Sono convinta che oggi i “San Tommaso” comincino a capire quello che vado dicendo da anni sulla Francia.
Un paese con la grandeur nel DNA, un paese che nessuno può conoscere, se non dopo averci vissuto per molti anni. Personalmente vi ho trascorso tre lustri della mia vita ed è stata un’esperienza davvero unica. La Francia da decenni funge da POUBELLE, raccogliendo la crème de la crème del mondo. Da quanti anni le banlieues sono diventate polveriere, con un concentrato di violenza, che nessuno di voi può minimamente immaginare? Da quanti anni, ogni notte, bruciano centinaia di automobili parcheggiate nelle strade? Da quanti anni la violenza si è estesa anche in città e zone tranquille?
Andate a cercare ZSP (Zone de Sécurité Prioritaire) su Wikipedia. Troverete un interminabile elenco delle zone calde, quelle “repertoriate” dallo stato, e questo elenco si allunga di anno in anno. Sono zone in cui da anni non mette più piede nemmeno la polizia. E ora parlano di chiudere le frontiere? Tranquilli che manca poco, presto verrano installati anche da noi i metal detector all’ingresso delle scuole medie e delle scuole superiori, proprio come avviene da molti anni in Francia. Ma queste cose alla tele non ve le diranno mai. Da quanti anni questi irresponsabili allevano la serpe in seno? Da quanti anni rimpinguano di welfare chiunque si trovi sul loro territorio, MASSACRANDO DI TASSE I CONTRIBUENTI?
Tantissimi pregiudicati e criminali hanno il doppio passaporto e adesso il governo francese discute sull’eventualità di ritirare quello francese, precedentemente concesso a cani e porci. Da quanti anni fanno gli struzzi, fingendo di non conoscere la realtà? Ci sono mille errori che la Francia commette da decenni, errori che dovrebbero servirci per evitare il peggio. Invece no, piano piano i nostri governanti stanno scopiazzando tutto, ci stanno portando lentamente, ma inesorabilmente, a combattere una guerra che nessuno di noi vorrebbe e questo con la complicità di tutti i media appecoronati al sistema. E pensare che persino quelli della New entry, ovvero i pentastellati, invocano il reddito di cittadinanza. Cosa vi dicevo, quando nei vari talkshow, Telese-Formigli & Co., piazzavano la Francia su un piedistallo, portandola ad esempio? Indottrinare i cervelli del gregge, quel gregge che bela e che subisce tutto, non è difficile. I sudditi italioti scendono in piazza, protestano in massa, contro il matrimonio degli omosessuali, mai per cose serie. Le distrazioni di massa sono all’ordine del giorno e funzionano alla grande, l’humus è dei migliori.
Ci massacrano di tasse, per mantenere una pletora di burocrati, quelli incaricati di renderci la vita ogni giorno più insopportabile. Vi fanno credere che la colpa sia degli evasori, che non ci sono abbastanza risorse per le FFOO e per i servizi segreti e tutto questo, proprio mentre la spesa pubblica non cessa di aumentare. Prima creano i problemi, poi vi chiedono i quattrini per far finta di risolverli. Quello di Sarkozy è stato il quinquennio con il record assoluto di ingressi. Mai nella storia francese si è registrata un’invasione di extra comunitari di tale proporzione. Proprio lui, che durante la campagna elettorale del 2007, prometteva di ripulire le banlieues con il Kärcher. Lo volete capire che non esiste nessuna differenza tra destra e sinistra al potere? I bagni di sangue sono, ahimè, solo all’inizio, vi garantisco che non cesseranno, anche perché le soluzioni vengono proposte dai soliti noti, quelli che vi ostinate a votare, indipendentemente dalle alleanze del momento. Ormai è tardi, non esiste una soluzione, abbiamo ampiamente superato il punto di non ritorno.
Su RAIUNO un invitato ha appena detto: “Bisogna rassicurare la gente, bisogna dire che lo stato c’è. È importante che la gente non si senta abbandonata…”. È proprio questo il dramma, la tragedia si chiama STATO! Fino a che i sudditi non lo avranno capito, qualunque governo continuerà imperterrito e indisturbato nella sua opera di distruzione. Le lacrime di oggi per Bruxelles, mi provocano solo una gran rabbia. IPOCRITI!
http://www.globalresearch.ca/fake-video-used-in-news-coverage-of-brussels-terror-attacks/5515894
Filmino riciclato.
L’ICTS – fondata da ex membri dello Shin Bet e agenti di sicurezza della El Al – ha una lunga storia di “mancanze” nell’erogazione di servizi di sicurezza. (9/11, 7/7, Richard Reid, Umar Farouk Abdulmutallab, ecc.).
Basta parlare di “media appecoronati”. I media appartengono a chi ha il potere e fanno quello che hanno sempre fatto: propaganda.
Aspettarsi che dicano la verità è irragionevole
http://www.corriere.it/esteri/16_marzo_23/mason-missionario-mormone-ferito-gia-sopravvissuto-boston-parigi-d01a813c-f0d9-11e5-9f30-007f8fe49766.shtml
Roba da telenovela.
Sale blanc! Chronique d’une haine qui n’existe pas
https://www.youtube.com/watch?v=j0b8_SviaAk
La Francia ha una lunga storia rivoluzionaria. Prima o poi esploderà la polveriera.
https://blancheurope.wordpress.com/
***OMISSIS***
Nel mio articolo di oggi mi sono dimenticata una cosa molto importante:
TUTTI I TERRORISTI COINVOLTI NELLE STRAGI FRANCESI, CHE SONO STATI ARRESTATI, ERANO ARCINOTI AI SERVIZI SEGRETI (Renseignement Généraux).
Erano già classificati come “terroristi estremamente pericolosi”.
Fatevi due calcoli….non è difficile…
Scrive sempre bene la Cavinato.
Io farei una distinzione tra cittadini francesi , così come di altre nazioni, e stato francese o altri stati.
Io non penso che i francesi siano autolesionisti, ma che subiscano gli errori, strettamente in malafede, dei governi che votano.
E se è così , allora i cittadini francesi e belgi, e tutti gli altri si meritano il caos ed il sangue che Cavinato prevede.
Governi e stati hanno largamente dimostrato le loro colpe e le loro inefficienze nel trattare politiche estere e di immigrazione.
Forse sarebbe il caso che, tramite referendum, si esprimessero direttamente i cittadini, rispondendo a sette , otto domande chiare e non interpretabili.
Ma sono certo che difficilmente i governi permetteranno ai loro sudditi di fare da sé, e di dettare ordini tramite l’espressione referendaria.
Mi attendo , quindi, sommosse, sangue, attentati, degrado in un crescendo rossiniano.
Dopo i miei 15 anni in casa loro, opto per un cocktail di autolesionismo, di menefreghismo e di ignoranza.
L’affluenza alle urne da loro è sempre stata molto bassa. Dalle presidenziali di Sarkozy in poi, si è registrato un netto aumento della partecipazione al voto, ma, come ben sappiamo, votare non è mai servito a nulla.
Quello che posso affermare con assoluta certezza, è che al gallo interessano solo i sussidi, che tutti indistintamente percepiscono.
Anche chi ha un reddito mensile di 6.000€ netti, ha diritto a qualche sussidio.
La rivoluzione/ribellione avverrà solo nel caso in cui questa pioggia di denaro dovesse venire meno.