Stamattina, a partire dalle 5, i ROS hanno arrestato, e indagato, 51 persone, tra le quali il direttore del quotidiano www.lindipendenza.com (tra i cui fondatori c’è Leonardo Facco, vice-direttore del giornale). I reati contestati sono il 270 bis (associazione a delinquere atta a sovvertire le istituzioni democratiche dello Stato italiano) e il 110 (concorso in associazione). 26 persone sono attualmente agli arresti.
Ecco, di seguito, l’editoriale di poco fa del direttore, che riportiamo fedelmente
Sgombriamo subito il campo: non mi interessa farne una questione personale, ho subito una perquisizione in casa e nel box da parte di sette o otto carabinieri che si sono presentati alle cinque del mattino. Sono stati anche molto gentili e hanno cercato di non creare disordine. Loro eseguivano un mandato e basta. A casa mia, come nelle abitazioni degli altri 51 indagati, cercavano (secondo il decreto di perquisizione): armi, munizioni, veicoli blindati o comunque modificati, divise di tipo militare e attrezzatura idonea al compimento dell’azione quali cannocchiali, visori notturni e ricetrasmittenti, disegni tecnici per la costruzione di armi artigianali, documenti e targhe false e via discorrendo. Se ne sono andati con il mio pc personale sul quale lavoravo per tenere aggiornato questo giornale. Non poteva essere diversamente, perché io non sono associato a nessun gruppo o sigla di quelle di cui parlano i magistrati, nemmeno a un club di bridge per il vero.
Quel che solleva più di un sospetto è la tempistica di questa operazione contro i secessionisti:essa matura dopo il plebiscito veneto che tanta attenzione, soprattutto internazionale, ha richiamato su ciò che sta avvenendo in quella regione; dopo il pronunciamento di ieri della Commissione del consiglio regionale che ha votato il pdl per l’indizione del referendum consultivo sull’indipendenza; nell’anno in cui la Scozia e la Catalogna si apprestano a votare per la loro autodeterminazione; a ridosso di elezioni europee dove il malcoltento e la rivolta verso l’Europa che si è andata configurando sono in continua crescita.
L’effetto di tutto questo quale può essere? Spostare l’attenzione dei media e dei cittadini dal malessere profondo della gente del Nord e dall’aspirazione di molti di essi a volere l’indipendenza verso le presunte imprese di un “gruppo di esaltati” che progettavano azioni definite violente dagli inquirenti. Un bel messaggio da parte dello Stato per mandare a dire ai cittadini: guardate cosa succede a tutti coloro che solo immaginano e pensano di ribellarsi all’ordine costituito!
@ Sigismondo di Treviri:
Per quanto appaia forte, il golem ha il passo goffo. Prima o poi cadrà.
Solidarietà alla redazione.
Non so perchè, ma qualcosa mi dice che sta diventando pericoloso persino scrivere qui. Se approvano leggi speciali contro chi ‘attenta all’unità dello stato’, qui si mette male. Intanto, mentre lo stato italiano appoggiato dai parassiti italioti arresta gente che non poteva fare male ad una mosca, la Germania ci informa che il fatturato della ndrangheta è il triplo di quello di Finmeccanica. Viva l’Italia !!!!!
Io non mi sento italiano, che approvino tutte le leggi che vogliono non smetterò di ribellarmi
@FrancescoL: che tu ti senta italiano o meno, a loro frega poco. Se ti vogliono perseguitare ti perseguitano. E se domani ti vorranno mettere in galera ti ci mettono. Le leggi in questo paesello di parassiti sono tante e volutamente confuse. Per mettere in galera una persona trovano sempre la legge adatta allo scopo. E se non hanno prove se le inventano. Di p.m. compiacenti non faranno certo fatica a trovarne.
Chi ha firmato il mandato di perquisizione?
Lo chiedo per sapere chi ha così tanto tempo libero da non saperne cosa fare…
Consiglio a tutti/e: come prima cosa all’acquisto di un nuovo PC, crittografate il disco fisso; purtroppo, nonostane il 99% delle persone la fuori sia corretta, può sempre capitare la mela marcia.
In bocca al lupo!
qui il nome: http://www.lindipendenza.com/secessionisti-arrestati-tra-i-51-indagati-anche-il-diretttore/
minority report
parrebbe impossibile… ma tant’è.
Un insulto all’intelligenza.
ogni volta che sento parlare di lotta al contante mi torna in mente quel film. E mi chiedo come mai potremo dissentire quando ci controllano ogni singola moneta? come esercitare la libertà di parola, sempre detto che non sia stata dichiarata illegale in una preventiva legge democratica?
signore e signori, qui è sempre più aria di dittatura