Più si osserva con attenzione la Lega Nord e più ci si accorge di avere a che fare con un partito di felloni italiani, parassiti e fascistelli.
Ieri sera, è scattata la libertà (di parola) provvisoria per Mario Borghezio, che dopo i tre mesi di silenzio impostigli dal partito per via delle dichiarazioni su Breivik – l’attentatore norvegese – è tornato ad esternare pubblicamente. Non poteva che farlo a “La Zanzara”, dove il buon Cruciani – che furbescamente è più attento agli ascolti che ai contenuti – lo ha ospitato d’imperio. Touché, il clown piemontese di verde addobbato non ha mancato di farsi notare per le solite esternazioni picaresche – intercalate dalle imprescindibili imprecazioni – sulla fantomatica indipendenza della Padania (fantomatica per il semplice fatto che sulla bocca dei leghisti il termine autodeterminazione è solo una presa per il culo) e sulla bontà dell’apertura dei ministeri italiani a Monza. Borghezio, per non farsi nemici quelli che nel partito contano ha, poi, aggiunto un paio di concetti: 1- Bossi ha sempre ragione; 2- Maroni è un grande ministro dell’Interno. Impeccabile.
Veniamo al voltagabbana Maroni a questo punto, che due giorni fa, alla Camera, ha fatto capire che per domenica prossima in Val di Susa c’è da aspettarsi una replica del film mandato in onda dagli “indignados” romani ed ha invitato gli amministratori locali a prendere le distanze da chi vuol tagliare le reti che delimitano il cantiere per la costruzione dell’Alta Velocità. Al “Bava Beccaris” leghista (che un tempo voleva abolire i prefetti, che un tempo inneggiava alla disubbidienza civile ed alla resistenza fiscale) ha risposto un gruppo di amministratori locali in questo modo: ““Azioni come il taglio delle reti rientrano pienamente nel filone della lotta pacifica e nonviolenta, ancora di più se si considera che tale azione sarà esercitata su un qualcosa di assolutamente illegale, come ampiamente dimostrato dallo specifico esposto inoltrato alla magistratura”. Tradotto significa che molti esponenti politici eletti democraticamente dai valsusini si appelleranno a quella disubbidienza civile che, un tempo ormai lontano e dimenticato, il Bobo da Varese voleva che adottassero anche gli elettori padani.
Considerato che la storia della libertà è costellata di scontri veri con le istituzioni, non posso non dare ragione ai primi cittadini della val Susa, che (indipendentemente da come si valuti l’idea di realizzare una ferrovia in quel luogo) fanno ciò che avrebbero dovuto fare i sindaci leghisti quando – imprecando contro Roma ladrona – chiedevano l’indipendenza economica e politica dall’Italia. Al contrario, i “rivoltosi padani”, una volta accortisi che tenere le terga ben comode sulle sedie era assai più conveniente che far barricate, han sempre e solo chiacchierato a vanvera, col risultato che oggi il partito di proprietà di Umberto Bossi non è altro che un’ingranaggio del più becero centralismo, a tal punto che il “partito federaglista romano” (per nome e per conto del Scelba-padano, eterno numero due) se ne strafotte della volontà della maggioranza di valligiani che quella infrastruttura manco la vogliono.
Veniamo, ora, ai fascistelli verdi. L’altro ieri, il “capo” ha grugnito contro Flavio Tosi, sindaco di Verona, definendolo “stronzo” (per via delle sue affermazioni in merito al comportamento dei deputati del suo partito, proni ai voleri di Berlusconi in Parlamento) e accusandolo di aver riempito il partito di fascisti.
Finalmente! In “Umberto Magno” ho dedicato un capitolo del mio libro – intitolato “Non era razzista” – alla deriva nazistoide del Carroccio. Quindi, Bossi non ha detto nulla di nuovo, semmai gli andrebbe ricordato che se la Lega s’è gonfiata di socialnazionalisti è solo perché lui lo ha voluto. Ciò accedeva sul finire del 1998, allorquando flirtava con Milosevic e Zhirinovsky, inneggiava alla “famiglia naturale” e frequentava, insieme a Borghezio, le messe tradizionali in latino, predicando il ritorno al rito Lefebvriano.
In conclusione: quando sentite un leghista parlare di quel nobile diritto che è l’autodeterminazione dei popoli, ricordategli chi è Borghezio, cosa è diventato Maroni e quanti soldi prendono a babbo morto dai contribuenti dello Stato italiano.
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[…] Rif: Onoranze funebri Maroni IL CLOWN, SCELBA E LA DISUBBIDIENZA CIVILE | Movimento Libertario […]
Il nostro interlocutore Maximus Deciomeridio presenta molti aspetti perplessi. Innanzitutto nome e cognome stridono: il primo è al nominativo laddove il secondo è all’ablativo, boh… Quanto ai contenuti dei suoi interventi, è manifesto che Egli gravita ancora e interamente in un’ottica statalista, che sovrasta ogni aspetto dell’individuo che VIVE e si realizza invece in ambiti ben più reali, quali la famiglia, le amicizie, i rapporti di affari. Mi sembra francamente un dialogo tra persone che parlano due lingue completamente dissonanti.
Scusa se il mio nome e cognome stride.
Il tuo invece è molto bello : come ti invidio.
Comunque grazie per l’ osservazione intelligente.
Ho scritto stride e non stridono : cosi stride tutto di più.
Vai tranquillo; apprezzo la tua educazione. Si possono avere idee diverse, ma sul terreno comune della buona educazione, altrimenti non va bene.
La SECESSIONE comunque la farà il Sud.
Quando i soldi finiranno i terroni se ne andranno.
Chi glielo fa fare di rimanere attaccati alla Padania che non è più in grado di mantenerli ????
Non sono mica politicamente coglioni come al Nord , loro.
Il ragionamento su un argomento serio sollevato dall’articolo vedo che non si riesce a fare quando si tocca la lega. D’altronde la secessione ce l’avete nella testa, visto che per fare lo yes man e seguire un manipolo di mentecatti politici, distruttori d’identità padana, ladri e sperperatori di risorse estorte con l’inganno, tutti uniti sotto il cerchio magico, bisogna aver fatto per forza la secessione del cervello dal corpo come voi!
Bravo : 7 +
Bravo Maximus! Meno male che ci sono i Gladiatori come te pronti a combattere contro Roma imperiale.
Un generale diventato schiavo. Uno schiavo diventato gladiatore. Un gladiatore che sfido l’imperatore. Eh già, meno male….
GIà… MENO MALE, AHAHAHAH
I LEGHISTI LOMBARDI LADRI: Alla faccia della crisi e delle promesse. Da una parte si tagliano i servizi (treni per i pendolari) e si aumentano i ticket (quelli della sanità) come conseguenza ‘necessaria’ della man……ovra del governo. Dall’altra il Consiglio regionale della Lombardia aumenta il proprio budget per il 2012 che passa da 70.050.740 euro del 2011 a 71.232.740 euro. Una richiesta alla Giunta di 1.182.000 per pagare, tra l’altro, consulenze, trasmissioni tv, congressi, seminari e patrocini, nuovi organismi e gestione del parco auto. In gran parte spese già fatte e non previste dal preventivo che è stato approvato dall’aula, non mesi fa, ma luglio. In evidenza , tra l’altro, 130mila euro in più per pagare gli ex consiglieri regionali che nel frattempo sono andati in pensione, 262mila per i contributi previdenziali e l’Irap al personale delle segreterie politiche, 130mila per il nuovo Consiglio per le Pari opportunità e la commissione dei saggi chiamata invano a decidere la data della nuova festa regionale. 173.728 euro servirebbero per trasmissioni radiotelevisive e per le informazioni sull’attività, 100mila euro in più di telefono, 140mila per le bollette di gas, elettricità, acqua e tassa sui rifiuti, 20mila per l’acquisto, il noleggio, la manutenzione dei veicoli e del carburante delle auto di servizio. Più altri 100mila euro per le spese di arredamento degli uffici.
Tutto questo voluto dalla Lega , certo : il partito di maggioranza nella coalizione !
Vai a lamentarti con il celeste Formigoni e lascia stare la lega.
Piantala di frugare nella spazzatura in cerca di ricevute di spesa che non dicono niente.
Vai a vedere il bilancio della Regione Sicilia , altro che la Lombardia.
D’altra parte , essendo anche tu Lombardo, sei masochista come la maggior parte dei suoi abitanti.
Tutto torna : Tafazzi impera.
che ci vuoi fare?! c’è una parte degli itagliani che considera irritante farsi depredare dai politici romani mentre si esalta a farsi depredare dai politici legaioli.
inutile che gli spieghi che il problema non è chi gli sta mettendo le mani nel portafogli ma che gli stanno rubando il portafogli.
non ci arrivano.
Eccezionale osservazione! Grazie!
Oppure continuate ad occuparvi del Diploma del Trota.
Auguri.
NO SONO I COGLIONI COME TE CHE CORRONO A VOTARE IL TROTA: PARASSITA!!!
Sai solo insultare , sei un miserabile.
I miserabili sono le merde come te, che non hanno né un nome, né un cognome, né una faccia (a parte quella di merda che ti ritrovi). Vattene fuori dai coglioni no?
Tutti ricorderanno quella grandiosa frana che qualche mese fa ha colpito la Calabria.
Si vedeva letteralmente una collina intera che si spostava a valle tra le urla della gente.
Striscia La Notizia ha mandato in onda il filmato tutte le sere per una settimana.
Pensate che sia avvenuto per caso ?
No di certo : il Mnistro ( siciliano ) Prestigiacomo si era attaccata al telefono ed ogni sera spingeva perchè le immagini venissero trasmesse in continuazione .
Sapete perchè ?
Perchè in parlamento si stava votando l’ ennesimo stanziamento per il DISSESTO IDROGEOLOGICO IN CALABRIA E SICILIA ovvero altri soldi buttati nel cesso o meglio ….in bocca alla mafia.
Sono queste le notiziole che si apprendono dalle bocche degli onorevoli leghisti che vengono nelle Sezioni della Lega Nord a relazionare ai loro iscritti che cosa accade nella Città Eterna.
Altro che ozii romani.
Questi stanziamenti sono stati bloccati alla Lega.
Miccichè ha detto : ” Noi del Sud dobbiamo fare come la Lega ”
Ma se la Lega è così ladra ed inefficiente come voi dite , come mai Miccichè fonda il gruppo FORZA SUD pronunciando IN PUBBLICO queste parole ?
Vi invito a pensarci.
FATTI VISITARE, LA LEGA E’ UN’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, ECCO PERCHE’ UN SICILIANO VUOLE ESSERE COME LA LEGA!
Come mai Micciché, ecc…
Decio, tu che mastichi Latino come fosse chewing gum, hai mai sentito parlare di una cosa che si chiama “divide et impera”?
Se poi vuoi parlarmi di appalti con la mafia in mezzo, mi ricordo le critiche della sinistra riguardo quelli dell’expo, dove è evidente che la criminalità organizzata cerchi di pasteggiare.
Mentre i lavori in Puglia sicuramente non vedono ombra di criminalità e corruzione: eh! C’è quella sventola di Vendola!
Ragazzo mio, “pecunia non olet”, tutti i politici provano a inchiappettarti. E il più delle volte ci riescono.
Tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90 Leoluca Orlando Cascio aveva fondato una roba che si chiamava “La Rete”: una specie di partito politico, te Deum con scarsa fortuna, che doveva raccogliere gli onesti. E invece secondo me è la solita trappola per allocchi. Come IDV, onesti anche quelli, o altri.
Io, intelligente come sono, mi sono fatto fregare dal Silvio che prometteva di abbassare le tasse. Adesso sono stufo e non mi basta più la promessa. Lui e i suoi non lo fanno, mi tiro su le maniche e mi organizzo in proprio assieme a Facco, Fidenato, e chi ci vuole stare. Se tu, Decio, ci stai, benvenuto.
Se ti serve ancora tempo per accorgerti che ti stanno buttando fumo negli occhi, ti darò il benvenuto più avanti.
Sono stato addirittura un cretino per anni, quindi non ti giudicherò per la tua ingenuità e buonafede.
Intanto vado avanti.
Ecco , ho capito : siccome tu sei stato fottuto da Berlusconi , allora pensi che tutti siano fessi come te .
Mi dispiace per te ma io sulle persone non ho MAI sbagliato.
Ne sugli amici , ne sui politici.
Quando ho cambiato partito non l’ ho fatto perchè mi avevano deluso : l’ ho fatto perchè nel frattempo ero cambiato IO , non loro.
Non faccio come gli amanti traditi che vanno a scrivere sui muri che la loro donna è una puttana dopo esserci andati a letto per anni.
Vedi dunque che quando ho scritto che ognuno vede negli altri i peccati propri, non mi sbagliavo.
Da imprenditore hai creduto in Silvio : se hai sbagliato sono cazzi tuoi.
Ora porta la tua impresa all’ estero e tanti auguri.
Pensa a lavorare che e meglio , tanto la politica non fa per te.
Caro Decio, mi voglio complimentare per il modo cortese con cui ti sei espresso, poi lamentati se ti mandano a fare in culo…
Non è che io mi sia scopato il Silvio, e poi ecc., mi sono illuso che volesse realmente fare il bene dell’Italia. E comunque se nel 90e qualcosa non scendeva in politica probabilmente qui avremmo avuto una costituzione stile sovietico. E, per carità, vai a sapere, magari oggi avremmo superato la malattia.
Fato è che mi ha preso in giro, e io me ne vado. Non è che faccio polemiche, non gli scrivo “ti amo anche se sei una stronza”: mai fatto in vita mia.
In ogni caso mettere uno che esce a fatica da ragioneria nel sistema di gestione della più importante (economicamente) regione italiana, solo perché è tuo figlio, da me si chiama nepostismo. CHe lo faccia Bossi, che lo faccia Berlusconi, che lo faccia io.
Dovessi mettere mio figlio a capo della mia azienda, poi sarebbero cazzi miei se questa dovesse trovarsi in brutte acque. Vabbè, anche dei miei dipendenti.
Ma in caso di gestione della cosa pubblica sono SOLO problemi dei “taxpayers” (parola latina che siamo soliti tradurre con il vocabolo “contribuenti”).
Gli scontrini di Facco a me dicono molto. MI dicono molto anche le votazioni del parlamento per alzare gli emolumenti dei cari leader. E mi dice molto che ci sia qualche pirla leghista che sostiene addirittura di essere pagato poco. Porello.
Sulla secessione; ribadisco, non sono secessionista. Però se qualcuno vuole andarsene, libero.
Tu dici che i terroni se ne andranno per i fatti loro? E dove? Perché se c’è qualcuno in attivo sono le 4 regioni del Nord. Andarsene significa doversi arrangiare e non mi pare il caso.
La secessione non avverrà. Ci sarà l’esplosione dell’ItaGlia. Che io spero si ricomponga, mi sento più vicino ai miei amici Sardi, Siciliani, Piemontesi, Marchigiani, Campani, che a uno che (NON) ragiona come te.
Pensa un po’, non mi fanno nemmeno schifo i negri, e neanche i froci. Provo qualche fastidio per gli interisti, ma per altri motivi. E comunque riesco a sopportare anche questi. Come uno di questi sopporta me in questo momento.
Ti do un unico consiglio a questo punto: calmati che non vale la pena di scaldarsi per niente. Siediti, prendi un bel respiro e pensa. Sei sicuro di essere assolutamente nel giusto? Le tue ragioni hanno un fondamento che non sia uno slogan del tipo “La Lega ce l’ha duro”?
Regione Sicilia: vuoi che non sappiamo che voragine è? Tra Sicilia e Campania si pappano tutto l’attivo delle famose quattro regioni. Tutto il resto è passivo. So. Conosco il problema. Mi sono attivato, nel mio piccolo, per metterci una pezza. Ti ripeto: ragionaci su un po’ lasciando “il capo ha sempre ragione” da parte.
Caro amico , ricordi proprio male.
Tra il 1989 ed il 1991 Umberto Bossi riesce a riunire in un unico movimento tutte le leghe regionali ed i movimenti che , fino ad allora , avevano agito ognuno per conto proprio , facendo così un grande raegalo a Roma.
Bossi non ha rubato niente a nessuno , è riuscito dove altri avevano fallito ed allora in poi per Roma sono stati cazzi amari.
Se la Lega Nord è tento inefficiente ti sei mai chiesto perchè L’ onoremole Miccichè è così incazzato contro la Lega , tanto da costituire un gruppo autonomo chiamato FORZA SUD ?
Ti sei mai chiesto perchè Gianfranco Fini , capo di Alleanza ( Terronanza ) Nazionale è uscito dal governo.
Proprio perchè in questi due anni non hanno toccato palla : i soldi per le spese pazze in Sicilia e al sud sono state limitate al massimo e questo nonostante la maggioranza dei membri del Popolo della Libertà siano di origine meridionale per cui , anche se eletti a Milano , quando si vota fanno gli interessi del sud .
Come Ignazio La Russa ad esempio , che riuscì a trasferire i Call Center di prenotazione delle visite della Regione Lombardia a Paternò , suo paese natale , levando il lavoro a decine di precari lombardi.
La vecchietta della val Seriana telefonava e , dopo una lunga attesa , rispondevano da Paternò !
Rispoondeva una persona che non sapeva niente della Lombardia e migliaia di visite e prenotazioni andarono in fumo , con costi difficilmente quantificabili.
La Lega è riuscita a riportare il Call Center a casa : ecco cosa fa la Lega , altro che gli ozii romani.
Suo fratello Romano La Russa siede nel consiglio regionale lombardo : quando si tratta di votare per chi pensi che voti ?
Per i precari LOMBADDI ?
I deputati del sud , in qualsiasi aula si trovino , quando si tratta di portare denaro nel loro territorio si uniscono , destra e sinistra , per riuscire nello scopo.
Non sono idioti come quelli del Nord che si dividono tra destra e sinistra , belli e brutti , vecchi e giovani .
Il PTT partito trasversale terrone è una realtà : la Lega non fa altro che evidenziare una cosa che già esiste .
Non c’è bisogno di inventare niente .
1 – Continua
2 – Continua.
Ti sei mai chiesto perchè quest’ anno i rifiuti di Napoli non sono arrivati in Padania ?
Perchè la Lega li ha bloccati.
I napoletani sono andati persino a manifestare davanti a Montecitorio con cartelli con scritto ODIO LA LEGA. SUD RIBELLE ( Vedi su You Tube ).
Ma niente.
Quella merda se la sono tenuta ed anche adesso che la esportano all’ estero , le spese non vengono da fondi aggiuntivi , ma sono prelevati dai fondi comunitari per lo sviluppo delle aree depresse , per limitare il danno che comunque esiste.
Il giorno che la Lega perdesse forza , vedrai quanti camion arriveranno al Nord.
Per smaltirla nei NOSTRI INCENERITORI e a spese nostre !
Lo sai che 5 anni fa l’ inceneritore di Milano ha rischiato di esplodere perchè nei ” rifiuti urbani ” di Napoli hanno trovato dell’ esplosivo ?
Ti sei mai chiesto come mai il Partito Democratico e Rifondazione in Lombardia sono sempre pronti a scatenare le piazze contro la costruzione di nuove discariche ed inceneritori in Lombardia ma poi , in consiglio regionale tacciano di razzismo la Lega perchè non vuole la monnezza napoletana ????
Proprio perchè i Padani sono dei COGLIONI.
Come vedi anche con questo esempio , il sud agisce compatto per fottere il cittadino del nord mantre da noi abbiamo le sinistre ( ed anche membri terroni del PDL ) che remano contro affinche la monnezza napoletana giunga da noi.
Ma quella dell’esplosivo nei rifiuti dove l’hai sentita? Chi è il pirla che butta via la dinamite, o quello che era, con quello che costa?
E come hanno fatto a trovarlo, con i cani? Ma dai, mi pare una leggenda metroploitana.
Sai dirmi che esplosivo era?
Sull’ipocrisia delle sinistre, e di taluni esponenti PDL, non ci piove. Ma anche parecchi leghisti sono falsi. Tutto qui.
E comunque i costi per l’esportazione dei rifiuti di Napoli li paghiamo comunque noi, anche se non portiamo a Milano a bruciare la rumenta partenopea.
Bisogna, caro Decio, che tu apra un attimo occhi e orecchie, per vedere cosa proponiamo noi. Che non ti diamo la pappetta pronta, né la pensione, né altro. Al limite un calcio in culo, ma niente carezze (io e Leo non siamo d’accordo su un bel numero di cose e non dubito che ci si sfanculerà più volte, accettando civilmente).
Tra l’altro appena giunto su questo sito ho subito considerato Leo un pazzo, e lui lo sa perché gliel’ho svelato vis a vis. Poi, con il tempo, mi sono reso conto che questo “coglione della Madonna” non aveva tutti i torti. E sono passato, con calma e ragionando, a vedere che il coglione era meno coglione di quanto sembrava. Anzi, forse il coglione ero io (tranne su un argomento in cui io ho ragione assoluta tutta la vita e lui torto, ma qui non c’entra). Che poi con il culo che si fa si scaldi subito alla prima critica ci credo, ma dammi retta il pazzo non è niente male.
La Russa: se parli della Stefanenko, essa mi piace.
Se parli di Ignazio sfondi una porta aperta: dovessi incontrarlo gli spiegherei un paio di cosette della vita, specialmente riguardo le sue battutine cretine sulla Juve (La Russa, tra gli altri, ha pure il tremendo difetto di essere “nerassuro”, e qui chiudo).
Come ministro, c’è anche di peggio; ma mi rendo conto che le FFAA sono gestite alla cazzo di cane. Se vuoi ho racconti molto interessanti riguardo le FFAA. Il fatto che siano gestite alla cazzo di cane, credimi, è un notevole passo avanti.
Che poi Igny abbia cercato di portare call center a Paternò mi sembra coerente con le sue idee, stataliste di destra.
Non mi scandalizza, nel senso che me l’aspetto.
Mi fa semplicemente incazzare che a pagare siamo sempre noi.
Per cui, caro Decio, se vuoi che queste cose cessino la risposta non è nella politica, cioè nel prendere possesso delle leve del potere in questo sistema. La soluzione è mettere questo Stato e il suo apparato a dieta stretta, privatizzare e liberalizzare il più possibile. Lo Stato e il welfare che si porta appresso danno l’illusione che a pagare siano gli altri, ma non è così.
Semplicemente si pagano più cari servizi che magari nemmeno avremmo chiesto.
Dove lo Stato è grasso la corruzione raggiunge livelli osceni, i politici si dotano di ogni tipo di privilegi (anche quelli della Lega), e noi cittadini paghiamo. Compreso Decio Meridio.
Buona notte anche a nome del Trota : con il suo stipendio si sta riportando a casa tutti i soldi che un magistrato terrone ha sottratto a suo padre anni fa con una multa da 400 milioni per aver detto : a quel magistrato dobbiamo raddrizzare la schiena.
Un deputato può dire quello che vuole ma non in Italia , dove comandano i magistrati.
Lunga vita al trota.
Continuate pure ad essere governati dai magistrati che smontano ogni legge varata dal parlamento.
Contro questa casta non vedo indirizzate le stesse energie adoperate nei confronti della Lega Nord.
Continuate a nutrirvi dell’ indignazione liofilizzata messa in vendita dal duo Stella & Rizzo per conto di Confindustria : essi vogliono solo TAGLIARE LE PENSIONI DI ANZIANITA’ PER FINANZIARE I SOLITI AIUTI ALL’ INDUSTRIA.
Tali pensioni sono per oltre i 70 % al Nord ed è per questo che devono sputtanare la Lega in tutti i modi.
Se riuscissero a fare i governo tecnico , i primi a rimpiangere la Lega sarebbero milioni di coglioni che non l’ hanno mai sostenuta.
Capiranno tutto in un unico , brevissimo momento.
Capita , talvolta , nella vita.
Capire in un attimo quello che non si è capito in decenni.
Ma allora sarà troppo tardi.
Saluti.
Ave Maximus! Mi sembra che tu sia un pochino troppo acceso per riuscire a ragionare lucidamente.
Guarda che riesco a capire le tue ragioni e l’indignazione, ma quella di oggi non è più la Lega Nord delle origini.
Tra l’altro la Lega Nord è nata da una costola della Liga Veneta e Bossi ha fregato il partito a coloro che avevano avuto l’idea originaria (o ricordo male?).
Fatto sta che la moglie di Bossi percepisce una pensioncina comoda comoda da qualche annetto, Bossi si è comodamente adagiato sul triclinio, e ha messo il ragioniere per caso (se si è diplomato, non ho ancora capito se è riuscito a prendere ‘sto cazzo di diploma o no), il figlio “er trota”, alla Regione Lombardia.
D’accordo, c’è pure la Minetti. Però ammetterai che almeno la Minetti è siliconata.
L’accusa che tu lanci, quella di fancazzismo, non regge: se noi (permetti Leo che mi ci metta un pochino anch’io) fossimo fancazzisti non leggeresti questo blog.
Se noi fossimo fancazzisti non andremmo in piazza.
Fai conto che all’inizio, magari, anche Bossi faceva così. Solo che dopo, provati gli ozi e gli agi romani, ha visto bene di adattarsi come un Masaniello qualsiasi. Tu sei ovviamente libero di pensarla come vuoi, sono fatti tuoi.
Se vuoi però, senza insulti (ti assicuro che Leo Facco in confronto a me quando mi incazzo è un angioletto) si può discutere. Tieni presente che il sig. Facco era della Lega e scriveva sulla Padania, vedi tu se non conosce i suoi polli. Notizie di prima mano e non sempre pubblicabili. Non so se tu hai le stesse fonti, ma ne dubito.
Prova comunque a pensare senza la tessera del tifoso in mano, e guarda se in effetti la Lega si è comportata conformemente alle idee che propaganda.
Controlla se stavi meglio 10 anni fa o adesso: se stavi meglio 10 anni fa mi sembra che i discorsi possano chiudersi qui.
Ma se invece ti sembra che la vita si sia complicata, che a pagare le bollette sia più difficile, che il prezzo della benzina sia salito e che, per farla breve, tu abbia fatto almeno un buco in più sulla cintura, allora ti suggerisco di provare ad ascoltare, leggere e alla fine, se non sei convinto, di mandarci tutti a fare in culo. Ma almeno dopo avere ragionato con la tua testa e non con quella di qualcun altro.
Cordialmente
BK
x Maximus
Lo chiama partito, un’accozaglia di individui di varia estrazione tenuta unita a suon di rutti, dito medio e scoregge?
Il capo ha sempre ragione, ho leggo in questi giorni a proposito delle critiche che il sindaco di Verona ha solamente accennato nei confronti del capo, come fate a dire che è un partito questo e che i suoi militanti non hanno portato il cervello all’ammasso?
Se i cervelli dei sedicenti leghisti non fossero all’ammasso, forse qualche sussulto d’orgoglio ci sarebbe e non sarebbe soffocato con tanta rozzezza dal cosidetto capo supremo.
Non me ne voglia, questione di tempo (non molto ancora) e della lega ce ne dimenticheremo, e forse più di qualche militante risvegliato dal torpore se ne vergognerà d’esserne stato l’artefice del sostegno a cotanta cialtroneria.
Il merito effettivo della lega è di aver portato all’attenzione nazionale l’importantissimo tema del federalismo, nonché i temi della sburocratizzazione e del decentramento economico. Diciamo che prima che venisse alla ribalta nessuno parlava di federalismo, per lo meno a livello partitico.
Ma la lega si è ormai ampiamente dimostrata indegna del suo compito, che poteva essere quello di ammodernare questo Stato. Anzi, si è talmente radicata nel terreno politico-burocratico statale da diventare ossimorica. -Lega Nord- quando di fatto i suoi capi vivono alle spalle del pubblico da 2 decenni succhiando soldi a quella stessa Roma ladrona che dicono di combattere.
E io non sono neanche del nord…Quindi penso di essere obiettivo al riguardo.
Lasciando stare i connotati confessionalisti e razzisti-populisti che ha assunto nel tempo…
HAI CENTRATO IL PROBLEMA! CHE SPARISCA, PER IL BENE DI CHI ANCORA CREDE E VUOL BATTERSI DAVVERO PER QUELLE IDEE.
Quante cazzate : il punto e che voi siete solo degli italiani .
Pronti sempre a cercare ogni occasione per non fare una sega.
Le solite frasi , ” sono tutti uguali” , ” pensano solo a rubare “, ” sono diventati come tutti gli altri”.
Sembra di ascoltare un film di Alberto Sordi.
Ognuno vede negli altri i peccati propri , ricordatevelo.
I LEGHISTI NON SUCCHIANO NIENTE A ROMA LADRONA : Roma di suo non ha niente , se non la capacità , propria dei ladri , di fregare tutto dalle uniche 4 regioni con attivo fiscale.
E’ ROMA CHE SUCCHIA TUTTO A NOI.
La vostra è solo invidia da frustrati per il loro STIPENDIO , dato che solo in termini di stipendio ragionate.
Comunque adesso mi sono rotto di rispondere a voi .
Continuate ad applicare la TETRADE PADANA ovvero ciò che Roma vuole da voi :
LAVORARE
PREGARE
PAGARE LE TASSE e soprattutto
NON ROMPERE I COGLIONI.
Per un politico essere pregiudicato è il minimo che bisognerebbe richiedere.
Un politico con la fedina penale pulita non è un politico pericoloso.
Per nessuno.
Tutti i più importanti uomini politici e capi di stato sono stati pregiudicati.
E ‘ la storia ed anche la fortuna a decidere se uno verrà ricordato come criminale comune o grande statista.
Aspetta e lo saprai.
Dopo quest’ultima IDIOZIA, mi astengo dal commentare, fai tristezza, pena e financo malinconia.
Ti capisco : la tua fedina penale è sicuramente immacolata.
GIA’, IO NON HO PRESO FINANZIAMENTI ILLECITI PER IL PARTITO E LE BATTAGLIE CHE FACCIO LE FACCIO A VISO APERTO.
Non hai preso finanziamenti perchè un partito non ce l’ hai mentre Bossi si.
Inoltre i 400 processi di Bossi sono quasi tuttti per reati di opinione e questo lo sai.
Se uno non rompe le palle , i magistrati romani lo lasciano parlare quanto vuole.
Quindi continuate pure a parlare tranquillamente contro la Lega Nord.
Buona serata.
I leghisti saranno anche fascistelli ma lo sono molto meno dei tribunali romani che si permattono di cassare l’ apertura di uffici decentrati a Monza per ” comportamento antisindacale “.
Si tratta degli stessi tribunali del cazzo che hanno levato il pedaggio sul raccordo anulare di Roma : solo i padani devono pagare !
Finchè saremo governati da questi magistrati di merda romani i leghisti appariranno sempre come dolci come zuccherini.
Finchè ci divideremo saremo sempre sottoposti fiscalmente a questo terronume.
I TRIBUNALI ROMANI APPLICANO LE LEGGI ITALIANE CHE I FASCISTELLI LEGHISTI NON HANNO MAI CAMBIATO! E’ BOSSI, CARO AMICO MIO,CHE HA CRETO DIVISIONI CONTINUE IN QUESTI ULTIMI 15 ANNI!!! QUESTA E’ STORIA.
Fonda un partito , raggiungi dopo 25 anni l’ 8,4 % dei voti e cerca di cambiare il paese : questo è ciò che la Lega ha cercato e cerca di fare.
Provaci tu : quando arrivi all’ 8,4 % mi fai un fischio.
Troppo facile parlare e basta.
Saluti.
( Senza rancore : anche tu vuoi la secessione, quindi ti stimo. )
IO NON SONO UN CLIATRONE, PARASSITA, PATETICO BUGIARDO, LADRO, PLURIPREGIUDICATO COME IL TUO CAPO. Non ho necessità di fondare un partito. E parlo perchè ho cognizione di causa, perchè combatto per difendere me steso e i miei cari, perché non obbligo nessuno ad ascoltarmi.
Io non ho mandato il cervello all’ammasso come te, leghista – non a caso – con nickname romano!
Io non ti ho insultato ma vedo che comunque non serve a niente discutere : continua a difenderti da solo e auguri.
P.S. Sei sicuro di non avere già il cervello all’ ammasso ?
gIà, HAI RAGIONE: leghista e’ un insulto!
Dopo quest’ultima IDIOZIA, mi astengo dal commentare, fai tristezza, pena e financo malinconia.
Adesso basta Leo!
Non vorrai mica dirmi che Bossi
– non ha mai lavorato in vita sua,
– faceva solo a finta di andare all’università,
– e voleva fare il cantante!
E poi mi verrai anche a raccontare che applica il vecchio caro nepotismo “romano”? Con il Trota magari.
Ma daiiiiiiii !
E il resto lo scriverò nel prossimo libro :-)