DI GIOVANNI BIRINDELLI
“Il governo italiano ha riconosciuto i propri torti nei confronti di sei cittadini per quanto subito nella caserma di Bolzaneto il 21 e 22 luglio 2001, ai margini del G8 di Genova, e gli verserà 45 mila euro ciascuno per danni morali e materiali e spese processuali. Lo rende noto la Corte europea dei diritti umani in due decisioni in cui «prende atto della risoluzione amichevole tra le parti» e stabilisce di chiudere questi casi.
Il governo italiano […] ha raggiunto una «risoluzione amichevole» con sei dei 65 cittadini – tra italiani e stranieri – che hanno fatto ricorso alla Corte europea dei diritti umani. Ricorsi in cui si sostiene che lo Stato italiano ha violato il loro diritto a non essere sottoposti a maltrattamenti e tortura”.
Un paio di considerazioni:
1. Lo stato tortura te e altre decine di persone. Tu raggiungi una “risoluzione amichevole” con lui. Per 45 mila euro gli stringi la mano. Gli permetti di “chiudere il caso”. Gliela fai passare liscia. Gli consenti di sfuggire a una condanna per tortura. Gli consenti di patteggiare: lo consenti allo stato, che, ai suoi sudditi, consente di farlo solo per i reati minori. E poi magari vai alle manifestazioni pacifiste. Che persona sei? Sei una persona?
2. Il governo che tortura e “risarcisce” significa: il governo tortura alcuni fra i suoi sudditi (tra l’altro alcuni di quelli che, senza rendersene conto, nel momento in cui sono a favore della democrazia, legittimano e celebrano l’illimitatezza e l’arbitrarietà del potere coercitivo di chi controlla lo stato) e poi estorce ulteriori risorse ai suoi sudditi tutti, inclusi quelli che ha torturato, per risarcire questi ultimi. Comodo.
In una società libera, cioè basata sul principio di non aggressione, non solo lo stato non potrebbe esistere, ma *le persone* sarebbero responsabili delle loro azioni (non entità astratte). E personalmente sono convinto del fatto che il principio di non aggressione giustifichi pienamente l’uccisione, senza tante complicazioni, di chi ti ha torturato.
P.S. La nota positiva è che almeno 59 individui su quei 65 sono persone.
ESATTO , SI….FABIO MASSIMO NICOSIA, PROPRIO LUI ….DEI RADICALI, IL FONDATORE DEI RADICALI ANARCHICI E DI UNA SUA CHIESA, LA CHIESA NIKEISTA
Che poi 6/65 sono meno del 10%, un risultato direi apprezzabilissimo e sorprendente in un popolo di inculavacche uso a chiedere risarcimenti da delirio se dal piano di sopra gli arrivano due gocce d’acque sul soffitto del bagno.
Finalmente sei stato scoperto e smascherato ! Evaristo è Vito, in quanto scrive di vacche : qui scrive di un popolo di inculavacche https://it.cam4.com/michelina87
inculamichelina87
Certo sarebbe meglio non scendere a patti con la bestia immonda, ma possiamo giudicare il peccato non il peccatore.
Se chi ha accettato avesse un congiunto grave da curare (magari malato di mente, come il coglione multinick del primo commento), chi si sentirebbe in grado di condannarlo?
Ti riferisci a Fabio Massimo Nicosia definendola bestia immonda e malato di mente.
per errori giudiziari (ingiusta detenzione) angche gravissimi, dove innocenti hanno fatto dieci o venti anni di galera prima di essere riconosciuti innocenti, lo stato italiano paga in media ogni anno 65 milioni di euro alle vittime. I magistrati responsabili nel frattempo secondo gli scatti automatici della loro carriera di stato, hanno visto cresce i loro privilegi, il loro stipendio, e l’avvicinarsi della loro meritata pensione accompagnato da lauto trattamento di fine rapporto. Da Cialtronia è tutto, a voi studio
Parole…parole…parole
Che cosa sei…non cambi mai…proprio mai… adesso ormai ci puoi provare chiamami tormento dai…gia’ che ci sei
caramelle non ne voglio piu’
https://www.youtube.com/watch?v=XQIRVZeyA5M