“La Francia mobilita l’Europa contro la cifratura delle app” (ma sicuramente farà rispettare con rigore le “leggi a difesa della privacy”…).
Ora, la crittografia su internet non è aggredibile dagli stati: solo quella “di superficie” lo è (cioè quella delle app utilizzate dalle masse, come WhatsApp). L’effetto di questa ulteriore aggressione della privacy sarà quindi un maggiore mercato per la crittografia seria: quella usata da chi tiene alla libertà e da chi l’aggredisce.
Di fatto, a utilizzare le app non cifrate rimarranno solo quelli che se ne fregano della libertà: le persone perbene che pensano: “leggano pure tutto quello che vogliono, non ho nulla da nascondere”.
Nelle parole di Edward Snowden “Affermare che non t’importa del diritto alla privacy perché non hai nulla da nascondere non è diverso dall’affermare che non t’importa della libertà di parola perché non hai nulla da dire”.
In altre parole, come sempre, chi se ne frega della libertà (le persone perbene) è un pericolo per la libertà forse ancora maggiore di chi l’aggredisce (governanti, politici o terroristi, per esempio).
Ls persone sono mediamente così coglione in particolare italiani e francesi che di preoccupano del fatto che le aziende raccolgano i loro dati a fini commerciali ma si sentono tranquille con tutti i dati che ha su di loro lo stato senza questionarne i fini.. Non ce speraza. La salvezza oggi è individuale.