DI ALEX SWAN
12miliardi di euro, 24trilioni delle vecchie lire, cioè 24000miliardi.
24.000.000.000.000 è il buco del comune di Roma.
Barilla, che è Barilla, non un’azienda locale ma vende pasta e sfama mezzo mondo, fattura 3miliardi di euro, ovvero 1/4 del buco del comune di Roma.
Dove sono finiti tutti quei soldi?
Ora, capite delle cifre spaventose di cui stiamo parlando?
Quando guardate in TV un thriller ritenete plausibile che si uccida per 1milone di euro, magari anche meno.
Qui parliamo di 12mila milioni di euro per la sola città di Roma, un bottino criminale spaventoso di cui nemmeno capiamo a fondo il valore e nemmeno viene immaginato in un film tanto pare una cifra senza senso.
Ora, immaginate di che cifre parliamo a livello nazionale.
Chi governa ha la possibilità di mettere le mani su tutto questo e voi vi fidate?
Vi fidate di queste persone?
Vi fidate quando dicono che la colpa di tutto è degli evasori, colpa delle partite iva, colpa della fruttivendola e del fornaio da indicare al pubblico ludibrio come responsabili del disastro in cui ci troviamo.
Eppure nulla, nessuno protesta, nessuno dice niente anzi, in TV non passa giorno che non si punti il dito contro chi produce come fossero loro il tumore del paese e non quei fottuti delinquenti e parassiti che si fottano tutto, pure la nostra anima.
Quando l’Ade chiama ci mettiamo in fila come vitelli al macello, per poi essere pure irrisi e torturati
Fate vobis, io ci rinuncio.
Roma dovrebbe fallire.
Se è mal gestita, se è saccheggiata, se è in balia di delinquenti politici e amministratori inefficienti, allora deve solo fallire.
I debiti se li tengono gli imprudenti banchieri che li hanno concessi ed agiranno per il recupero nei modi previsti dalla legge esistente.
Le responsabilità personali della gestione portano a punizioni e rivalse dirette determinate in giudizio.
Non si può pretendere una sana gestione fintanto che dietro c’è il pagatore di ultima istanza, lo statoladro.
Dove starebbe la sussidiarietà?
Dove sarebbe il decentramento?
Mi risulta che negli Usa le amministrazioni pubbliche possono fallire.
Lo stesso dovrebbe valere da noi.
E i responsabili pagano personalmente e patrimonialmente.
Roma è una citta morta, non si riprenderà più.
Sono un vero romano ma alla prima occasione me ne andrò da questa città, anzi da questa fogna a cielo aperto, senza guardarmi più indietro.
Ha perso la sua dignità, la sua romanità, é finita.
Viglio ricoradrla com’era trent’anni fa, anche allora aveva dei problemi ma non era ridotta così.
Rimanga ai rom agli immigrati, ai cinesi, ai Casamonica, … non siamo stati capaci di proteggerla e l’abbiamo persa, per sempre.
Sandra Milo ha protestato.
Keep calm Sandra, shit happens.
Legge 3/2012.