PAGARE LE TASSE? SI INIZIA A SCUOLA2012-04-032012-04-03https://www.movimentolibertario.com/wp-content/uploads/2018/10/ezgif.com-resize.gifMovimento Libertariohttps://www.movimentolibertario.com/wp-content/uploads/2018/10/ezgif.com-resize.gif200px200px
Chiaramente l’intenzione è di fare il lavaggio del cervello a tutti questi bambini. Bella la parte in cui dice: “Le tasse sono sempre esistite, anche al tempo dei romani e degli antichi egizi”, beh quei tempi c’era anche la schiavitù.
Albert Nextein
E’ un’iniziativa liberticida, ipocrita, pericolosa.
Cosa possono capire i bambini se non si fanno esempi chiari?
Ad ognuno io avrei dato in mano 5 monete da 2€ ciascuna.
Ed avrei detto loro che quelli erano i soldi guadagnati in un anno.
Poi avrei tolto la somma corrispondente all’azione del sostituto d’imposta.
Dicendo loro che il loro dovere fiscale iniziava prima di averli in tasca, i loro soldi.
E che il fisco,non fidandosi del lavoratore, i soldi li vuole prima.
Poi toglierei dalla somma rimasta le imposte restanti, aggiungendo,in proporzione annuale, Iva e ogni altro balzello
previsto per chi ha un’auto,una casa,etc.
Alla fine lascio in mano al bimbo la miseria che tutti sappiamo.
Poi chiedo ai bambini come sono le strade che conoscono,che cosa sanno degli ospedali, quanto costa la benzina, e altre domande di vita quotidiana.
Infine chiederei se preferirebbero rimanesse loro in tasca più denaro o no, per comperarsi quello che a loro interessa.
E chiederei a loro come si potrebbe fare.
Lavorare di più ? Meno tasse? Che altro?
Inizierebbe una discussione utile e costruttiva.
Quello che hanno fatto in questo paesino ed in questa scuola di deficienti è diseducativo, ed abnorme.
E’ puro plagio.
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@myself
Perchè oggi invece c’è la libertà?
Chiaramente l’intenzione è di fare il lavaggio del cervello a tutti questi bambini. Bella la parte in cui dice: “Le tasse sono sempre esistite, anche al tempo dei romani e degli antichi egizi”, beh quei tempi c’era anche la schiavitù.
E’ un’iniziativa liberticida, ipocrita, pericolosa.
Cosa possono capire i bambini se non si fanno esempi chiari?
Ad ognuno io avrei dato in mano 5 monete da 2€ ciascuna.
Ed avrei detto loro che quelli erano i soldi guadagnati in un anno.
Poi avrei tolto la somma corrispondente all’azione del sostituto d’imposta.
Dicendo loro che il loro dovere fiscale iniziava prima di averli in tasca, i loro soldi.
E che il fisco,non fidandosi del lavoratore, i soldi li vuole prima.
Poi toglierei dalla somma rimasta le imposte restanti, aggiungendo,in proporzione annuale, Iva e ogni altro balzello
previsto per chi ha un’auto,una casa,etc.
Alla fine lascio in mano al bimbo la miseria che tutti sappiamo.
Poi chiedo ai bambini come sono le strade che conoscono,che cosa sanno degli ospedali, quanto costa la benzina, e altre domande di vita quotidiana.
Infine chiederei se preferirebbero rimanesse loro in tasca più denaro o no, per comperarsi quello che a loro interessa.
E chiederei a loro come si potrebbe fare.
Lavorare di più ? Meno tasse? Che altro?
Inizierebbe una discussione utile e costruttiva.
Quello che hanno fatto in questo paesino ed in questa scuola di deficienti è diseducativo, ed abnorme.
E’ puro plagio.