“I rischi alla stabilità finanziaria sono moderati. Non vediamo segnali di bolle”. (J. Yellen)
Questo ha dichiarato Janet Yellen, per l’ennesima volta peraltro. Bontà sua, ha almeno ammesso che le quotazioni azionarie sono “abbastanza alte” e che i tassi di interesse sono bassi, senza però considerare preoccupanti le condizioni prevalenti nel variegato mondo obbligazionario, dove le banche centrali operano massicciamente in modo diretto. Ovviamente da un banchiere centrale, a maggior ragione se presidente della Federal Reserve, non ci si può aspettare che dica altro.
Uno potrebbe anche sostenere che non ha senso chiedere a un banchiere centrale se crede che ci siano bolle o rischi di formazione di bolle. Considerando che la risposta è scontata, in effetti l’unico senso che ha è registrare la risposta, per ricordare queste dichiarazioni che fanno a pugni con la realtà quando sarà il momento opportuno.
E qualora, invece, Yellen fosse sincera, non resta che consigliarle vivamente di farsi visitare quanto prima da un oculista.
http://bigcharts.marketwatch.com/quickchart/quickchart.asp?symb=bkx&insttype=&freq=2&show=&time=12
Come nel 2007. Ancora peggiore il settore junk.
http://bigcharts.marketwatch.com/quickchart/quickchart.asp?symb=jnk&insttype=&freq=2&show=&time=12
Segnali poco confortanti.
Cos’è il BKX?
Il BKX è fiacco da 18 mesi, quindi qualcosa di brutto c’è.
“Le banche sono state concepite nell’ingiustizia e sono nate dal peccato. I banchieri sono i padroni della Terra. Se gliela portate via, ma lasciate loro il potere di creare denaro, con un tratto di penna avranno tutto il denaro per ricomprarsela. Se invece gli strapperete questo potere, tutti i patrimoni smisurati come il mio svaniranno, come è giusto che sia. Allora questo sarà un mondo migliore, dove sarà più bello vivere. Ma se volete rimanere schiavi dei banchieri e pagare il costo della vostra schiavitù, continuate a permettergli di creare denaro”
Sir Josiah Stamp – vecchio governatore della banca d’Inghilterra.
Siamo certi che la yellen non abbia ascendenze napoletane?
un po’ come andare al cinema e vedere, nella storia cui si assiste, due che si baciano: non è che sono amanti nella realtà, è finzione, sono pagati per recitare determinate parti e lo fanno meglio che possono.
Gli spettatori possono apprezzare questo viaggio della fantasia, la qualità della recitazione, le musiche o le scenografie o le altre parti riguardanti l’opera, ma sarebbe da stupidi confondere il tutto con la realtà quotidiana che ci ritroviamo davanti all’uscita del cinema.
in TV questi banchieri, come i politici, sono _pagati_ per dire queste cose, cos’altro ci si dovrebbe aspettare?
Monti si raccomandava sempre di non allarmare i tassati parlando troppo ditasse e provvedimenti, altrimenti la popolazione avrebbe presoin tempo adeguate contromisure. E quello che fa questa gente è proprio questo, tranquillizzarci, con modi e parole e concetti flemmi flemmi (penso che un grande in questo era Prodi), mentre ci tosano fino alla carne viva ed a volte oltre.