DI PAOLO CINTOLESI
Al presidente della repubblica
p.c. alla stampa
Signor presidente,
mi deve credere, ho aspettato un po’ di giorni prima di scriverle, per farmi passare la rabbia che avevo, dopo aver capito di che “pasta” è lei, ma tant’è!
Premetto che non sono né un berlusconiano né antiberlusconiano, perché nel mio dna, ci sono solo due anti, che sono riferiti al fascismo e all’islamismo becero e medievale.
Mi sono sentito profondamente offeso quando, nell’incontro che ha avuto con le varie etnie, ha affermato che, grazie a loro (sic!), il nostro Paese riesce a pagare i debiti contratti. Le devo ricordare che quando lei contribuiva (e contribuisce) ad aumentare il debito pubblico, fino all’assurdo di oggi, io, come altri milioni di cittadini onesti, lavoravamo, dando il contributo per affermare un avvenire migliore ai nostri figli e per rendere il nostro paese più prospero e forte.
Credo che i suoi “collaboratori” (sono troppi?) non le abbiano detto alcune cose che, come la Caritas, vengono omesse. Sinteticamente le riassumo:
a) Nelle patrie galere ci sono quasi, se non di più, 30.000 (trentamila!) detenuti extracomunitari. Ai suoi collaboratori, che si stanno girando i pollici, gli faccia fare i conti di quanto ci costano (ai contribuenti) all’anno;
b) Circolano, nel nostro paese, dai 200 ai 300mila venditori abusivi di varie mercanzie contraffatte e stanno producendo dei danni immensi alle nostre attività commerciali in regola e, cosa molto più grave, viene permesso (o tollerato) che organizzazioni criminali, gestiscano questa indecenza. Anche questo costo lo faccia elaborare dai suoi consulenti;
c) Ci sono circa 500mila clandestini che parcheggiano nelle varie zone del paese che, oltre ad essere evasori totali, incrementano tutti i vari settori della malavita in piccola o media parte. Pure qui devono essere elaborati i costi;
d) Ho richiesto alla presidenza del consiglio, quanto viene dato (da noi contribuenti tramite le strutture dello Stato) alle varie associazioni “caritatevoli” (sic!): Caritas, Coop, sindacati, Arci, Acli, Mcl, Comunità di S. Egidio ecc. ecc.). Purtroppo nessuno ha risposto, quindi le chiedo che i suoi collaboratori si prodighino per farci (farmi) avere le cifre di questo business dell’accoglienza!
e) Come ben sa (almeno spero) ci sono altri notevoli costi e sono relativi alle strutture preposte al salvataggio ed al recupero dei clandestini, che le varie mafie trasportano con i loro viaggi della “speranza”, senza pagare quasi mai pegno. Non le sembra strano?
f) Lo sa, signor presidente, che i “ricongiungimenti” dei familiari con 65 anni di età degli extracomunitari che lavorano qua, si prendono l’assegno della pensione sociale e poi se ne ritornano nei loro Paesi? Che bel paese è il nostro! Naturalmente, non le sto a dire dei costi sociali altissimi che i nostri connazionali, meno abbienti, devono subire.
g) Secondo alcune stime di studiosi, nel pubblico impiego “stazionano” circa 800.000 dipendenti in più del necessario. Mi sembra che anche al Colle ci sia del personale in soprannumero! Lei che è così scrupoloso, può fare una verifica? Per non parlare del capitolo sprechi. Se avrà l’ardire di invitarmi, le presenterò la lista dei circa 20 miliardi di sprechi che tutta la classe politica e i burocrati sperperano annualmente, avendo dei servizi all’altezza di alcuni paesi africani.
Ora lei dovrebbe richiedere, ai suoi consulenti e collaboratori, tanto il tempo lo avranno senz’altro, il conteggio finale di tutte queste voci e poi verificare gli introiti che incamera lo Stato dalle diverse etnie, dopodiché fare una piccola operazione matematica, allo scopo di verificare il saldo se è attivo o passivo. Compreso le spese folli di tutta la “casta”. Io non ho nessun dubbio.
Concludo facendo una ulteriore considerazione sull’atto che lei ha compiuto contro la democrazia e la costituzione. Secondo me, un vero e proprio golpe (naturalmente senza carri armati ai quali in tempi passati si dichiarò molto d’accordo, ma erano quelli sovietici che occuparono l’Ungheria) che considerate le sue origini politiche, può anche non meravigliare, però lei ha calpestato indegnamente, insieme alla stragrande rappresentanza delle “cosche” di Montecitorio e palazzo Madama, la sovranità del popolo italiano (purtroppo per le persone oneste minoritarie nel paese) e per la maggioranza (bue), ed è per questo che continuerete a “sgovernare” come avete fatto nel passato, fate nel presente e fino a quando farete?
Io, se fossi lei, mi vergognerei per gli atti e il ruolo che ha svolto. Vuole svolgere (e la costituzione non glielo consente) il ruolo di presidente di un repubblica presidenziale, permettendosi atti (senatore a vita del signor Monti, incarico allo stesso per la formazione di un governo suo), che non sono giustificati da nessuna norma. Il Monti è uomo di fiducia della Goldman Sachs, membro dell’associazione segreta Bilderberg che, certamente, non sono associazioni del buon governo o per il benessere del popolo. Una domanda: ma lei a che associazione segreta è iscritto?
Ho un grande desiderio: che lei se ne stia zitto zitto per almeno due o tre mesi.
Saluti.
P.S. Mi dimenticavo di dirle che ho visto quel filmato su facebook dove quel giovane giornalista tedesco la rincorre perché lei si era fatto rimborsare 800 EURO rispetto ad una spesa di 90 €, per un viaggio low cost da Roma a Bruxelles. Che vergogna! E’ cosi che il paese Italia diventa non credibile agli occhi del mondo. Ecco perché lei non mi rappresenta.
Nello sproloquio di fine (si spera) “Napolit’ Anno” ha detto che dobbiamo fare sacrifici, noi non lui….dice che sarà dura trovare un posto di lavoro ma non per lui che ha già assicurato un posto caldo di senatore a vita con tutti i privilegi che ne conseguono. Poi ha salutato tutti quelli che lo ascoltavano (io no) ed è andato a gustarsi la cena dell’ultimo dell’ “ano” (si spera che sia l’ultimo in cui lo prendiamo nelle terga) che ha voluto fare al Quirinale così paghiamo noi…..mangiare a casa sua sarebbe stato troppo oneroso…..c’è la crisi meglio risparmiare!.
FATTA LA LEGGE FATTO L’INGANNO DEL BUON NAPOLIDANNO: E’ COME DIRE SCUSATEMI VE L’HO MESSO NEL CULO IO STAVOLTA, CLASSICO DEL CULATTONE COL CULO DEGLI ALTRI,
ECCO QUESTO E’ IL PRESIDENTE CHE HA UN PIEDE NELLA FOSSA, COME DEL RESTO E’ QUESTO PAESE, UN MALATO TERMINALE IN UN LETTO PIETOSO E LO INGOLFANO DI MANOVRE SU MANOVRE SUCCHIANDO IL SANGUE ALLA SUA GENTE, PER ALLEVIARGLI IL DOLORE MA NON SERVIRANNO A NULLA PERCHE’ E’ DESTINATO A CREPARE.CHE SIA LA VOLTA BUONA?
CHE CI SVEGLIAMO PRIMA CHE ARRIVI QUESTA TRAGEDIA.
VENETOSTATO INDIPENDENTE
Cari amici, perché il 31/12 dalle ore 20 alle ore 21 non mettiamo un drappo nero alla finestra, in segno di lutto per la democrazia perduta, tenendo rigorosamente spento il televisore. Si può tentare? Un caro augurio a tutti per un nuovo anno pieno di serenità e, perché no!, di rabbia!!!! contro questi politici corrotti e parassiti
Sottoscrivo tutto.
voglio dare testimonianza del mio totale accordo con Paolo Cintolesi che ringrazio per la lucidita’ dell’esposizione.
Mario
Menomale che è un ex comunista , difatto a permesso contro la volontà del popolo italiano , la dittatura dei poteri finanziari , le banche hanno estromesso lo stato e si sono sostituite alla guida del paese facendoci pagare in vece loro i propri debiti ,facile no? Facile se ad aiutarti ci sono tipi come Napolitano ed i politici tutti di ogni colore che hanno sempre gozzovgliato alle spalle di chi i sacrifici li ha sempre fatti e mai come adesso li stà facendo mentre losignori non li sfiorano nemmeno !! Napolitano hai tradito il tuo popolo parli sempre di democrazia , ma sei sicuro di sapere cosa è la democrazia quando si dà in mano un paese al dominio dei poteri politico finanziari che hanno distrutto l’ economia mondiale facendo pagare al popolo in vece loro ? Questa non mi sembra democrazia , ma di golpe politico finanziario , pertanto il mio schermo televisivo per protesta rimarrà rigorosamente spento per protesta !!!!
Napolitano per tutta la sua vita non ne ha azzeccata una.
Ha aderito da giovane al partito comunista italiano, l’ideologia più perversa e sanguinosa mai esistita.
Nel 1948 con il fronte popolare voleva trasformare l’Italia in un satellite dell’Unione Sovietica per farci fare la fine della varie Polonia, Bulgaria, Romania.
Nel 1956 difese l’invasione sovietica che schiacciò l’Ungheria.
Nel 1968 cavalcò la contestazione collettivista studentesca ed operaia.
Negli anni 70 fu per il compromesso storico che ci costò miliardi in debito pubblico mai più recuperati, per accontentare tutti gli appetiti delle varie clientele.
Nel 1989 fu sorpreso, da comunista, dal crollo del muro e del comunismo sovietico e senza fare una piega dopo due anni cambiò semplicemente il nome del partito restando in politica.
Nel 1996 divenne ministro degli interni realizzando pessime figure, tra le quali la famigerata “Turco Napolitano” sull’immigrazione.
Nel 1998 fu silurato dai suoi stessi compagni che gli preferirono Rosa Russo Iervolino !
Ciampi lo nominò senatore a vita senza motivo (non si sa bene con quali meriti abbia onorato l’Italia visti simili precedenti).
Ha imposto il governo Monti con un vero e proprio golpe.
Non è mai stato dalla parte giusta.
Per una interessante disamina degli immani costi dell’immigrazione extracomunitaria, corredata di numeri, informazioni, statistiche, e sfrondata da ogni retorica pelosa e dal solidarismo d’accatto tipico dei parassiti della Caritas e dintorni, rimando al recentissimo numero dei Quaderni Padani, num. 98, dal titolo “I costi dell’immigrazione”.
Trattasi “del primo completo studio sistematico sui costi del fenomeno immigratorio, basato su dati e statistiche ufficiali”.
Pienamente d’ accordo.
Complimenti. Sei un Grande!
Boicottiamo il discorso dell’ultimo dell’anno del capo dello stato.
In quella occasione Spegniamo il televisore e mandiamo chiaro il messaggio che li stiamo “monitorando”.
Con le armi dei sondaggi, ci prendono le misure e noi usando le loro stesse armi facciamo crollare i sondaggi Auditel e facciamogli chiaramente capire che ci siamo che siamo qui e che siamo in molti a tenerli d’occhio. Proponiamo che a parlare all’ultimo dell’anno sia un cittadino qualunque sorteggiato a sorte e con la protezione dell’immunità parlamentare. Se poi vi interessa sapere cosa dirà il capo dello stato, prendete i discorsi dei precedenti presidenti della repubblica e saprete per filo e per segno cosa dirà Napolitano …..sempre le solite balle!!.
1) a quanto è dato sapere i dati auditel vengono raccolti in base agli apparecchi auditel installati presso un campione “rappresentativo” accuratamente prescelto di rincoglioniti da TV;
2) mi pare piuttosto evidente che i sondaggi siano confezionati ad arte: dubito vedremo mai pubblicato un sondaggio onesto che sia uno; sarà sempre pilotato sia preparando il terreno (creazione di un “sentimento popolare”), sia ponendo domande che portino con probabilità ad un certo tipo di risposte, sia interpretando le risposte in modo più tendente verso il desiderato da chi commissiona il lavoretto.
Piuttosto dovremmo rivolgerci a quell’antico vero maestro di scienze statistiche, Dante Alighieri, laddove egli scrisse «non ragioniam di lor, ma guarda e passa. »
…allora apriamo una bella pagina su Facebook
“NAPOLITANO, LEI NON MI RAPPRESENTA”
e vediamo quanti si iscrivono….
…si apriamo una pagina su facebook…prima o poi gli fischieranno le orecchie.. e vaffanculo il 31 dicembre.
Mai iscritto a Facciabuco, però puoi pure mettere me.
GRANDE!!!! non fa una piega.
Sottoscrivo in toto
Finalmente qualcuno che non ha le fette di zampone sugli occhi