DI MAURO GARGAGLIONE
Come se un chirurgo dicesse “Proviamo a suturare questa vena”, o un ingegnere “Proviamo ad alleggerire questo pilastro”, o un chimico “Proviamo a mischiare questo prodotto con quest’altro” e vediamo che succede.
Non pianificano nulla, fanno dei tentativi, fanno leggi per risolvere un problema e ne creano cinque, intervengono per sanare una situazione e generano una catastrofe, sono la rovina del genere umano perchè le conseguenze dei disastri che causano non ricadono mai su di loro. Quindi il delirio regolatorio aumenta sempre di più.
Ma per ogni provvedimento, legge, regola, servono controllori, vidimatori, impiegati esaminatori, formatori, addestratori, bollatori, inquirenti e inquisitori, interpreti, azzeccagarbugli, passacarte di tutti i tipi. Che vanno assunti e pagati, e i soldi arraffati dal fisco non bastano mai, la vita attiva delle persone si paralizza e il carico su chi lavora per davvero aumenta sempre di più fino a schiantare tutto e tutti.
Come si può accettare di dialogare e ragionare con chi sostiene questo baraccone, con chi pensa che senza lo Stato le persone si sbudellerebbero tra di loro, come si può accettare di riconoscere un barlume di buon senso in gente totalmente obnubilata da reagire ai finti allarmi come un cane addestrato?
Io non ci riesco.
La burocrazia è un cancro.
Ed è proprio la burocrazia che costringe la gente ad essere “furba”.
Il che significa , a delinquere, a mancare di rispetto, a coartare la libertà altrui, a corrompere.
Senza burocrazia la gente si responsabilizzerebbe, e si comporterebbe meglio.
Capirebbe, finalmente, il vero valore della libertà e della responsabilità personale.
La metà dei dipendenti statali andrebbe silurata.
E sono certo che sarebbe ancora poco.
Caro leonardofaccoeditore,
Hai preso un granchio, oppure io ‘sta volta non mi sono spiegato bene.
Infatti, io intendevo dar manforte all’articolo di Gargaglione, e tutti, dico tutti i miei precedenti interventi in questo sito lo fanno supporre.
Ho menzionato l’adesione del comune di Milano all’iniziativa sulla spazzatura con conseguente aumento di burocrazia, imposizioni e regole, perché mi sembrava un esempio pertinente a sostegno del pezzo di Gargaglione.
Il fatto poi che tale iniziativa del Comune di Milano sia atta a combattere l’inesistente riscaldamento globale antropico del 25% entro il 2030, mi sembrava un fulgido esempio dei tanti finti allarmi che , come si legge nell’articolo, la gente totalmente obnubilata si beve come un cane addestrato.
Spero di essermi spiegato meglio ‘sta volta.
Cordiali saluti.
J. G.
Articolo che sembra fatto apposta per commentare questa ennesima “fregn-news” (“notizia fregnaccia” per chi non è aduso alla lingua inglese)…
https://bit.ly/2S2r7dk
Vai a leggere qualcos’altro che consoli la tua miseria intellettuale allora!