Di seguito vi sono i sei più diffusi miti economici che appaiono di volta in volta nei media mainstream. Darò una breve descrizione di ciascuno di essi e una breve spiegazione della realtà economica da una prospettiva economica di scuola austriaca.
1) L’aumento di denaro porta alla prosperità economica
Questo mito keynesiano postula che l’aumento della domanda aggregata aumenti con l’offerta di moneta e che porterà a una maggiore spesa, a una maggiore occupazione, ad un aumento della produzione, e a un livello generale di vita più elevato.
In realtà un aumento del denaro (quando iniettato nei mercati del credito tramite prestiti bancari e quello di recente creazione) porta a cattivi investimenti. La struttura temporale della produzione viene gettata in un disequilibrio, incoraggiando gli investimenti dai progetti più di lungo periodo temporale a quelli di consumo finale….