RITORNA BERLUSCONI IN CAMPO PER FARE LA RIVOLUZIONE LIBERALE2012-07-162012-07-16https://www.movimentolibertario.com/wp-content/uploads/2018/10/ezgif.com-resize.gifMovimento Libertariohttps://www.movimentolibertario.com/wp-content/uploads/2018/10/ezgif.com-resize.gif200px200px
Sí ragazzi, Martino é completamente autoreferenziale, inutile dirlo… Ricordiamoci che alla scorsa tornata elettorale per poco non lo hanno escluso dalle liste come Biondi e gli altri liberali storici. A leggere il suo blog uno si accorge che, appunto, dice cose lontane anni luce da quelle che i suoi leader di partito fanno e sistematicamente non vota le manovre berlusconiane e le proposte del PdL. Ormai ha solo un valore simbolico per i liberali… Sparito lui non ci sará manco piú quello.
Dexter
Magari adesso Berlusconi chiederà a Martino di scrivere di nuovo il programma elettorale come nel ’94, poi il giorno dopo le elezioni nomina un Tremonti qualsiasi come ministro dell’economia.
Basta leggere il buon blog del prof Martino per capire che nel suo partito lo seguono in 7…
Albert Nextein
Martino è vecchio,ormai.
Berlusconi è vecchio.
Con quale forza Martino può indirizzare la politica economica berlusconiana verso una forma di decente libertarismo?
Con poca o nessuna forza.
La gente non capisce di che si tratta.
Ha paura di cambiare,pur lamentandosi.
La gente subisce atti di forza o eventi incontrollabili.
Come i furti fiscali o un default finanziario.
Ma se deve prima informarsi,studiare il liberalismo/libertarismo,capire che significa,confrontare con altre idee e altre applicazioni, allora ,no.
Troppo impegno.
Troppa fatica.
Troppa ignoranza.
Più comodo affidarsi a produttori e venditori di parole e slogan, un tanto a frase.
E rimanere sudditi lamentosi.
Diversamente non si spiegherebbe il degrado in cui versa la penisola.
E la sottomissione a cui si adattano le persone.
Martino non servirà ad alcun che.
Berlusca doveva valorizzarlo 20 anni fa.
Ora è tardi.
Ora arriva il default.
Brillat-Savarin
Certo che Martino è veramente una sagomaccia!
Start typing and press Enter to search
Questo sito utilizza cookies con i quali non riusciamo a manipolare le elezioni ma solo a migliorare la vostra esperienza di navigazione AccettoRifiutoMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Sí ragazzi, Martino é completamente autoreferenziale, inutile dirlo… Ricordiamoci che alla scorsa tornata elettorale per poco non lo hanno escluso dalle liste come Biondi e gli altri liberali storici. A leggere il suo blog uno si accorge che, appunto, dice cose lontane anni luce da quelle che i suoi leader di partito fanno e sistematicamente non vota le manovre berlusconiane e le proposte del PdL. Ormai ha solo un valore simbolico per i liberali… Sparito lui non ci sará manco piú quello.
Magari adesso Berlusconi chiederà a Martino di scrivere di nuovo il programma elettorale come nel ’94, poi il giorno dopo le elezioni nomina un Tremonti qualsiasi come ministro dell’economia.
Basta leggere il buon blog del prof Martino per capire che nel suo partito lo seguono in 7…
Martino è vecchio,ormai.
Berlusconi è vecchio.
Con quale forza Martino può indirizzare la politica economica berlusconiana verso una forma di decente libertarismo?
Con poca o nessuna forza.
La gente non capisce di che si tratta.
Ha paura di cambiare,pur lamentandosi.
La gente subisce atti di forza o eventi incontrollabili.
Come i furti fiscali o un default finanziario.
Ma se deve prima informarsi,studiare il liberalismo/libertarismo,capire che significa,confrontare con altre idee e altre applicazioni, allora ,no.
Troppo impegno.
Troppa fatica.
Troppa ignoranza.
Più comodo affidarsi a produttori e venditori di parole e slogan, un tanto a frase.
E rimanere sudditi lamentosi.
Diversamente non si spiegherebbe il degrado in cui versa la penisola.
E la sottomissione a cui si adattano le persone.
Martino non servirà ad alcun che.
Berlusca doveva valorizzarlo 20 anni fa.
Ora è tardi.
Ora arriva il default.
Certo che Martino è veramente una sagomaccia!