DI FRANCESCO SIMONCELLI
Piovono copiosamente le storie riguardanti grandi banche che riciclano denaro sporco (es. Wells Fargo) e che hanno navi piene di cocaina (es. JP Morgan), ciononostante si continua imperterriti a richiedere “regolamentazione” del settore delle #criptovalute. Ovviamente si tratta di stringere il cappio intorno agli exchange, diventati un punto nevralgico sulla scia della cosiddetta Altseason e che molto probabilmente non vedremo più. È più che mai vitale utilizzare soluzioni alternative, che fortunatamente il mondo #crypto mette a disposizione (come i Dex), e utilizzare wallet di cui si hanno le chiavi private (come Melis Wallet) per conservare le proprie coin.
Lo stato con la sua “regolamentazione” vuole ricordare agli individui la loro condizione di schiavitù e fortunatamente le criptovalute stanno mettendo pesantemente in evidenza questo aspetto della nostra vita. In un libero mercato l’acquirente sceglie liberamente i prodotti o i servizi che desidera acquistare e la quantità. Buon senso. Nessuno frequenterebbe una pizzeria, ad esempio, dove gli operai e il proprietario costringono le persone ad acquistare pizze sotto la minaccia di violenza. Questo non sarebbe solo assurdo, ma sarebbe completamente immorale.
Con lo stato e il suo denaro fiat non si ha scelta. Se non vi piace la qualità della protezione fornita dai servizi di polizia, dovete pagarli lo stesso. Se non v piace nessuno dei politici in corsa per governare la vostra vita, dovete lavorare e pagare per attuare le politiche del vincitore. Altrimenti quello che vi attende è il carcere. Ciò che spaventa davvero il paradigma dei proprietari di schiavi è il fatto che quando i singoli utenti detengono le chiavi private del proprio denaro, l’unico modo per controllarli è cercare di operare su qualsiasi punto con la forza. Questo ha due effetti:
1) Dimostrare che quella forma di denaro è davvero sicura e preziosa;
2) Mostrare lo stato per quello che è: una forza violenta e disumana.
#Bitcoin è uno strumento che aiuta le persone intrappolate a godere di una qualità della vita migliore e iniziare a liberarsi da quella gabbia dorata che è stata costruita attorno a loro. È per questo che gli stati supportano la #blockchain in generale, ma si oppongono alle valute private. È per questo che parlano tanto di criminalità nel mondo delle criptovalute, quando sanno che i criminali possono solo fare affari prendendo in prestito la violenza dello stato. Le criptovalute sono kriptonite per la criminalità.
e intando a noi fanno la radiografia dei nostri conti correnti, costantemente sotto controllo, tutti in libertà vigilata.
PS: Non è lo Stato che genera il fiat money, ma il sistema bancario privato
Non sapevo delle navi piene di cocaina di J.P. Mprgan.