di AURELIO MUSTACCIUOLI
Ieri su tutti i media solo retorica e bullismo di stato. “Noi abbiamo fatto la nostra parte”, “abbiamo protetto vite”, “adesso sta a voi essere responsabili”, “non vanificate i sacrifici che abbiamo fatto” , “se i numeri salgono vi rimettiamo in lock down”, “non fate i furbi se no avrete morti sulla vostra coscienza”, “e comunque ce la faremo”.
Veramente un linguaggio che non si può sentire da parte di una classe politica che deve essere messa lei in lock down, e buttare la chiave.
Allora vediamo di essere chiari:
1) avete rotto i coglioni con questo “ce la faremo”, chi ce la farà, lo farà nonostante voi, non grazie a voi,
2) chi è rimasto a casa con stipendio statale pagato, ha fatto infiniti meno sacrifici di chi lo ha fatto a pancia vuota; è facile fare i responsabili con il culo degli altri;
3) e comunque i cittadini si sono dimostrati molto, ma molto, più responsabili di voi, che avete inanellato una serie di insensatezze di cui non vi volete assumere alcuna responsabilità,
4) la libertà dei cittadini non è una vostra proprietà che potete concedere e togliere a vostro piacimento,
5) i morti, fino a prova contraria, sono una vostra responsabilità e il disastro economico anche, a voi spetta l’onere della prova che non si poteva fare meglio, non ai cittadini provare che senza le vostre azioni non ci sarebbe stato il disastro. Nessuno può assumersi meriti per ciò che non è accaduto, ma, al contrario, deve rispondere di ciò che è stato.
Cambiate toni, che la pazienza è finita.
Ci mancava pure questa:
Mentre i cittadini sono chiamati al rigoroso rispetto delle ordinanze restrittive in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus, la Provincia autonoma di Trento mobilita gli uomini del Corpo forestale del Trentino per catturare l’orso M49.
Riportare il plantigrado nel centro del Casteller non è solo vergognoso ma sarebbe anche illegittimo visto che la condizione di benessere verrebbe meno. Come può un animale selvatico abituato a spostarsi anche in un raggio di 50 chilometri al giorno a sentirsi bene rinchiuso in un recinto elettrificato?
https://www.change.org/p/m49-libero
Ecco cosa combinano i bulli, ignoranti d’economia come capre, al potere:
http://www.trevisotoday.it/attualita/ponzano-effetto-lana-cotone-coronavirus-mascherine-5-maggio-2020.html
Per fortuna servono a poco o punto queste mascherine, altrimenti sarebbe stata un’altra strage di Stato.
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Mascherine a cinquanta centesimi? Produzione interrotta: «Hanno rovinato il mercato»
“Effetto lana e cotone”, piccola attività di confezione di Paderno di Ponzano, da metà a marzo a fine aprile ha riconvertito la produzione, salvando fatturato e posti di lavoro. La decisione del commissario Arcuri ha costretto allo stop forzato.
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Produzione interrotta: «Hanno rovinato il mercato»
„Le conseguenze sono state pesanti anche per chi le mascherine le aveva già acquistate, a prezzo “non politico” e si ritrova i magazzini pieni di merce invendibile a causa del prezzo. «Ci sono aziende che hanno investito fino a 19mila euro di materiale che non può essere venduto, se non in perdita»:“
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Grazie per aver condiviso questa vicenda, Fabio.
Dimostra ancora una volta che il malgoverno dei “buoni a nulla e capaci di tutto” aggiunge danni ad inconvenienti, generando null’atro che problemi. E quindi non merita né assoluzione, né assolvimento dell’incarico.
Magari potessi almeno prenderli a pernacchie!
Auguri, invece, per quel che vale, a titolari e collaboratori di Effetto Lana e Cotone S.r.l..
Buono a sapersi:
https://www.italiaoggi.it/news/diritto-rovescio-2443146
https://www.youtube.com/watch?v=ZPzmhgoV-4Y
https://www.youtube.com/watch?v=YXB1bF9-5F4
Figuriamoci come si spaventeranno per quel “la pazienza è finita”.