Care amiche, cari amici,
ho visto che il Cantone ha pubblicato, per tutti i candidati, i dettagli dei voti da loro ricevuti. Sono quindi in grado di darvi i seguenti dati riassuntivi:
Sono state messe nell’urna 85 schede espressamente intestate al partito, alcune delle quali con raddoppio del mio nominativo per un totale di voti 105.
Quindi 85 persone non hanno scelto nessun altro partito: hanno votato espressamente liberista.
Da dove provengono gli altri voti? Sono i voti ricevuti da elettori che hanno votato altri partiti, ma che hanno cancellato un candidato di quei partiti e scritto espressamente a mano “8.1 Rivo Cortonesi” e da elettori che hanno utilizzato la scheda senza intestazione del partito scrivendoci “8.1 Rivo Cortonesi”. Li elenco in ordine di pubblicazione da parte del Cantone:
– Partito Liberale Radicale ticinese: 21
– Unione Democratica di Centro: 12
– Partito socialista: 5
– Verdi liberali: 2
– Lega dei Ticinesi: 11
– Partito Popolare Democratico: 3
– Generazioni Giovani . GG Sopraceneri: 2
– Partito Comunista: 1
– Lega Sud:1
– Unione Democratica di Centro – Giovani UDC: 2
– I Verdi del Ticino: 3
– Voti ricevuti da schede senza intestazione di partito: 54
per un totale di 117 voti, che aggiunti ai 105 dei Liberisti fanno 222 voti.
Suffragi di completamento riferiti alle schede: 441
TOTALE: 663
Questi dati mi danno un po’ di conforto: dimostrano che il virus libertario è stato sparso in quasi tutto l’elettorato degli altri partiti. Confortevole anche il fatto che 54 elettori tra quelli che non hanno voluto votare alcun partito, ma solo i singoli candidati (schede senza intestazione del partito) mi abbiano dato il loro voto.
Non nascondo l’insoddisfazione per il totale dei voti ricevuti, ma considero comunque questo test elettorale utile.
Perciò . . .? Forti di questo risultato (?) quale sarà lo sviluppo successivo? A parte godere che sempre più persone abbracciano il ‘movimento libertario . . . oltre che pubblicare la tabella dei voti mi piacerebbe veder pubblicata la tabella delle professioni. E in caso di ‘autonomo’ a quale cliente ‘specifico’ possono attribuire la loro continuità economica . . .
Fammi capire Rivo, in Svizzera è possibile votare uno o più candidati indipendentemente dal partito di appartenenza, utilizzando schede “senza intestazione di partito” ?
Infatti avevo notato anche sociailisti e verdi. Ma tra i primi la definizione di socialista è variegata. Alcuni si definiscono tali in senso comunitaristico spontaneo e volontario, sullo stile dei membri dei kibbutzìm israeliani e si considerano antimarxisti; tra i secondi ci sono anche movimenti di ambientalismo di destra basato sull’ecologia di mercato. Probabilmente non saranno i Verdi del Ticino ma i Verdi Liberali in teoria potrebbero esserlo. In ogni caso ben vengano i consensi trasversali, specialmente se servono a rendere superflue le organizzazioni partitiche tradizionali.
Grazie Alessandro. Ottimo commento il tuo.
In effetti è come tu dici. Ma ‘idea di “democrazia pura”, con estrazione a sorte e a rotazione, nel rispetto preventivo di alcuni princìpi condivisi, contenuta nel nostro programma elettorale, è un’idea di libertà “trasversale” a tutti i partiti (nel senso che li rende tutti superflui) ed è molto apprezzata, soprattutto a sinistra, come in campagna elettorale mi hanno confidato alcuni militanti socialisti e comunisti. Fermo restando che il principio più ostico da accettare d parte loro è l’impossibilità di violare la proprietà privata altrui. Ma qualcuno sarebbe disposto a rinunciarvi in cambio del nuovo tipo di democrazia. Il comunista che mi ha votato è probabilmente uno di questi. Nota che ci sono anche 5 socialisti e tre verdi.
Non riesco a capire quell’elettore comunista. Comunista e libertario è un ossimoro.