DI CLAUDIO HUTTE
Tassare i voli aerei, i carburanti o i vecchi veicoli fa solo danni ai poveri. Ai ricchi anche se tassi un volo €200 non fa né caldo né freddo, vola lo stesso e paga. Un povero resta condannato a non viaggiare. Come dite? …la tassa sui voli non è di €200 ma pochi euro? Allora a che cazzo serve una tassa “morale” se non riesce a disincentivare l’uso dei voli? Serve solo a fare cassa, che di morale non ha nulla, anzi è nettamente immorale!
Stesso discorso sui carburanti, peggio ancora sulle vecchie auto.
Non esiste una tassa morale, esiste solo l’immoralità dei furfanti intellettuali che le propongono.
La decrescita economica, ovvia conseguenza di certe azioni (anche se per i più tanto ovvio non sembra essere), porterà solo a danni e a una sorta di oscurantismo in un circolo vizioso di autocensura a causa della mancanza di risorse.
La sfida energetica è un qualcosa che ci assilla da almeno cinquanta anni, un tempo perché si pensava finisse il petrolio, poi per la consapevolezza del problema della polluzione di inquinanti e il rilascio di grandi quantità di CO2. E’ da tanto tempo che si è alla ricerca di soluzioni e al “santo graal” dell’energia: la fusione nucleare, ma per perseguire questa o altre competitive tecnologie servono SOLDI, TANTI SOLDI, e siccome LE TASSE DEPAUPERANO la ricchezza esse non condurranno a nulla di quello che dicono i loro proponenti, troppo limitati per comprendere le dinamiche e i costi della ricerca scientifica dato che di scienza non conoscono neppure quella delle merendine, visto che vogliono tassare pure quelle!
Il nuovo, ennesimo, governo di buoni a nulla ma capaci di tutto, dal quale mi attendo pesino le accise sull’urina umana ed animale (i nazicomunisti vegani a targhe alterne sebbene privi di catalizzatore e filtro antiparticolato sfinterico, e quindi incoerentemente Euro Zero, ne saranno esenti) mi induce a rivolgere lo sguardo oltre i confini nazionaltassassini. Buona lettura: https://www.cityam.com/taxes-too-high-where-you-live-its-time-to-vote-with-your-feet/