DI MARCO LIBERTA’
“Volevo solo coltivare la terra come fecero mio padre e mio nonno prima di me… ma a loro non stava bene.
Volevo solo raccogliere l’acqua piovana per irrigare i campi… ma a loro non stava bene.
Volevo solo cacciare un cervo per portare carne in tavola… ma a loro non stava bene.
Volevo solo vivere con i frutti del mio lavoro… ma a loro non stava bene.
Volevo solo portare armi per difendere la mia famiglia… ma a loro non stava bene.
Volevo solo bere o fumare per divertirmi in compagnia senza recare danno a nessuno… ma a loro non stava bene.
Volevo solo amare senza preoccuparmi di “chi” stessi amando… ma a loro non stava bene.
Volevo solo educare i miei figli a modo mio… ma a loro non stava bene.
Volevo solo vivere una vita tranquilla in pace ed armonia con la mia famiglia ed i miei cari, rispettando il prossimo e la sua libertà… ma evidentemente a loro tutto questo non stava bene.
Presto ho capito che a loro non sarebbe andato bene nulla, e presto mi avrebbero costretto non solo a rinunciare ai miei sogni, ma anche a seguire il loro volere.
Ho quindi capito una verità fondamentale, avevo solo due strade innanzi a me: Alzarmi ora… o inginocchiarmi per sempre.”
Dedicato a tutti quelli che in questo momento stanno lottando per la Libertà.
E’ quel “solo” di volevo vivere libero che dimostra la posizione pacifica e umana degli individui, e la prepotenza, la violenza dei tiranni di ogni epoca, che considerano quel “solo” come un’inaccettabile “troppo” e si organizzano per travestire e dar da bere questa prepotenza e violenza, in partiti, governi, sindacati, e altre bande criminali. Li vedremo tutti penzolare dai lampioni a testa in giù, per opera del prossimo gruppo di prepotenti che li rimpiazzerà.
Tribù, regni, stati democratici.
Anche gli stati faranno il loro tempo.
E si realizzeranno autonomie ovunque.
Io non lo vedrò, ma sono sicuro che finisca così.
Il leviatano è marcio.