DI MAURO GARGAGLIONE
La nuova strategia della comunicazione dei criminali al governo? “In un momento in cui gli italiani affrontano difficoltà economiche è urgente avviare «interventi per contenere una pressione fiscale che ostacola i ritmi di crescita in linea con i partner internazionali». Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, nel corso del suo intervento alla festa della Guardia di finanza.”
Contemporaneamente alle stime sull’entità della nuova tassa di successione, ecco che arriva la dichiarazione che le tasse vanno abbassate. Naturalmente la prima si farà, la seconda rimarrà a livello di annuncio.
Se ci fate caso non c’è stata nessuna nuova tassa o aumento, che non sia stato accompagnato da qualche dichiarazione del governo sugli effetti negativi dell’eccessiva pressione fiscale.
Alzano le tasse e “contemporaneamente” dicono che sono troppo alte. Dicono che hanno stanato un esercito di evasori totali e “contemporaneamente” che l’evasione in Italia è scandalosa.
Ogni volta che l’ISTAT certifica la traiettoria del tracollo “contemporaneamente” si registrano dichiarazioni sull’apparizione di segnali di ripresa.
Questa modalità di comunicazione in Italia raggiunge livelli parossistici ma altrove non è diverso. La Banca del Giappone ha risolto e subito il Giappone non riesce a uscirne, l’economia USA ha superato il peggio e sta risalendo e non possono nascondere che la disoccupazione USA non vuol saperne di calare (quindi devono taroccare i dati), la Spagna ha girato gli indici in positivo e zac, la situazione delle banche spagnole è a un passo dalla catastrofe.
Volete essere certi di sapere come sta andando? E’ facilissimo, l’assoluto contrario di quanto dichiarato dai governi, dalle banche centrali, dai politici, dalla TV, dai giornali, dagli istituti di rilevamento, dai sondaggi o sui titoli delle testate economiche. E’ un’immane, gigantesca, planetaria, totale, presa per il culo.
Ringrazio internet perché è sì infarcito di imbecilli, ma anche di gente seria che ti consente di capire se vuoi capire. La stampa libera esiste solo sulla rete. Se non esistesse il world wide web, probabilmente saremmo sull’orlo della terza guerra mondiale perché ci avrebbero fatto credere che abbiamo i cosacchi alle porte.
ma lo vogliamo capire qual’è il motivo????
Ma Signore mio….sarà troppo tardi per Facco quando sarà costretto a dire che l’euro è un fallimento.
Si, sono d’accordo, l’Euro è un fallimento. Ma c’è un fallimento ancora più grande dell’Euro: la politica interventista e centralista dello stato. Anzi, a ben pensarci, dopo quasi venticinque secoli di stato, possiamo concludere che lo stato stesso è un fallimento e che i vantaggi che ha portato sono nei casi migiori, pari agli svantaggi.
Un articolo di notevolissima levatura.
….E allora son mongoli
Sto vedendo i commenti anche sulla stampa meno libera http://www.corriere.it/economia/14_giugno_21/fisco-padoan-serve-intervento-urgente-abbassare-tasse-93800246-f929-11e3-b86c-bac0e6d7d70d.shtml
ho notato che sono pochi quelli che commentano a favore dei cialtroni, forse anche i più fedeli iniziano a capire il giochetto orwelliano.
C’è anche da dire che i commenti scomodi su queste testate non passano…. spesso provo a lasciarlo mi sforzo anche per renderli non “censurabili” credo che la maggior parte dei pro scrive in buona fede.