzionano. Ora, immaginate Viki come alla lobby marxista-leninista il cui pensiero è diventato mainstream grazie all’egemonia culturale.
Immaginate i robot NS5 come agli utili idioti manipolati da Viki (penso soprattutto a quelle teste di cazzo degli psicopatici per il lock down che inveivano contro chiunque ragionasse parlando della “loro logica infallibile” a proposito di quarantena). Identificate Sonny con quelli che non hanno mandato il cervello all’ammasso, nonostante vengano additati come “negazionisti”.
E poi, la frase finale del detective Spooner (che a me ricorda Lysander) all’unico robot pensante, che ha collaborato per far vincere la libertà: “Immagino che dovrai trovare la tua strada come tutti noi, Sonny. Forse è questo che avrebbe voluto il dottor Lanning. È questo il senso di essere liberi”.
E tutte le altre macchine cattive (lobotomizzate da Viki), che dopo essere state sconfitte sono finite in magazzino per essere revisionate, sono tutti quelli con la museruola (e tutti quelli che facevano i delatori durante la quarantena), che prima o poi, dovranno finire sul lettino di uno psichiatra. Viva l’ordine spontaneo.
‘dividi e impera’ è sempre valido.
Il pastore lo sa bene,la pecora non vuole neanche saperlo e le piace avere il pastore.
Sicuramente sopravvalutiamo i dementi ma bisogna stare attenti anche a non sopravvalutare i loro seguaci che sono sempre troppi. Finché non si stancheranno del pastore, le greggi potrebbero provocare danni seri. Uno può essere demente quanto si vuole ma se ha libero accesso al bottone dell’arma devastatrice (compresa quella atomica che viene detenuta non certo a scopi energetici) la sua demenza è ancora più pericolosa. Nel caso italiano abbiamo una classe politica più stupida e meno colta di quella precedente; forse proprio per questo abbiamo risultati peggiori perfino del passato.
Attribuire a questi parassiti una capacità di concerto è accreditarli sopra le loro possibilità ed anche sopra i loro desideri.
Esatto perfetto.
Bravo bravo bravo.
Sei un mito
Dementi sopravvalutati.
Io penso che un politico è un mentecatto x definizione.
Tv e giornali ci hanno addestrato a pensarli esseri superiori che ‘lavorano’ x il nostro bene.
il “nuovo ordine mondiale” non sarà né nuovo, né ordine, né mondiale. Dovendo i politici accordarsi e cedere il potere verso l’alto finirebbero per frantumare il “bel sogno” al fine di mantenere il pallino locale nelle loro porose mani, in nome di una non meglio diluibile identità del territorio. La loro funzione sarà sempre la solita del parassita: scremare il latte quando emerge nuova panna e picchiare col martello la testa del chiodo che si mettesse a svettare sugli altri.
Attribuire a questi parassiti una capacità di concerto è accreditarli sopra le loro possibilità ed anche sopra i loro desideri. Ma fino a che alla gente piace avere un buon pastore i pastori avranno qualcosa da fare. Il problema è che non si può nemmeno fuggire in capo al mondo senza trovarci già insediato un buon governo di para-guru più o meno str… stravaganti.
La mia più grande paura è che quando una dittatura vuole nascere e impadronirsi del potere nulla può fermarla, vedasi i precedenti storici. Non parlo solo dell’Italia ma del cosidetto “nuovo ordine mondiale” che puzza tanto di Kalergi assieme ad altri miasmi più o meno socialistoidi.
La situazione è davvero poco edificante
Troppo ottimistico l’auspicio finale: gli psichiatri sono di regime e diranno che i pazzi siamo noi.
beh… forse hai ragione tu.