L’America rappresenta quasi il 40% delle spese militari del globo, ma i falchi del Partito Repubblicano credono che il governo federale non spenda abbastanza sul Pentagono. Il mantra della lobby della guerra è: sempre più, molto di più.
Eppure gli Stati Uniti dedicano già molto di più di quanto dovrebbero per la “difesa”, che oggi in gran parte significa proteggere dei ricchi alleati che preferiscono spendere i loro soldi su obiettivi nazionali.
Washington deve ridimensionare le sue responsabilità internazionali e di conseguenza tagliare le spese del Pentagono. Le spese militari sono il prezzo della politica estera di Washington. E il costo è elevato, circa 627 miliardi di dollari nel bilancio 2014, anche se sarà più alto con l’ultima guerra in Medioriente. Questo in un momento in cui il governo americano è effettivamente in bancarotta….