DI MAURO GARGAGLIONE
Se si disfano le nazioni attuali e altri staterelli più piccoli si formano al loro posto, non succederà nulla di spaventoso, niente guerre, niente tracolli della civiltà, niente ritorno ai secoli bui, niente zombi che mangiano cadaveri nelle strade.
Niente di tutto questo. Immaginatevi, ad esempio, quanto sarebbe più facile controllare e ridurre in condizioni di non nuocere, jihadisti, radicalizzati e terroristi di ogni ordine e grado in un territorio piccolo e con numero molto ridotto di persone.
Criminali che hanno buon gioco a rintanarsi in Stati super affollati dove i governi si limitano a controllare solo le persone per bene. Gli staterelli europei non metterebbero dazi e dogane perché chi lavora e commercia coi vicini (e coi lontani) sa perfettamente che una ritorsione opposta lo metterebbe in ginocchio. Queste sciocchezze le fanno i grandi, non i piccoli.
Non mi illudo che le persone cambieranno volontariamente la prospettiva da cui guardano alla convivenza tra popoli, cambieranno il paradigma (scusate la parolaccia) solo quando saranno costretti dalla realtà. Nel mentre, la pressione nella pentola continua ad aumentare.
Pezzo per pezzo, forse si arriva. Si potrebbe cominciare con la secessione del Gran Ducato (o Repubblica se manca l’erede al trono) di Tarragona, poi quella del Regno di Valencia, quindi con la Repubblica Marinara di Sant Marti… Alla fine, al governo nazionalista catalano rimarrebbe solo il quartiere Città Vecchia di Barcellona. Se lì le tasse sono troppo alte (troppo per un governo che si definisce di centro – destra ma sarebbero più alte con l’attuale alcalde di Izquierda Unida), il quartiere prima o poi si svuota. Le tasse finiranno per pagarle i fruitori dell tasse stesse. Contenti loro…
Massima simpatia alla gente catalana picchiata dalla sbirraglia, ma non certo al suo governo che l’ha semplicemente usata e che dal punto di vista fiscale è il più oppressiivo di tutti.
Dovendo analizzare la cosa dal punto di vista anarcolibertario, conviene molto di più stare con Madrid che con Barcellona. (ma sia chiaro che Madrid è più leggera fiscalmente non per bontà, ma perchè i boiardi di stato risiedono lì).
Non esistono poteri buoni. (cit.)
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