Quali sono i suoi presunti contributi nel fondare una realistica scienza politica senza valori positivi? In primo luogo, uno dei suoi principali contributi rivendicati è l’uso opprimente del potere, della forza e della violenza, da parte dei governanti di Stato.
Machiavelli non fu il primo filosofo politico che capì che la forza e la violenza sono il cuore del potere statale. I teorici precedenti erano tuttavia ansiosi di avere questo potere frenato dalle virtù antiche o cristiane.
Ma vi è un certo realismo rinfrescante in Machiavelli nel tener il mantello della virtù fuori dalla politica e nella sua visione dello Stato come disadorna forza brutale chiaramente al servizio della pura potenza. Vi è pure un senso profondo nel Machiavelli quale fondatore della scienza politica moderna. Per moderno “scienziato della politica” (politologo, economista, sociologo, o qualsiasi altra cosa) s’intende una persona che si è messa tranquillamente nel ruolo di consigliere del principe o, più in generale, della classe dirigente….