DI VALENTINA CAVINATO
RICHARD JEWELL è davvero un capolavoro!
Clint Eastwood in questo film sprigiona tutta la sua anima libertaria, la si respira a pieni polmoni.
Per chi conosce il libertarismo questo film è una boccata di ossigeno, ma al tempo stesso un violento pugno nello stomaco. In due o tre scene mi sono commossa e avevo gli occhi lucidi…
Temo che la maggior parte del pubblico non saprà cogliere appieno il grido d’allarme lanciato dal regista.
La tossicità e la pericolosità dello stato, del suo sistema e delle autorità, vengono messe in primo piano.
Anche i giornalisti, con tutta la loro avidità e la loro spietatezza, sono ben rappresentati. Pur di vendere una copia in più, distruggono senza esitazione la vita di una persona.
L’interpretazione di Paul Walter Hauser, nei panni di Richard Jewell, è semplicemente straordinaria. L’attore riesce a mettere a nudo la complessa e singolare personalità di questo eroe di Atlanta.
Richard Jewell amava gli Stati Uniti e nell’Olimpo dei suoi valori ci troviamo lo stato con le sue leggi, la giustizia e il corpo di polizia, per il quale nutriva un’incommensurabile ammirazione.
Si guadagna dei punti quando confessa al suo avvocato di non aver pagato le tasse negli ultimi due anni.
È emblematica la bandierina stars and stripes che sventola sulla porta d’ingresso del suo appartamento. Nelle ultime scene confesso di averla guardata con un certo disprezzo.
Magistrale l’interpretazione di Kathy Bates (“Misery non deve morire”) nel ruolo della madre, direi proprio da Oscar.
Un eccellente Clint, un eccellente film, un eccellente cast.🎬
[ Voto: 10 ]