di RON PAUL*
Non è passato molto tempo dagli orribili attentati della scorsa settimana a Bruxelles che i cosiddetti esperti di sicurezza sono saltati fuori con l’avvertimento che gli europei devono rinunciare a delle loro libertà in modo che il governo possa tenerli sicuri dal terrorismo.
Suppongo che le persone non notino che ogni attacco terroristico rappresenta un grande fallimento del governo e che il premio sono sempre più le stesse politiche che invitano solo a più fallimenti. Sono sicuro che una popolazione spaventata troverà le promesse di sicurezza del governo perfette e attraenti, rendendosi disponibile ad acconsentire una maggiore sorveglianza delle loro vite personali.
Dovrebbero fermarsi un attimo e prendere prima in considerazione ciò che i loro governi hanno fatto finora per tenerli “sicuri”….
Non solo crisis actors, anche movie actors professionisti, vedi Ginnie Watson, che finge di non sapere l’inglese.
https://www.youtube.com/watch?v=h3OAfznx_RY
Non sa neanche recitare. Grazie della segnalazione.
Non c’è di che, comunque stanno migliorando, dopo Gene boom boom Rosen e Robbie I’m so happy Parker questa sembra Greta Garbo
I presunti attentati terroristi rappresentano invece un grande successo dei governi dal momento sono gli stessi governi a inscenarli (con tanto di passata di pomodoro e crisis actors).
Con questi inganni i neocon sperano di conseguire i loro obiettivi ultimi, uno stato di polizia a casa e la guerra contro il regime fondamentalista iraniano.