CON FINI E CRUCIANI SI DISCUTE DI "INDIPENDENZA"

DI ERNESTO CERNEAZ

Mentre il governo è pronto a sganciare, a babbo morto, altri 90 milioni di euro per mantenere in vita giornali politici utili solo a garantire a qualche camarilla la presenza nelle edicole, l’8 gennaio prenderà il via un nuovo quotidiano online: l’Indipendenza, diretta da Gianluca Marchi (www.lindipendenza.com).

Una testata che non vivrà di denari dei contribuenti, ma di sottoscrizioni e sponsorizzazioni private, la cui linea editoriale è incisa a chiare lettere sotto la testata: “Perché l’autodeterminazione è un diritto naturale”. L’Indipendenza (pur essendo un quotidiano generalista), insomma, si caratterizzerà politicamente come portavoce di tutti coloro che credono nell’autonomia e nell’autogoverno.

A tal proposito, l’associazione culturale “La Libera Compagnia Padana” organizzerà sabato, 21 gennaio prossimo – alle re 15,00 presso l’Hotel Cavalieri, in Piazza Missori a Milano, un convegno sul tema: “L’autonomia muta. La comunicazione nel mondo autonomista e federalista”.

All’incontro saranno presenti giornalisti ed editorialisti dell’Indipendenza, ma anche “amici e “nemici delle idee autonomiste. Il dibattito che ne scaturirà servirà per capire quali spazi e prospettive ci siano oggi per chi scrive e per chi legge di federalismo, indipendenza e autodeterminazione.

All’incontro del gennaio prossimo, hanno già dato la loro disponibilità “Massimo Fini” (scrittore e giornalista), “Giuseppe Cruciani” ideatore e conduttore del programma “La Zanzara” (Radio 24). Al momento, sono attese le eventuali conferme di Oscar Giannino e dei direttori di “Libero”, de “Il Fatto Quotidiano” e di “Radio Radicale”.

Saranno presenti anche Leonardo Facco, Romano Bracalini, Gilberto Oneto e Gianluca Marchi, tra i fondatori del quotidiano L’Indipendenza.