di PAUL CRAIG ROBERTS e DAVE KRANZLER*
Questo articolo stabilisce che il prezzo dell’oro e dell’argento nei mercati a termine, nei quali il contante è il mezzo predominante di pagamento, è in contrasto con le condizioni dell’offerta e della domanda sul mercato fisico o corrente effettivo, nel quale i lingotti fisici sono comprati e venduti in contrapposizione alle operazioni scoperte su carta rivendicanti l’oro in lingotti nei mercati dei futures.
La fornitura di lingotti nei mercati a termine è aumentata stampando contratti scoperti che rappresentano crediti all’oro. Questo artificiale, anzi fraudolento, aumento dell’offerta di contratti sui lingotti di carta, spinge giù il prezzo nel mercato dei futures, nonostante una forte domanda di lingotti nel mercato fisico e la fornitura vincolata.
Dimostreremo con l’analisi economica e l’evidenza empirica che il mercato orso nei lingotti d’oro è una creazione artificiale. La legge della domanda e dell’offerta è la base dell’economia. Tuttavia il prezzo di oro e argento nel mercato dei futures Comex, in cui sono negoziati i contratti cartacei in rappresentanza di 100 once troy d’oro o 5000 once d’argento, non è coerente con l’offerta e la domanda nelle condizioni effettive del mercato fisico dei lingotti….