”Non so se gli Ogm siano la soluzione, ma e’ una strada che come regione abbiamo il dovere di percorrere e valutare con maggiore attenzione”. Ad affermarlo e’ il vice presidente del Consiglio Regionale del Fvg, Paride Cargnelutti (Pdl) che riaccende i riflettori su queste coltivazioni bocciate dall’Aula. ”Voglio aprire un interrogativo in merito agli Ogm per capire dove stiamo andando. Oggi l’agricoltura e’ profondamente cambiata, deve produrre reddito non deve essere piu’ intesa solo come sussistenza.
La modificazione genetica e’ peraltro gia’ avvenuta da 30 anni con il pesante utilizzo della chimica in agricoltura”. Secondo Carnielutti ”la Giunta regionale dovrebbe ascoltare il parere degli esperti e degli esponenti del mondo scientifico, mentre continua invece a seguire un processo ideologico che, temo, creera’ molti problemi al Fvg gia’ nel medio periodo”. ”Il problema – continua Cargnelutti – e’ anche come sostenere un comparto strategico per la nostra economia attraversato da una grave crisi”.
”La concentrazione di nitrati, le nuove patologie come la piralide, le afflatossine sono ormai problemi quotidiani ed e’ urgente – conclude il consigliere – un cambio di rotta affidandosi alle conoscenze che la scienza ci mette a disposizione”.