Il parassita che sta a capo di quell’associazione a delinquere che si chiama “Agenzia delle Entrate” ruba 457.000 euro annuali ai contribuenti, sotto la voce stipendio. Avesse, almeno, il buon gusto di vergognarsi e di starsene zitto. Macché! L’altrieri, tutto impettito, ha dichiarato quanto segue: “Si è creato un clima dovuto in parte alla crisi economica ma in parte anche all’errata convinzione che Equitalia possa agire da ammortizzatore sociale”. All’accusa di comportarsi da usurai, ha replicato: “Equitalia non incassa un euro per sé. Tutto finisce allo Stato. E quei soldi vengono spesi o dall’Inps o per migliorare i servizi locali”.
Intanto, Befera conferma ciò che i libertari dicono da sempre, “lo Stato è solo crimine organizzato”, che fa incetta di quanto ricollettato dai “Befera boy’s”. A ciò aggiunge qualche menzogna, tipo quella che i soldi che estorce la sua organizzazione servirebbero per i servizi locali, quando in realtà – e Monti lo ha dimostrato pochi giorni fa – da Roma non fanno altro che tagliare i fondi ai Comuni.
Il boiardo ha aggiunto: “Quanto alle sanzioni: se non ci fossero, nessuno pagherebbe le imposte. Certi comizi in cui sono state dette tante cattiverie contro Equitalia e la riscossione delle imposte li hanno ascoltati tutti”.
Al Corriere della Sera ha spiegato: “Adesso il sistema informatico dell’Agenzia registra tutte le transazioni su conti correnti, fondi, gestioni patrimoniali, polizze assicurative. Una massa di dati, ammette, ma oggi – sottolinea – l’informatica fa miracoli. E così l’agenzia può usare questa enorme banca dati per selezionare persone e gruppi meritevoli di controlli”. E Sulle proteste relative alla presunta violazione della privacy, Befera fa notare che “in molti Paesi occidentali il segreto bancario è attenuato, ma nessun altro Paese, a parte la Grecia, ha il nostro livello di evasione. Il tasso di liberalismo si confronta con l’osservanza della legge”.
Dunque,che questo signore ci ricordi – pro domo sua – che il Grande Fratello è solo auspicabile per svolgere il suo “lavoro” ce lo aspettavamo. Dovrebbe, però, avere un pizzico di buon gusto ed evitare di scomodare il liberalismo – di cui penso abbia letto al massimo qualche puttanata scritta da Della Vedova – per metterlo direttamente in relazione con l’osservanza della legge. Citiamo al signor Befera quel che scriveva Luigi Einaudi nel lontano 1907: “La frode fiscale non potrà essere davvero considerata alla stregua degli altri reati finché le leggi tributarie rimarranno vessatorie e pesantissime e finché le sottili arti della frode rimarranno l’unica arma di difesa del contribuente contro le esorbitanze del fisco”.
Se il moderato Einaudi fosse vivo ancora oggi e sapesse che la pressione fiscale in Italia è pari al 70% e che la macchina tributaria è paragonabile ad un “mostro senza testa” (per dirla alla Lolli) vorace ed insaziabile, probabilmente anziché al “Bot-day” inneggerebbe al “Botte-day”, invitando i suoi concittadini a scendere per la strada con i randelli in mano per spiegare a Befera che la misura è colma.
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Che figli di buona donna!
Uno lavora fino a spaccarsi il cu** e questi gli dicono che è un dovere dare via i propri soldi! Io i miei soldi li voglio usare per me! Se voglio li brucio ma li voglio usare per me!
Ma dirò di più, la miglior forma di resistenza è non pagare un euro di tasse e risultare nullatenenti, così da usare tutti i servizi gratis, sulle spalle di quei boccaloni che credono alle belle parole di questi vampiri!
Io voglio tenere tutto per me e voglio usare a sbafo tutto quello che lo stato da! Solo così si riesce a rispondere pan per focaccia.
Non me ne frega niente di chi non ha soldi o non ha nulla, peggio per loro, che muovano il culo! Io, se posso, gli rubo tutto e li lascio in mutande, possono anche crepare, per quanto mi riguarda.
E possono anche andare in malora tutte quelle sanguisughe di Equitalia!
“Befera boy’s”. “Befera boys”. ☺Mi pare di averlo già sostenuto che bisogna essere ottimisti e propositivi. Stanno tirando la corda e questa sta per rompersi. Se sarà tra una settimana od un anno, non lo può ipotizzare nessuno, ma la rabbia che sta montando è palpabile in tutti i settori sociali. Prima o poi ci sarà qualcuno che, anziché suicidarsi, accenderà le polveri ed arriveremo alla resa dei conti. Io raccomando di non dimenticare nome e connotati di alcuno. Al tempo della crisi di Cuba, Kennedy affermò che non bisognava mettere nessuno con le spalle al muro, Krusciov lo capì ed a noi fu risparmiato un conflitto nucleare. La casta politico/burocratico è da lungo tempo abituata a vivere in un altro mondo e non si rende conto di aver messo con le spalle al muro gli italiani. Quando avverrà, il conflitto non sarà nucleare, ma non meno cruento. Sono i corsi ed i ricorsi della storia ad assicurarlo. Abbiate fede.
L’Agenzia delle Entrate paga 8.000 euro alla settimana all’illustre uomo delle istituzioni che espropria le case ai cittadini per 8.001 euro di debiti. Tralaltro su 8.001 euro la maggior parte sono sanzioni, interessi, mora e diritti vari.
Riflettete gente! Riflettete!
Passate ai Bitcoin x pagare ed essere pagati senza lasciare traccia e tenere il gruzzolo al sicuro da tutto e tutti:
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grazie Tom, andrò a vedere. Internet, fino a quando, temo presto, verrà censurata con la scusa della sicurezza nazionale dagli extra – terrestri, rimane un veicolo di comunicazione impressionante.
Ciao
Non sapevo che Equitalia fosse una ONLUS,ma che scoperta!
x Francesco pd: nel mio piccolo privato,mi sono fatto un manifestino formato fotocopia,con simbolo.origini,pensieto e scopi del Movimento e in un giorno ne ho distribuiti un centinaio soprattutto ai titolari di attivita’ che non ne avevano mai avuto sentore. Reputo che il passo essenziale sia ”seminare” conoscenza in primis e poi sperando in Dio,iniziare azioni piu’ concrete.Intento oggi ritorno a volantinare.
GRAZIE. RICORDO CHE LA STESSA COSA SI PUò FARE CON ALCUNI ARTICOLI INTERESSANTE, GRAZIE ALLA FUNZIONE STAMPA
Datemi del cinico, dello scettico o quel che vi pare, ma anche quest’ultimo imprenditore si è ammazzato per nulla. La sua famiglia avrà più problemi di prima, passato qualche giorno la sua morte sarà dimenticata e forse da subito è stato irriso dai signori nel palazzo. La bombetta che degli anarchici hanno mandato in Equitalia appena ferendo un direttore, ha avuto, ed il suo ricordo avrà, molto più peso politico. Se, anziché suicidarsi, lui si fosse presentato negli uffici che riteneva responsabili delle sue disgrazie portandosi un badile, giacché dal tipo di impresa, di badili ne avrà avuti sicuramente, ed avesse menato fendenti in lungo ed in largo, non di piatto, avrebbe fatto una carneficina e forse alla fine lo avrebbero ucciso, ma del resto è quel che cercava, o forse lo avrebbero comunque neutralizzato e rinchiuso da qualche parte per malattie mentali, ma avrebbe comunque meritato un monumento e di essere ricordato nella storia.
Vi invito a diffondere questa cultura ché tutti quelli che hanno il culo al caldo sono convinti di essere nel giusto, di essere gli unici a non evadere, di essere gli unici a non inquinare giacché tutto ciò che a loro abbisogna sono altri che lo fanno e di essere angeli meritevoli di ogni gratificazione indipendentemente della situazione economica dell’Italia.
Mai più un imprenditore suicida !
fesi un badileei suoi problemi
C-O-N-D-I-V-I-D-O T-O-T-A-L-M-E-N-T-E Q-U-E-S-T-O C-O-M-M-E-N-T-O.
Bravo Roberto!
Forse quell’imprenditore non avrà fatto la salutare carneficina che suggerisci per evitare ai suoi eredi di pagare i danni a favore dell’agenzia delle uscite. Magari gli era rimasto ancora qualcosina che i gabellieri non si sarebbero fatti scrupolo a depredare dalle mani della vedova e degli orfani.
Cosa dire ? ci si può arrabbiare ! si può disprezzare ! provare disgusto !! si può essere deficienti e mettere bombette di san silvestro, con 20 giorni di anticipo !!
COSA FACCIO STASERA PER BEFERA, TUTTA LA CONFRATERNITA’ DELL’AdE, MA SOPRATTUTTO VERSO I suoi MANDANTI, CHE NON DIMENTICHIAMO STANNO NEI PALAZZI DI ROMA, EBBENE SFOTTO !! SI SFOTTO E SPERO DI FARVI RIDERE TUTTI, QUEI 4 GATTI CHE LEGGETE qui
IN PORTOGHESE SAPETE COME SI DICE VAI A FARTI F…..? VAI TE FODER !! e gli mettiamo anche la musica.
Ascoltate cosa dicevano due grandi della musica brasiliana circa 40 fa in uno shw della Rai :
” i guai del mondo cominciano, quando la gente non ride più”.
A tonga da mironga do kabuletè, mandiamo Befera, soci e accomandita, accomandatari compresi a quel paese appunto e in musica, magari smammano !!
AMEN – e ricordate SEMPER HUMANITAS ANTE OMNIA
https://www.youtube.com/watch?v=q2hx1zmmop4&feature=endscreen&NR=1
..non è passato neanche un mese dal suicidio di un altro imprenditore (vedasi anche manifestazione contro equitalia di qui giorni A Padova) e ci risiamo! UN’ALTRO MARTIRE DELLO STATO, si il DEBITORE è lo Stato CANAGLIA.
Padre di famiglia, imprenditore e datore di lavoro per 7 lavoratori.
12 Dicembre 2011
..”Titolare di un’azienda edile – Era molto conosciuto nel piccolo paese in provincia di Padova, l’imprenditore edile che si è tolto la vita questo pomeriggio, alla scrivania del suo ufficio sparandosi alla tempia dopo aver lasciato un breve biglietto alla famiglia con scritto “Scusate, non ce la faccio più”. La situazione economica della sua azienda era iniziata a diventare pesante dopo aver terminato dei lavori svolti nel settore pubblico.”….
Grazie Stato, …. e a chi è di Equitalia,…. arrendetevi prima che sia troppo tardi,.. o prima o poi qualcuno vi chiederà il conto con gli interessi. Parassiti ed assassini di gente produttiva.
La Proprietà Privata è un diritto naturale. Le tasse – oltre un certo limite- (in italia, già abbondantemente superato) sono un furto. L’Evasore fiscale ha la stessa dignità morale di Chi si oppone all’estorsione mafiosa.
Dal dizionario Hoepli: ESTORSIONE =” Reato commesso da chi con violenza o minaccia costringe qualcuno a una distrazione patrimoniale allo scopo di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, con altrui danno.
‖ estens. Pretesa avanzata con metodi violenti”
Bravo Facco. E se aggiungi che ad “intervistare” il capo cosca di LadriItalia è stato mandato il boiardo Mucchetti e che l’intervista apre il Corriere delle Banche (indebitate) direi che tutto si tiene: sempre più mi sembra di stare nell’Ancien Régime. r.
Il sicario di stato sta li per arricchirsi con i soldi degli italiani. Chi si aspettava che potesse dire qualcosa di diverso era semplicemente un illuso.
Le parole di questo sicario dello stato mi hanno avvelenato il fegato…
Per chi crede nella libertà, l’articolo è un invito a riflettere sulla situzione in cui siamo caduti.
Chi crede nella libertà deve abbeverarsi di questi articoli di quotidiana limpidezza e fare opera di proselitismo in quanto la televisione e media mainstream stanno facendo vedere tutt’altro,.. le canzoncine di Natale e i pochi eletti (al parlamento con sciacquette al seguito) a passeggiare su e giù per Cotina.
Bisogna fare proselitismo affinchè gli uomini di buona volontà riprendano possesso di un diritto inalienabile dell’umo che è stato tolto a molti per la felicità di pochi come l’autoproclamata casta di cui Befera ne fà parte a pieno titolo.
Non importa se sei operaio o dirigente o imprenditore, non importa se sei spigliato o meno, importante è trasferire il pensiero liberale e di liberazione da una tirannia…Leggere, assimilare e divulgare il più possibile!!!!!!!!!!!!!!!!!! un’imperativo per un futuro migliore
:-) grazie.
segue:
Imprenditore suicida a Vigonza, strozzato dal patto di stabilità. Quando l’assassino è lo Stato
http://www.padova24ore.it/provincia/4949-imprenditore-suicida-a-vigonza-strozzato-dal-patto-di-stabilita-quando-lassassino-e-lo-stato.html
li napoletano del colle non esterna la sua indignazione per questa ennesima vita spezzata? Ah, già, la morte di un “padrone” non è bianca.
Vergogna, cialtrone golpista.