Anche il Nipote dello Zio si mette a fare il Fenomeno della Repubblica (come il suo predecessore MM) e magari pensa di avere qualche forma di legittimità, tanto che sulla vicenda delle proteste di piazza del #9dicembre ieri si è permesso di dire:
“La rappresentanza oggi è in grande difficoltà e in grande crisi. Gli attacchi alla politica di questi giorni sono attacchi alla rappresentanza”. Lo ha affermato il premier Enrico Letta in un videomessaggio all’assemblea nazionale elettiva della Cna spiegando che “quello che è successo in questi giorni con l’autotrasporto tocca il tema della rappresentanza”. “Se salta il meccanismo per cui il governo tratta con i legittimi rappresentanti delle categorie e se si raggiungono accordi che tengono insieme piu’ del 90% dei rappresentanti esiste un principio di democrazia elementare”, quindi ha sottolineato che “bisogna sostenere il mondo della rappresentanza”.
Allora ricordiamo brevemente chi è Enrico Letta:
1. E’ un politico di lungo corso sempre presente in Parlamento negli ultimi 20 anni, è stato alternativamente al governo e all’opposizione (cioè a controllare in teoria)
2. E’ il parlamentare che il giorno in cui Mario Monti (una prece) si è presentato alla Camera dei Deputati per incassare la sua prima fiducia come Presidente del Consiglio, e Ministro dell’Econmia e delle Finanze nel Novembre 2011 gli mandò questo simpatico pizzino.
“Mario, quando vuoi dimmi forme e modi con cui posso esserti utile dall’esterno. Sia ufficialmente (Bersani mi chiede per es. di interagire sulla questione dei vice) sia riservatamente. Per ora mi sembra tutto un miracolo! E allora i miracoli esistono!” (E. Letta)
Sappiamo come andò a finire per l’economia italiana dopo il salvifico intervento di Mario Monti, con l’appoggio di E. Letta.
3. Enrico Letta non è, e non è mai stato un leader del Partito Democratico, ne si è mai presentato come premier o segretario di quel partito. E’ solo un altro deputato nominato dalle segreterie di partito. Peraltro sopportato a stento persino dai suoi compagni di partito (lui magari preferisce chiamarli “amici”)
4. Fino ad oggi, dopo 9 mesi di governo E.Letta non ha fatto (ad esempio):
- Uno straccio di nuova legge elttorale
- Uno straccio di spending review
- Uno straccio di abolizione delle province
- Uno straccio di riforma del mercato del lavoro e di riduzione delle tasse
5. Fino ad oggi, dopo 9 mesi di governo E.Letta ha fatto:
- 4 altri punti di debito pubblico
- aumentato la pressione fiscale reale
Domanda: e questo qui ci viene a parlare di “ attacchi alla rappresentanza” da parte del #9dicembre?
Ma stiamo scherzando?
La crisi della rappresentanza è la logica e normale conseguenza di ogni E. Letta in Parlamento. W il #9dicembre.
*Link alla fonte: http://www.rischiocalcolato.it/2013/12/tanto-per-ricordare-chi-e-enrico-letta-eh-rappresentanza-9dicembre.html
È anche uno che fa parte del gruppo Bilderberg, come Monti. Se questi sono gli uomini che dovrebbero dirigere il mondo allora sono ottimista.
Enrico
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Grande coerenza.
Un vero comunista fà sempre l’esatto contrario di quello che dice.
Dignità zero.