DI FABIO COLASANTI
Ho seguito con interesse i lavori dell’assemblea fondativa dei Liberisti Italiani ieri pomeriggio e a mio modo di vedere i punti del Programma hanno dei problemi importanti che spero di cuore che vengano corretti, perché la battaglia per la libertà è troppo importante per fare passi falsi del genere. Non ci si possono permettere certe ‘sviste’.
1 “Tasse” : siete favorevoli alla progressività?? Ma siete seri? ma non eravamo tutti uguali davanti la legge? legge fiscale compresa?
Invece bene l’aliquota uguale per tutti, ma senza possibilità di fare referendum sulle tasse la Casta la stabilirà il più in alto possibile e noi saremo indifesi. Che cambierebbe rispetto alla situazione attuale??
2 “Giustizia Tributaria”: OK all’abolizione del “solve et repete”, ma sinceramente sembra solo un contentino.
Fino a quando la Casta deciderà incontrastata sul quanto ci viene tolto, che risolvo? Se decide di arrivate a tassarci per il 90%, che ci faccio della semplice possibilità di fare un generico ricorso?
3 “Accountability dello Stato”: questo punto rasenta la presa in giro. Sono più che evidenti sprechi e privilegi: una volta che te li dettagliano nero su bianco che hai risolto? Voti contro? Con il divieto costituzionale di vincolo di mandato? O con un referendum? l’abbiamo già fatto col rimborso spese ai partiti, gli hanno cambiato nome e raddoppiato!! e sul ministero dell’agricoltura? E sulla RAI?
Possibile che siate (o pensiate che noi si sia) così ingenui (per non dire peggio!)?
4 “Riduzione della spesa pubblica”: mi lascia allibito leggere “lo Stato deve occuparsi solo del rigido controllo ed indirizzo” 
possibile non v’accorgiate che suona, anzi e’ così socialista!
Potreste anche decidere dei chiudere i casermoni pubblici (e non ci riuscirete!), ma lasciando il timone unicamente allo Stato, alla Casta, ai boiardi che non pagheranno mai per i loro errori, che pensate di risolvere??
5 “Europa federale”: non l’abbiamo votata e dove l’hanno fatto l’hanno rifiutata. La regola era che dopo tre bocciature l’avrebbero sciolta…la Casta europea ha calpestato i popoli facendo passare un nuovo patto senza nessun voto popolare, truffando milioni di persone. Bene ha fatto la Gran Bretagna ad evitare questa gabbia!
-politica estera- la gente al governo più fa politica e più fa disastri! Quindi devono fare meno possibile, anzi NIENTE! Quindi secondo Voi può andare bene il Vs programma?
-sicurezza-: le forze armate sono il nemico numero uno della società civile disarmata. Le armi le si potrebbe trattare come le automobili: chiunque le deve poter portare ed usare previo un esame.
-immigrazione- l’immigrazione è una cosa positiva ma va distinta dall’invasione. Niente tasse per estorcere denaro da dare alle organizzazioni del business dell’accoglienza. E Si rispettano le regole delle comunità locali, non la sharia.
-difesa forte-: lo strapotere tracotante delle forze ha stufato! Basta. Basta. Basta.
ci sarebbe un articolo della costituzione che prevede le forze armate di cielo di mare e di terra solo per la difesa, allora cominciamo a ritirare tutti questi parassiti in missione in giro per il mondo.
Cosa è mancato in generale a parte lo splendido intervento del Prof. Lorenzo Infantino richiamato nell’altrettanto interessante intervento dell’apprezzabile Ing. Antonino Trunfio? Libero Mercato in Libera Concorrenza.
Troppe parole vane, generico liberismo all’acqua di rose.
Riguardo al Sig. Morandi ed al suo consiglio di ‘vendere i gioielli’, mi permetta di dissentire recisamente: a roma abbiamo da anni una delle municipalizzate con l’unico scopo di vendere i gioielli, la RpR Risorse per Roma, e non abbiamo risolto un bel niente!
https://www.risorseperroma.it/rpr-ita/missione.html
Come al solito, più soldi ha la Casta e più se ne mangia!
Non ci vuole certo uno scienziato per arrivarci.
Uno speciale apprezzamento al Sig. Onofri, un signore di roma che un uno degli ultimi interventi ha esordito con uno splendido STATO LADRO! finalmente!!
