C’è chi sta meraviglia, ma era tutto previsto dagli economisti di scuola austriaca, che non solo han detto che la crisi del 2009 era solo l’inizio della fine di un sistema immorale e fondato sul debito, ma sostenevano anche che i contraccolpi causati dal continuo interventismo statale sarebbero stati ferali. Puntuale la conferma : “Nell’anno della crisi sovrana gli italiani danno e chiedono sempre meno ai loro istituti. Solo 25 miliardi di contributo dai privati alla raccolta bancaria (-80% su base annua), di cui solo 6 dai depositi. Per contro, nel quarto trimestre 2011 la domanda di credito per investimenti fissi è crollata: meno 50%, peggio che dopo il crac Lehman”.
Siamo nell’epoca delle vacche magre, l’impoverimento inizia dall’evaporazione del risparmio e dove non c’è risparmio, non c’è capitalismo sano, quello vero.
Nel luglio del 2011, la Confcommercio fotografava così l’Italia: “Il risparmio delle famiglie è crollato negli ultimi vent’anni del 60% mentre il mattone si conferma il bene rifugio per eccellenza”. Il carico da unidici lo aggiungeva l’Istat, che aveva inserito tra i poveri ben 8 milioni di cittadini.
Dal 1990 ad oggi, il risparmio complessivo delle famiglie italiane si è ridotto di circa 20 miliardi di euro. “Se all’inizio del periodo per ogni 100 euro di reddito se ne risparmiavano 23 – si leggeva nello studio dell’associazione di cui sopra – oggi le famiglie riescono a metterne da parte meno di dieci. Nello stesso periodo con un reddito disponibile stagnante e sostanzialmente invariato dal 1990 al 2010, il risparmio annuo pro capite, in termini reali, si è ridotto di quasi il 60% (circa 4.000 euro nel 1990, 1.700 euro nel 2010); un terzo delle famiglie italiane ritiene l’investimento in immobili la principale forma di utilizzo – soprattutto a fini cautelativi – del surplus monetario”.
Povera Italia, paese in via di sottosviluppo e sulla strada già percorsa dalla Grecia.
Tutta colpa di 4 lustri di governi infami, vissuti sul deficit e sull’aumento dell’imposizione fiscale, oggi la più alta del mondo. Una sequela di demenziali finanziarie, da Visco a Tremonti, passando per Padoa Schioppa fino ad arrivare all’attuale presidente del Consiglio.
Rispetto a venti anni fa, questo paese avrebbe bisogno di maggiore risparmio e invece le condizioni economiche non lo consentono. La gravità della stagnazione dei redditi nel periodo pre-recessione e la profondità della caduta dei redditi durante la recessione del biennio 2008-2009 si vedono meglio, dunque, attraverso la lettura delle statistiche sul risparmio rispetto a quanto emerge dalle valutazioni sulle dinamiche dei consumi.
Di risparmio ce n’è parecchio in giro, si tratta di quello accumulato dai nostri nonni e padri, che oggi è il vero ammortizzatore sociale disponibile per i giovani, ma è anche il bottino che lo Stato ha deciso di rapinare, soprattutto con la legge che qualche buontempone ha denominato “salva-Italia”. Perché quella montagna di soldi (pari a 4 volte il valore del debito pubblico) è ambitissima dai padroni del vapore.
A fronte di una “caduta impressionante della raccolta di risparmio, passata da da 130 a 24 miliardi”, di una riduzione drastica delle richieste di prestiti, di imprese ferme al palo e con problemi di credito, di un aumento senza eguali del costo del denaro per aziende e famiglie (nonostante Draghi continui a regalare euro ai suoi amici banchieri) e di un boom senza precedenti dei crediti non restituibili” è difficile vedere un futuro roseo.
Come è già accaduto in Grecia, anche dall’Italia i capitali han preso il volo, nel tentativo di sfuggire all’inferno fiscale in cui ci hanno costretti. A ciò si aggiunga che dall’estero nessuno è così balordo da venire ad investire i propri denari in questo paese. Avran letto il sommo poeta che secoli fa ammoniva “lasciate ogni speranza voi che entrate”.
A breve, il conto vero sarà servito. L’Italia è un esperimento fallito, senza vie d’uscita pagheremo tutto, pagheremo caro.
* Tratto da: www.lindipendenza.com
rispondi con i punti.
oppure ammetti che non avete nemmeno idea di come tornare al GS e facciamo prima.
cari coglioni,
voi non siete all’altezza di capire sia per mancanti doti naturali, sia per carenza culturale.
voi rimanete nelle vostre vite inutili, sappiate che cio’ che ideate non avverra’ mai e poi mai.
non sto neanche a spiegarvi perche’ non capite nulla ed io ho solamente ragione, ne parlero’ agli uomini nel mondo, ridicolizzando le vostre idee ed immunizzando il mondo affinche’ quelle stupidaggini non ricreino mai piu i disastri che hanno creato.
cosi, per ridere, fatemi la prasseologia di come si ritorna all’oro-moneta.
fate i punticini, 1,2,3,4,…
io sto qui e mi preparo a ridere di voi.
siccome so che e’ ridicolo, come voi, mi preparo ridendo di gia.
Ora non ho più dubbi.
O sei come Vincenzo, quello della canzone di Alberto Fortis, o ci stai prendendo per il culo.
macioz, rispondi pedissequamente a come si instaura un regime gold standard.
avanti, prasseologia.
voglio ridere.
Guarda che per ridere basta che tu vada allo specchio e osservi l’enorme glande che ti esce dal colletto della camicia.
L’oro è stato moneta per 6000 anni, controlla coglione galattico.
E’ vero che un governo può tentare di confiscarlo, ma ha bisogno di utili idioti come te.
Il sistema fiat money è stato descritto per primo dal Sig. Marco Polo, il quale si era reso conto che il Khan emetteva banconote in cambio di metallo ed altre cose preziose, costringendo pena la morte ad accettare la sua carta. E con questo si finanziava. L’oro non ha mai avuto bisogno di essere fatto oggetto di obblighi di qualsiasi genere.
Il gold standard garantisce una certa stabilità dei prezzi, a pari condizioni, ovvero a meno di carestie, il pane costa sempre uguale (o, in realtà, diminuisce di prezzo a causa del miglioramento tecnologico: ma Bernanke & co vogliono evitare a tutti i costi la terribile deflazione, in quanto sanno che se per caso la gente si vede diminuire il prezzo dei generi alimentari e degli altri beni, cade in depressione – ovvia, io ne sarei contento, ma, sai, svantaggiato dalla genetica ho deciso che non era il caso di seguire un corso per diventare come te, idiota, accontentandomi della mia intelligenza media).
Quanto a quello che sono, sappi che mi vanto di essere un barbone rancoroso e tifoso di serie C.
Mentre tu, con ogni evidenza, sei l’anello di congiunzione tra la scimmia e l’uomo. Ma più tendente alla scimmia.
La Fed, che è poi quella che ha dato inizio all’abbandono del gold standard, è del 1913, la rivoluzione sovietica del 1917, il fascismo del 1922, il nazismo del 1933 subito successivo alla Repubblica di Weimar (sì tesoro! Quella dell’iperinflazione: impossibile con l’oro, la puoi avere solo se stampi soldi a go-go).
In ogni caso dittature ce ne sono sempre state, ma diventano più efficaci se possono controllare mercato e valuta.
Io mi chiedo ancora: ma per dire tutte le cazzate che riesci tu, devi aver fatto un master per non capire un cazzo, o sbaglio.
Diciamocela tutta: partivi già avvantaggiato da madre natura, per te più matrigna che madre in realtà, però ti sei ben impegnato a peggiorare.
Fai un favore all’umanità, levati di culo e vai a trolleggiare da qualche altra parte, pirla.
Intanto, grande Border, concetti essenziali, e senza giri di parole.
Caro Michele Lombardi, più andiamo avanti e meno ti capisco. Mi viene il dubbio che ci stai prendendo per il culo.
Chiedi a me di spiegare come si instaura un regime gold standard. Ma dico, ti sembra una domanda intelligente?
Sai benissimo che l’argomento è stato stra-dibattuto ed esiste una tonnellata di testi che lo spiegano, sia gli aspetti concettuali della moneta merce, sia gli aspetti tecnici (la transizione da un sistema fiat già esistente a un sistema aureo, o bi-tri-metallico che sia).
Ora i casi sono due: o queste cose non le hai lette, ma allora di che cazzo stiamo parlando? Oppure, sono sicuro, i libri li hai letti ma non ti hanno convinto. In questo caso chiedi a me di ripetere le stesse cose che non ti hanno convinto?
Non sarebbe più semplice se tu ci spiegassi gli errori contenuti nei testi suddetti?
Però usando argomenti seri, non le cazzate che vai ripetendo da mesi.
Gli unici argomenti che sono riuscito a decifrare nei tuoi sproloqui sono:
1) siamo un branco di idioti cattolici, reazionari, fascisti e leghisti e vogliamo il sistema aureo al fine di schiavizzare il resto dell’umanità;
2) la moneta-oro ha causato nazismo, fascismo e comunismo;
Ora, fai un bel respiro profondo, concentrati, e chiediti se pensi veramente queste stronzate siderali.
Spero per te che la risposta sia no.
Bene, adesso prova a passare ad argomenti più intelligenti, altrimenti chiudiamola qui.
chiunque sparla di moneta-oro andrebbe arrestato perche ricreerebbe le condizioni che portarono al nazismo, fascismo e comunismo.
le vostre idiozie, cari idioti catolici, reazionari, fascisti e leghisti, sono ridicole.
nessun imprenditore serio, economista, finanziere del pianeta terra si sogna di sparare cazzate come le vostre.
solo quei circolini di falliti miserabili come IBL, Cato, etc in cui nessuno ha mai dimostrato nella vita di sapere fare alcun che danno aria a queste minchiate.
spiegatemo come funzionerebbe il sistema oro.
spiegatemelo passo per passo, come fare, deficienti:
1) confisca dell’oro
2) immissione dell’oro nelle riserve
3) monetazione fissa
4) tassi di interesse bancari su una riserva fissa di moneta-oro
5) tassi di interesse se si puo prestare solo depositi di moneta fissata
6) come le banche possono fare pagamenti se le monete-depositi sono state prestate monete-prestiti
7) ma andatevene affanculo imbecilli, provate a rispondere qui con le vostre idee da ubriachi al bar e capirete come siete esseri umani di serie B …..
Vedo che non hai seguito il mio consiglio.
Peggio per te.
Consiglierei al sig. FACCO EDITORE, di inserire in questo sito Lantivirus !!Perchè ci sono troppi parassiti che disturbano !!! (VIVA MoviventoLibertario, spero presto al Governo). grazie.
Fidenato & Co,
chi parla di oro-moneta non e’ nemmeno un economista, e’ semplicemente un imbecille.
vi dico solo che in una economia che volesse essere legata all’oro-moneta la rivoluzione comunista e’ assolutamente legittima e giusta.
la fiat money e’ la migliore invenzione della storia, poiche’ ha pacificamente risolto lo schiavismo e la guerra di conquista.
voi stupidi vi immaginate sempre in colui che ha l’oro e quindi senza fare nulla e’ sempre piu ricco.
ammettetelo razza di cattolici razzisti reazionari.
se l’oro lo avessero tutti sapete che non ci sarebbe alcun vantaggio vostro.
immagino voi invece senza oro a lavorare come schiavi nelle miniere e se siete imprenditori a fallire chiedendo alle porte delle banche prestiti di fiat money che non vi daranno mai.
se ci fosse l’oro-moneta le banche non esisterebbero piu nemmeno.
Usemlab… mi meraviglio che ci sia qualcuno cosi stupido da andare ancora a leggere quelle paginate di profezie mai avverate o gia avverate e non capite.
Posso darti solo un consiglio, di tutto cuore.
Cambia al più presto spacciatore.
Ne va della tua salute.
La sequela di insulti e di minchiate da te postate, figliolo, confermano quanto sospettavo:
1) l’uomo discende dalla scimmia, ma talvolta l’evoluzione ha avuto dei salti all’indietro
2) sull’oro non hai capito un cazzo; a dire il vero gli indizi indicano che non hai capito un cazzo su un numero esageratamente alto di argomenti
Spiegami un po’, se uno ha l’oro, gli altri lavorano per lui a gratis? Oppure si fanno pagare con parte di quell’oro?
Se la moneta è un bene tangibile e non replicabile a volontà, chi ce l’ha può spenderlo, chi presta la sua opera può guadagnarlo, ma nessuno può aumentarlo di quantità a suo comodo e piacimento.
Con le monete fiat invece chi ha la stampante in mano può stampare la quantità che più gli aggrada andando a diminuire drasticamente il valore del circolante.
Ma che cazzo te lo spiego a fare…
@Michele Lombardi
Toglimi una curiosità: sei nato così o hai frequentato un corso per diventare tale?
idiozie.
gli austriaci hanno sbagliato tutto, sempre.
le loro teorie sono sconnesse da ogni realta’, come per esempio la iperinflazione che non esiste da nessuna parte nonostante tutti i Quantitative Easings.
non hanno previsto mai nulla.
non hanno mai capito che il male NON E’ la fiat money, ma il suo uso.
loro vorrebbero tornare alla moneta fissa-merce, con l’oro, cosi gli schiavi lavorano e loro alla finestra con l’oro in mano comprano sempre piu roba pagandola meno.
spiace ricordare a questi farabutti che il mondo era gia cosi qualche decennio fa, poi arrivarono i Comunisti (e fecero bene) e Keynes fu l’unica via di fuga tra un mondo di schiavisti auriferi e il comunismo.
quindi ai farabutti reazionari, fascisti, cattolici, leghisti, razzisti, aristocratici austriaci ricordo che se sono esititi Marx e Keynes e’ SOLO per il loro sistema di moneta-oro.
meglio la guerra civile piuttosto che tornare alla moneta-oro.
@Lombardi. Caro amico, sei di un’ignoranza stratosferica. Se il mondo si è evoluto e non c’è più lo “schiavismo”, ciò non è dovuto all’abbandono dell’oro, ma allo straordinario progresso tecnologico che ha fatto aumentare la produttività del lavoro umano mettendo a disposizione dell’uomo merci a basso costo. E tutto ciò è accaduto nonostante l’abbandono dell’oro. L’iperinflazione non si è ancora manifestata grazie al dato che i QE sono tutti trattenuti nei forzieri bancari e non sono stati messi a disposizione della gente comune, con il risultato che la situazione di difficoltà ancora langue e non si vede via di uscita. Ma voglio solo citarti due esempi più o meno recenti di casi di iperinflazione, oltre che quello classico della iperinflazione della reppubbica di Weimar. Ti dice niente la Yugoslavia del 1989? Io ero in vacanza in quel periodo e compravo la benzina giorno per giorno perché il giorno dopo costava il 10% di meno. Ti dice niente lo Zimbawe? Secondo me tu hai una tara mentale …. e sragioni. Il meccanismo economico descritto dagli austriaci è proprio quello naturale dell’uomo, come egli si comporta quando vengono manipolate certe variabili economiche. Per quanto tu ci sputi sopra, esse rappresentano leggi immortali e che ti piacciano o no sono il migliore strumento per capire in profondità quello che sta avvenendo. Non capisco poi perché in un regime di fiat money ci sono delle leggi che condannano la contraffazione del denaro. Poi tu non hai mai capito il ruolo del baratto che in una società basata sull’oro ha sempre fornito un’ancora di salvezza per le persone che non possedevano l’oro o la moneta sufficiente. Io ho 50 anni e mi ricordo che negli anni 60 andavo nel negozio a comprare zucchero portando in cambio uova. Era certamente un’economia primitiva, ma funzionava e permetteva di vivere. Contro il furto dell’oro la soluzione è armare tutti i cittadini affinché ciò costituisca uno straordinario deterrente verso i delinquenti. Quindi invece di sparare calzate contro l’oro datti da fare affinché, come in svizzera, il popolo sia armato e possegga, casa per casa le armi, straordinario mezzo di dissuasione verso i delinquenti della fiat money!!!!
Capito? “il male NON E’ la fiat money, ma il suo uso.”
Lui invece non ha ancora capito che la fiat money è stata inventata proprio per poterla usare male.
Altrimenti tanto valeva avere una moneta merce non producibile ex nihilo.
Carissimo Michele Lombardi,
ecco qui un seguace della teoria austriaca che non ha previsto un cazzo, a differenza di una marea di keynesiani i quali sapevano tutto a prescindere:
http://www.lewrockwell.com/paul/paul29.html.
Questo è solo un esempio, perché anche sul sito Usemlab, infarcito di poveri cretini che credono nella validità di quanto detto da Hayek e compagni, avevano ampiamente previsto quello che si è e si sta manifestando in campo economico. Mi raccomando, non andare a leggere perché ti potresti anche spaventare; ah dimenticavo che per te siamo dei poveri coglionastri.
E’ una fortuna che ci siano persone intelligenti e istruite, al pari tuo, che vengono qui a condividere l’immensità della loro cultura enciclopedica, e quali passanti generosi facciano la carità a dei poveri minus habentes.
Grazie, mi commuovi.
Leggere i tuoi post è semplicemente il meglio del meglio, il livello è eccelso, nemmeno Zelig arriva a tanto.
Vuoi vedere che non è commozione ma lacrime dal gran ridere?
C,era una volta….una bellissima nave da crociera.Comoda,lusso,confort,belle donne,un vero “paradiso artificiale”…una città viaggiante.Ma il capitano si è distratto e la nave si è inclinata inbarcando acqua al 60%.adesso si trova in bilico tra scoglio e affondamento !! Questa nave si chiama “ITALIA”…
non ci voleva certo la scuola austriaca per prevedere il crollo del risparmio… che comunque sta crollando da molto prima dello scatenarsi della crisi, grazie al bombardamento della cultura consumista, che ha coinvolto TUTTI e che ha riempito le tasche anche dell’imprenditoria PRIVATA.
Il consumismo di stato a colpi di miliardi di euro teorizzato da Keynes è il vero consumismo da condannare.
quoto
Si Bello Quanto triste…..
Bell’articolo… molto chiaro.