DI MAURO GARGAGLIONE
Una commessa di negozio in Svizzera non può guadagnare meno di 2.800 euro al mese (3.200 CHF). Non sono tanti e non sono pochi, dipende da dove li spendi, uno stipendio da 400 euro al mese in Nigeria è roba da ricchi.
La paga minima di legge è stata introdotta per evitare di avvantaggiare le ragazze italiane che abitano vicino al confine che si accontenterebbero anche di molto meno, visto che li guadagnano in Svizzera e li spendono/risparmiano in Italia dove siamo più poveri e la vita costa meno.
Tante abitazioni di pregio sui laghi lombardi vengono affittate a cittadini svizzeri che ci fanno le vacanze spendendo poco (dal loro punto di vista). Gli svizzeri che spendono in Italia sono ben accolti, nessuno si sognerebbe una legge che impone ai proprietari italiani di case al lago di affittarle per la bella stagione ad una cifra minima, per esempio, di 3.000 euro a settimana. Il proprietario di case che affitta agli svizzeri è, da questo punto di vista, più libero del negoziante svizzero che offre lavoro alle ragazze italiane.
In realtà il proprietario italiano è libero di affittare al prezzo che vuole basta che versi allo Stato le tasse sull’affitto percepito. Per i socialisti tutto questo è giusto, purtroppo anche per molti libberali. anche svizzeri. Eppure per gli svizzeri è facilissimo osservare gli effetti di una cultura che non rispetta la proprietà privata e la libertà economica, gli basta fare pochi km oltre il confine. Socialismo è ovunque, è solo questione di stadio più o meno avanzato della patologia.
Danneggiano i commercianti svizzeri.
Se la Svizzera ha valutato 2800 euro uno stipendio minimo che consenta una vita dignitosa, bene ha fatto a introdurlo. Spero lo stato intervenga presto anche sulla questione degli affitti come già è successo a Parigi. Voglio dire, l’egoismo e la sete di ricchezza sta inducendo i proprietari degli immobili dei centri storici (vedasi il caso Venezia) a vendere a privati che o ci abiteranno 2 settimane all’anno o ne faranno un b&b, contribuendo allo spopolamento della città. Ben venga uno stato forte che obblighi le persone a risiedere in certe aree o a vendere a chi vuole risiedervi.
Ciccio, Ciccio!!!! Accade una cosa davvero stranissima: tu compri il libro su Rothbard e “dall’altra parte” c’è un finto tamarro simil pugliese (che altrove parla di Juve Stadium e si autorisponde as usual) che sembra averlo letto e assimilato!!!!
Ma il viscido (ma che dico, viscidissimo) Christian lo abbiamo terminato ???
Ma non erano un modello sti caxxi di gnomi?