Il sistema di libero mercato è in un certo senso equo. Chiunque nella vita abbia idee, capacità, o ambizione, ha la possibilità di migliorare il proprio destino. Pertanto, in un dato momento, in una società di libero mercato ci sono persone che sono a tutti i livelli del successo economico, alcune percorrono la strada verso l’alto, altre verso il basso.
A partire dai primi anni del XIX° secolo alcuni filosofi hanno sostenuto che questo sistema è in un certo senso disuguale in quanto vi sono molte persone che non possiedono quelle nuove idee, non hanno abilità uniche e/o hanno poca ambizione.
Costoro hanno affermato che il sistema di libero mercato è un concetto decisamente imperfetto per questo motivo, ed erano corretti. Si sono chiesti, ‘è possibile creare un sistema in cui tutti potrebbero prosperare anziché pochi eletti?’ Il problema con il socialismo non è l’obiettivo fondamentale….
Però era l’assiro Oloferne a voler distruggere la civiltà betuliana. Giuditta la salvò. Così come Ester difese la tribù Benyamin dalle mire del persiano Aman. Lisistrata sarà anche un’invenzione aristofanesca ma non è una fiaba magica, probabilmente l’ispirazione viene da episodi realmente avvenuti. Giovanna d’Arco, sia pure in modo velleitario, non voleva distruggere né la civiltà francese né quella inglese. Per quanto ammantate di mitologia e leggenda, le vicende hanno un fondamento storico. Spesso siamo noi maschi che distruggiamo tutto in cambio della promessa di un bottino; che tante volte consiste proprio nel possedere la donna d’altri. E con la forza bruta.
Antigone avrebbe creato una civiltà, anzi LA civiltà.
Licenza poetica, appunto.
Presumo che il cartello nella foto si riferisca all’ugliaglanza di genere e perciò consiglio “Il perché le donne distruggono le nazioni e le civiltà”
https://www.youtube.com/watch?v=UxpVwBzFAkw