Domenica 30 novembre, nella Sala Multiuso del Comune di Lugano Paradiso, a partire dalle ore 14:30, avrà luogo l’abituale incontro dei partiti e movimenti libertari associati all’organizzazione internazionale Interlibertarians. A differenza delle scorse edizioni quest’anno la conferenza-dibattito sarà interamente in lingua italiana e avrà per titolo BANCHE & MONETA. L’auspicio degli organizzatori, Liberisti ticinesi e Movimento libertario italiano, è che il pubblico italofono, ticinese e lombardo, non necessariamente di fede libertaria, possa partecipare numeroso alla discussione che seguirà gli interventi dei relatori.
Due importanti iniziative, quella sull’oro della BNS, di cui conosceremo l’esito elettorale proprio in tempo reale nel corso della conferenza, e la Vollgeld-Initiative, per la quale è in corso la raccolta di firme, hanno richiamato in Svizzera l’attenzione sulle problematiche bancarie e monetarie, spesso oscure ai più, ma gravide di conseguenze per tutti. Così oscure che Henry Ford ebbe a scrivere: «E’ un bene che il popolo non comprenda il funzionamento del nostro sistema bancario e monetario, perché se questo accadesse credo che scoppierebbe una rivoluzione domani mattina presto» e così gravide di conseguenze per la sovranità popolare che il banchiere Mayer Anselm Rothschild se ne uscì con questa espressione raccapricciante: «Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione, e mi infischierò di chi ne fa le leggi».
In questo quadro, per certi versi sconvolgente, si cala l’edizione 2014 di Interlibertarians. Al fine di sviluppare il tema con quanta più obiettività possibile e rendere più frizzante il dibattito che ne seguirà, esso sarà affrontato da varie angolazioni e non necessariamente dal solo punto di vista della scuola austriaca di economia, che, come noto, è la scuola di riferimento intellettuale del microcosmo libertario. Mi preme dunque ringraziare pubblicamente il Prof. Sergio Rossi, professore ordinario all’Università di Friburgo (Svizzera), dove dirige la Cattedra di macroeconomia ed economia monetaria, che “coraggiosamente” ha accettato di scendere in un’arena libertaria per illustrarci il suo punto di vista, anche per quanto riguarda l’iniziativa sull’oro della BNS e la Vollgeld-Initiative. Qui di seguito, in rapida rassegna e in ordine di presentazione, i titoli delle relazioni e i relativi relatori: Banche centrali e oro: due mondi agli antipodi, Francesco Simoncelli; Monete d’oro private con standard svizzero, Paolo Pamini; Moneta e valore: una prospettiva moderna, Sergio Rossi; Manipolazione monetaria e legge, Giovanni Birindelli; Denazionalizzazione della moneta: la via digitale, Giacomo Zucco.
A questo punto sento sussurrarmi all’orecchio da parte dei lettori del CdT la domanda: «Ma voi Liberisti Ticinesi, voterete SÌ o voterete NO all’iniziativa sull’oro della BNS?». Voteremo SÌ. Non per una decisione umorale frutto di sollecitazioni nazional- popolari, ma per un approccio ragionato e libertario al problema. Non riconosciamo a nessuna autorità, quindi neppure alla BNS, il monopolio di stampare il denaro, proprio per evitare quanto spocchiosamente auspicato da Mayer Anselm Rothschild. Siamo per la libertà a tutto campo, anche in campo monetario, e tifiamo per monete denazionalizzate, non inflazionabili o non facilmente inflazionabili, in concorrenza tra loro. Costi, nell’immediato, quel che costi. La libertà non ha prezzo. E del resto se dovessimo sempre rincorrere i disastri degli Stati con le soluzioni altrettanto disastrose che il metterci di continuo una pezza richiede, non usciremo più dalla logica perversa con la quale le nostre menti vengono continuamente intrappolate. L’iniziativa non risponde a questa nostra integrità e rigidità intellettuale, ma limita un po’ l’esercizio del monopolio monetario assoluto da parte della BNS. Questo al momento è quanto passa il convento. Poco, a dire il vero, ma quanto basta per votare SÌ.
*Liberisti Ticinesi (Co-organizzatori insoeme al Movimento Libertario di INTERLIBERTARIANS)
Tratto dal Corriere del Ticino
Grande Rivo!
Verrei davvero volentieri alla vostra conferenza se non fosse per il fatto che sono momentaneamente all’estero.
Sarei veramente lieto di poter seguire anche registrato questo interessante evento non avendo la possibilità di parteciparvi personalmente; vi ringrazio fin da ora per le chance che ci darete di conoscere interamente quello che si è detto grazie.