IL NUOVO SITO, PERCHE'?

IL DIRETTORE

Da oggi, c’è il nuovo sito del Movimento Libertario. Abbiamo colto l’occasione offertaci da un nostro socio – che ringraziamo con sincerità – per dare una sistemazione a casa nostra, che un pochino disordinata lo era.

Il vecchio sito è stato utilissimo, è servito ad ospitare quella fase di crescita che ci ha accompagnato durante gli ultimi 18 mesi, ma – durante questo stesso periodo – s’è ingolfato oltre modo di contenuti vari, icone, foto, link.

Il restyling è stato dunque improntato all’insegna di:

1-semplificazione della grafica;

2-centralità delle news, ecco perché la scelta di una piattaforma web che desse un taglio giornalistico alla home-page;

3-possibilità di sviluppi ulteriori;

4-visibilità su smart-phone (mac e android).

E’ nostra intenzione, mia in particolare, raccogliere gli eventuali suggerimenti che vorrete proporre. Come prima, sotto ogni notizia c’è la possibilità di commentare liberamente e tra i commenti a questo post, mi auguro di ricevere i consigli utili che, successivamente, girerò al web-master per i ritocchi del caso. Vi chiedo un pizzico di pazienza.

In evidenza (nella colonna di destra), rimangono le battaglie politiche più importanti che da due anni stiamo portando avanti, quella “contro il sostituto d’imposta” e quella sulla “libertà di seminare mais biotech”. Altre iniziative troveranno debito spazio più avanti, come è il caso dell’OFFERTA FUORILEGGE di libri e prodotti della Leonardo Facco Editore.

E il vecchio sito?

In altro a destra, evidenziato in rosso, c’è un link che vi rimanda alla home-page del Movimento Libertario che fino a qualche giorno fa è stato online. Riportare tutto ciò che è stato caricato sul vecchio sito sarebbe stato complicato, ma rinunciare ad un archivio così importante sarebbe stato folle. Ergo, con un click potrete andare a ricercare notizie e issues del passato. Qualche pagina di quel sito, però, è stata recuperata e ci arriverete partendo da alcune rubriche già oggi presenti su quello nuovo.

Non vado oltre, buona lettura, all’insegna del rigore delle idee e della forza delle azioni!