Ormai, il mantra è uno solo: portare via soldi a chi ne ha, in tutti i modi. La scusa? Sempre quella: combattere l’evasione fiscale.
Così, il Lussemburgo si dice pronto ad abrogare il segreto bancario. Lo ha annunciato il primo ministro, Jean Claude Juncker, parlando al Parlamento. ”Possiamo senza pericoli introdurre lo scambio automatico di informazioni a partire dal primo gennaio 2015”, ha dichiarato, aggiungendo che la piazza finanziaria del Granducato e’ ”pronta a farlo”.
L’Italia assieme a Francia, Germania, Spagna e Gran Bretagna lavorano ad un progetto pilota per scovare gli evasori fiscali e prevenire le frodi al fisco, rafforzando lo scambio di informazioni: e’ quanto affermano i ministri dell’economia dei cinque Paesi nella lettera inviata alla Commissione Ue per illustrare il progetto. ”Un importante elemento della lotta alla evasione fiscale internazionale e’ la trasparenza”, spiegano i ministri, che per il loro progetto intendono basarsi sul modello applicato nel negoziato con gli Usa dopo l’approvazione del ‘US Foreign Account Tax Compliance Act’. In quell’occasione i ministri hanno discusso con le autorita’ americane e hanno elaborato un modello di accordo ”che minimizza il peso sul business assicurando l’efficace ed effettivo scambio di informazioni reciproco”. ”Crediamo che questo sia un passo nuovo verso la trasparenza fiscale che ci aiuta ad abbattere ancora di piu’ l’evasione”, scrivono i responsabili dell’economia.
Lo Stato è veramente un’organizzazione criminale senza eguali.
Preziosa lezione per chi ha pensato di poter fare accordi con uno stato come questo dove, noi sfigati, ci siamo trovati a nascere e crescere: nell’articolo del Sole24ore di martedì leggo che la riservatezza dei conti scudati sembra sempre più esposta agli attacchi del Fisco:
“Con lo schema di legge europea 2013, approvato il 27 marzo dal Consiglio dei ministri, potrebbe diventare derogabile qualsiasi norma precedente sullo scudo fiscale con la conseguente vulnerabilità della segretazione. Ma in realtà questo è solo l’ultimo segno di una graduale erosione, che si riflette nelle incertezze su alcuni casi per i quali sarebbe opportuno un chiarimento ufficiale.”
Ti propongono, lo valuti e lo accetti. Quindi paghi quanto devi. Invece la controparte non adempie!! l’infame è Lui ma invece di vergognarsi si gonfia il petto.
In perfetto stile mafioso ti fregano in nome di un patto (la costituzione, le leggi fiscali, la cittadinanza) che non hai invece mai firmato né votato, e vogliono pure avere ragione.
Ormai si vuole negare il sacrosanto diritto di portare i propri soldi (purché lecitamente guadagnati of course) là dove sono più protetti mediante la mistificatoria identificazione tra detentore di conto estero e criminale e/o evasore, l’Europa ormai ha gettato la maschera (ah come aveva ragione la compianta baronessa Thatcher) e si dimostra per quel che è : un sinistro leviatano socialista pronto a mettere le sue luride manacce rapaci nei nostri conti correnti
“lo Stato è la più vasta e più importante organizzazione criminale di tutti i tempi, più efficiente di qualsiasi mafia della Storia.”
Murray Rothbard.
‘Lo Stato è veramente un’organizzazione criminale senza eguali’. Concordo in pieno. Ma è soprattutto un’organizzazione criminale in grado di presentarsi come un’istituzione filantropica, raccogliendo il consenso di non pochi poveri di spirito e non solo quello. Per combattere questo mostro c’è un solo modo: informare la gente su quello che ta accadendo. Questo sito da solo, non basta più.