DI REDAZIONE
Ecco, una pessima notizia:
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale (GU Serie Generale n.195 del 22-8-2016) il decreto del ministro delle Finanze del 9 agosto 2016 che semplifica gli investimenti degli operatori finanziari esteri nel nostro Paese, riducendo gli ostacoli fiscali. Il decreto, in particolare aggiorna la lista dei cosiddetti “Paesi White List”, come previsto dal decreto legislativo 239/1996, articolo 6, comma 1, integrandola con Paesi quali Svizzera, San Marino eLiechtenstein dove prende il via lo scambio di informazioni mediante convenzioni per evitare le doppie imposizioni sul reddito. Dunque la Svizzera esce di fatto dalla lista dei Paesi Black List, ovvero dai cosiddetti paradisi fiscali.
I 123 Paesi rientranti nella nuova lista (contro i 70 della precedente versione) consentono un adeguato scambio di informazioni, pertanto ai sensi del Dl 239/1996 non verrà applicata l’imposta sostitutiva sugli interessi, premi e altri frutti delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, percepiti da soggetti residenti in tali nazioni. (Segreto bancario: via dal 2017)
Ai fini dell’applicazione delle disposizioni indicate nell’art. 6, comma 1, del decreto legislativo 1° aprile 1996, n. 239, gli Stati e territori con i quali è attuabile lo scambio di informazioni sono i seguenti:
- Albania
- Alderney
- Algeria
- Anguilla
- Arabia Saudita
- Argentina
- Armenia
- Aruba
- Australia
- Austria
- Azerbaijan
- Bangladesh
- Belgio
- Belize
- Bermuda
- Bielorussia
- Bosnia Erzegovina
- Brasile
- Bulgaria
- Camerun
- Canada
- Cina
- Cipro
- Colombia
- Congo (Repubblica del Congo)
- Corea del Sud
- Costa d’Avorio
- Costa Rica
- Croazia
- Curacao
- Danimarca
- Ecuador
- Egitto
- Emirati Arabi Uniti
- Estonia
- Etiopia
- Federazione Russa
- Filippine
- Finlandia
- Francia
- Georgia
- Germania
- Ghana
- Giappone
- Gibilterra
- Giordania
- Grecia
- Groenlandia
- Guernsey
- Herm
- Hong Kong
- India
- Indonesia
- Irlanda
- Islanda
- Isola di Man
- Isole Cayman
- Isole Cook
- Isole Faroe
- Isole Turks e Caicos
- Isole Vergini Britanniche
- Israele
- Jersey
- Kazakistan
- Kirghizistan
- Kuwait
- Lettonia
- Libano
- Liechtenstein
- Lituania
- Lussemburgo
- Macedonia
- Malaysia
- Malta
- Marocco
- Mauritius
- Messico
- Moldova
- Montenegro
- Montserrat
- Mozambico
- Nigeria
- Norvegia
- Nuova Zelanda
- Oman
- Paesi Bassi
- Pakistan
- Polonia
- Portogallo
- Qatar
- Regno Unito
- Repubblica Ceca
- Repubblica Slovacca
- Romania
- San Marino
- Senegal
- Serbia
- Seychelles
- Singapore
- Sint Maarten
- Siria
- Slovenia
- Spagna
- Sri Lanka
- Stati Uniti d’America
- Sud Africa
- Svezia
- Svizzera
- Tagikistan
- Taiwan
- Tanzania
- Thailandia
- Trinitad e Tobago
- Tunisia
- Turchia
- Turkmenistan
- Ucraina
- Uganda
- Ungheria
- Uzbekistan
- Venezuela
- Vietnam
- Zambia.
Fonte: Gazzetta Ufficiale.
Ciao giorgio TRoll.
Fai commenti un po più lunghi altrimenti Colla e Spago non si prendo nemmeno la briga di risponderti e quindi la tua presenza qui non ha più senso (ah, non so quello che scrivi in quanto non ti leggo, quindi anche se mi rispondi è inutile).
il vero cancro della società sono coloro che non pagano le tasse essendo dipendenti pubblici (cominciando dalle forze armate, passando da ministeriali e pubblico in generale, finendo per il capitalismo di stato tipo fiat o ferrovie): in quanto tali per loro la tassazione è un giroconto fittizio, prendendo i soldi dalla stessa entità alla quale dovrebbero versare le tasse.
Per loro vale solo il netto (esempio: euro 1.000) : non subiscono alcuna differenza tra una tassa del 10% (esempio lordo euro 1.100) ed una tassa al 99% (lordo euro 100.000) essendo l’importo una mera opinione burocratica deliberata da gente che nulla sa di faticarsi davvero quelle cifre.
Mentre chi deve affrontare davvero il mercato del lavoro e la concorrenza di gente magari più brava e capace a soddisfare clienti giustamente volubili, quelli sanno benissimo quanto devono faticare per pagare ogni singolo euro che i parassiti gli vanno a far strappare da agenti in divisa ed armati.
bene avanti così, staniamoli questi evasori, vero cancro della società
Se fosse una pessima notizia, significherebbe che in una lunga trattativa gli svizzeri avrebbero scambiato il loro vantaggio competitivo -la riservatezza- con …NULLA!
Ovvero che gli svizzeri sono IDIOTI!
Un’ipotesi quantomeno da verificare.
Io non so bene cosa succederà ma di sicuro accadrà che mettere a costo una fattura proveniente dalla Svizzera non sarà più macchinoso com’è oggi!
Contento tu
uno – due
argentino
Controllo contante e condono
e ora vuole concedere più tempo
Il problema è dar credito a questi impuniti che si assomigliano molto ad ogni latitudine
http://www.diariobae.com/article/details/97398/el-gobierno-estudia-extender-el-plazo-para-poder-blanquear-dinero-en-efectivo
Non vedo il Cile.