A causa degli interventi a supporto di Grecia, Irlanda e Portogallo, ripercorsi nel capitolo 10 del nostro libro La Tragedia dell’Euro, la BCE di Trichet si era già trasformata in una istituzione poco seria e credibile. Adesso, nel giro di appena dieci giorni la BCE di Draghi è mutata ulteriormente, in peggio.
Dopo aver gettato nel cesso il pilastro della stabilità monetaria, pare che ieri sia addirittura intervenuta a sostegno dell’asta dei titoli di Stato italiani, un’operazione esplicitamente vietata per statuto.
Se una volta i sostegni agli Stati della UE venivano realizzati all’occasione, con frequenza sporadica, oramai sono divenuti, di necessità, la regola.
Di questo passo, e quanto prima, lo statuto della BCE dovrà essere modificato per adeguarsi al cambiamento strategico e tattico della propria operatività.
Verrà fatto: l’Italia senza il supporto monetario della banca centrale europea è destinata a seguire tutte le orme della Grecia, fino al 50% di haircut sul proprio debito, in tempi rapidissimi. Non ci sono Mari o Monti che tengano.
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La spallata finale a questo sistema ormai non solo allo sbando ma sull’orlo del baratro potrebbe provenire dalla corsa in massa all’acquisto di oro e argento, che è il pericolo maggiormente temuto dalla leadership politico-finanziaria, la quale infatti, esattamente come per sostenere la carta straccia di stato e le banche, interviene per comprimerne il valore di mercato (osteggiando appunto le stesse leggi naturali del libero mercato). Il dubbio è appunto sulla tempistica, per quanto tempo ancora potranno intervenire per sopprimere le leggi del mercato? Quando la teoria del caos e del “battito d’ali della farfalla” di Lorenz prenderà il sopravvento e spazzerà via questi manipolatori cazzeggianti?
Non buttatevi giù.. tra poco più di un anno (20-12-2012) cambierà qualcosa… non ci sarà la fine del mondo, però cambierà qualcosa (secondo la profezia Maya, erroneamente interpretata come fine del mondo). Comunque, credo sia perfettamente inutile incolpare l’euro, mentre il fatto che si facciano le leggi e che poi siano aggirate proprio da coloro che le dovrebbero far rispettare, è ovviamente un cattivo esempio. Credo anche che, continuando a portare in braccio una persona, questa non imparerà mai ad usare le proprie gambe per camminare. Quindi, anche i continui aiuti non giovano certo a chi li riceve, soprattutto se poi li deve rendere con gli interessi.
E’ la fase dissolutiva: l’ultima fase del Kali-yuga.
Mi hai rubato l’acronimo Mari o Monti. Voglio I diritti!!!
Ascolto sempre i buoni consigli!
Ladro ! :D