“Sono qui come una delle guide spirituali dei Maya, un popolo che ha la fortuna di aver ereditato la medicina dei nostro antenati, e sono sicura che il presidente Chavez ha già ricevuto le energie ancestrali, le energie cosmiche della Madre Terra… tutti i popoli del mondo hanno bisogno di Chavez, tutti coloro che sognano giustizia, emancipazione e rispetto”. (R. Menchù)
Non saprei dire, non avendo competenze specifiche, se il premio Nobel per la medicina o la fisica, per fare un paio di esempi, siano attribuiti con criteri discutibili come quelli per l’economia, la letteratura o per la pace, ma, soprattutto in quest’ultimo caso, a me sembra evidente che i vincitori abbiano davvero pochi meriti per l’aggiudicazione del premio.
Si prenda il caso di Rigoberta Menchù, icona dei progressisti di ogni dove, sulla quale credo meriti essere letto il libro “Si chiama Rigoberta Menchù” di Leonardo Facco. Questa persona, che pure ha vinto il premio Nobel per la pace, va in giro rilasciando dichiarazioni come quella che ho riportato. Dichiarazioni che, se provenienti da un qualsiasi altro individuo, indurrebbero gli interlocutori a chiamare un’ambulanza perché preoccupati per il suo stato di salute mentale.
Non so se Chavez riuscirà a sopravvivere al cancro, ma dubito che, nel caso, sarebbe per merito delle “energie cosmiche della Madre Terra”. Ancor di più dubito, però, che tutti i popoli della Terra abbiano bisogno di Chavez. Per fortuna di molti e, a mio parere, per somma sfortuna dei venezuelani, Chavez comanda solo in Venezuela, pur avendo alcuni seguaci al potere in altri Paesi dell’America Latina.
Spero, per queste mie affermazioni, di non incorrere nel risentimento dei Maya.
Grazie per la citazione Matteo!
Rigoberta, salva anche tutti noi! (Ti paghiamo 7 notti in B&B nella campagna senese).
Rigoberta, salvalo tu!!